GIOLAND

La ragione ha i suoi limiti....sarà per questo che non c'è una risposta per ogni "perchè"

Andare al mare è per me l'occasione per qualche momento di riposo, di raccoglimento, di ritemprarmi staccando la spina, di rigenerarmi, di riempirmi di blu.....tutto questo non è possibile tra centinaia di persone che invadono il mio spazio vitale e vociano intorno festose o incazzose, accomunate in un delirio da girone infernale, tra creme, sudori, bibite e panini, tra ombrelloni, asciugamani, brandine e tavolini......che carnaio!!!!!

Lei mi vede come una colonna di cemento armato, impossibile da spostare anche solo di un millimetro e la considera come una cosa negativa.....magari lei esagera un po'....però a me non sembra una cosa tanto brutta....spero che ciò le possa servire se mai avrà bisogno di agrapparsi a qualcosa di solido.

Quando vengo qui con lei bastano due giri di pedale e poi la lascio fare e lei mi porta qui, velocissima. Se mi sembra che esageri con la velocità glielo dico e lei mi risponde con un verso scocciato e stridente, ma rallenta obbediente. Poi quando dobbiamo tornare a casa invertiamo i ruoli e sono io che porto lei,  non sono velocissima e lei a volte mi dice che si annoia un po' ma io le rispondo con uno sbuffo ansimante e lei capisce comprensiva e paziente e continua ad ammirare il panorama.

Le certezze....una roccia sempre lì dove potersi aggrappare e tenere saldamente in qualsiasi momento....più la vita passa più queste svaniscono, risultano meno certe, si tramutano da roccia in sabbie mobili o in una visione impalpabile che svanisce sotto le dita....

Negli occhi il mare e il cielo al tramonto
nelle orecchie musica,
ho camminato, fuori, mentre dentro ballavo
i pensieri, come sempre, a farmi compagnia
Quante volte ho macinato passi qui
col sorriso sulle labbra
o con le lacrime negli occhi
sognando, cercando, guardando...

Ogni tanto vivo troppo nelle mie illusioni.....non so se è una domanda o un'affermazione....

Dal buio dei miei occhi chiusi sento il sole, caldo, forte, e poi il vento, leggero, libero, mi porta microscopiche goccioline d'acqua rubate alle onde che si infrangono sulla spiaggia e catturo il profumo di questo sterminato mare che mi cattura, mi  trattiene e mi possiede....

Si può vivere anche così, senza porsi domande, senza una meta precisa.....

Sono io che porto la mia vita dove voglio o è la vita a portare me dove vuole lei? Non so.....

Da quando è nata ho sempre passato molto tempo a guardarla. Non volevo farmi sfuggire ogni piccolo impercettibile cambiamento del suo crescere. E continuo a guardarla più che posso e ad esserci...

Pensieri confusi, come questo tempo che si alterna con piggia e sole, così ancora una volta si alternano e combattono istinto e razionalità, eterna lotta tra due forze che non potranno mai coesistere pacificamente perchè una è l'opposto dell'altra...

Riemergo dal vortice della quotidianità dove mi sento come una trottola, ma va bene così, ci sarà tempo per non fare niente e adesso ancora quel tempo non è arrivato!!!

Hahaha....molto divertente!!!!! Per un attimo ci sono cascata e ho avuto un tuffo al cuore! Le mie elocubrazioni perdute per sempre!!! D'altra parte i pensieri sono così, vivono il momento in cui nascono e poi svaniscono nel nulla lasciando a volte solo qualche emozione.

Il silenzio calmo della notte e il buio spolverato da deboli luci
divennero un contenitore di sensazioni accese e di emozioni melodiose come un abbraccio dolce e caldo

Un angolino silenzioso e tranquillo dove mi fermo a liberare i pensieri. Ho smesso di rincorrerli, di volerli catturare per capirli meglio, ora li lascio andare, forse è stanchezza, oppure indolenza, non so...ho bisogno del mare e del calore del sole!

Non sono nè ordinata nè precisa, cerco solo di tenere un po' di ordine fuori di me per non soccombere al caos.

Come acqua sarò
e goccia dopo goccia
arriverò ovunque.....