Giornalista per caso

ROMA. La Roma cade all’Olimpico per 3-1 contro il Basilea e ripiomba nella crisi. Compassata, lenta, senza cambi di passo, la squadra di Ranieri soffre le accelera­zioni del Basilea che ora, in virtù di que­sta vittoria, torna (pienamente) in corsa per la qualificazione agli ottavi. Per Ra­nieri, invece, è notte fonda. E’ ormai pa­lese che la sua squadra dura un’ora, non può rinunciare a Juan (ieri lasciato a ri­poso) e anche la fortuna sembra avergli girato le spalle (clamoroso il palo di Tad­dei nella ripresa). Uno dei pochi a salvar­si è Borriello ma il suo quinto gol giallo­rosso stavolta non basta: «Peccato ci tene­vamo molto a fare risultato - ha spiegato il centravanti -. Purtroppo però è arriva­ta una sconfitta pesante. Siamo uomini, abbiamo dimostrato contro il Genoa che sappiamo reagire. Stavolta c’è stato un piccolo inconveniente, speriamo di rifar­ci già domenica in campionato». Trasfer­ta di Parma che diventa un crocevia fon­damentale per la stagione. Ranieri distri­buisce parole che sembrano celare in­quietudine: «Non capisco l’approccio poco determinato del primo tempo. Eravamo lunghi, poco determinati, non abbiamo fatto un fallo, né recuperato alcun pallo­ne: mi chiedo anch’io perché, lo chiedo al­la squadra ma loro non sanno darmi la ri­sposta. Questa non è la Roma vera, quel­la vera l’abbiamo vista col Genoa: man­chiamo di continuità. Questa te la danno i risultati ma devi essere determinato a ottenerli e noi non lo siamo stati. In più, i soliti errori». Errori che saranno stati esaminati nel vertice tra squadra, tecni­co, Pradè, Montali e Bruno Conti. La Sen­si rimanda, sibillina: «Ne parliamo do­mani... ». Ma Ranieri intanto proclama: «Non penso alle dimissioni, non sono un allenatore che molla».

BOTTA E RISPOSTALa partenza del­la Roma è lenta. Solo Borriello al 5’ pro­va lo spunto: sinistro in curva. Gialloros­si a ritmo ridotto e il Basilea ne approfit­ta. E’ il 12’: Shaqiri cerca in area Streller bravo a fare da sponda per Frei. Il centra­vanti ha il tempo di prendere la mira e non lascia scampo a Lobont. Colpita a freddo, la squadra di Ranieri reagisce con lanci dalle retrovie e puntualmente Tot­ti va in fuorigioco. Il capitano indietreggia di qualche metro e al 21’ trova il guizzo. Su azione di rimessa, al volo trova il var­co per Borriello che a tu per tu con Co­stanzo non gli lascia scampo. Il pareggio (quasi immediato) dà l’idea che la Roma possa continuare a premere ma i giallo­rossi faticano più del dovuto. Per annota­re un’occasione bisogna attendere il 37’: come al solito è Totti, dopo una bella ser­pentina a sfiorare il palo. Nel finale di tempo, ancora brividi per la retroguardia giallorossa: prima viene giustamente an­nullato il raddoppio a Frei, poi Lobont è costretto di piede ad anticipare l’indemo­niato centravanti. E’ un allarme che la Roma non coglie. Ancora un disimpegno sbagliato di Perrotta, agevola Inkoom (ma Riise dov’è?) che una volta entrato in area raddoppia con un gran diagonale.

ASSALTO La Roma prova a rimediare nella ripresa. L’assalto, però, si rivela con­fuso. Anche perché, anziché aggirare la difesa svizzera sulle fasce, i giallorossi pro­vano a sfondare in mezzo, agevolando il compito dei due centrali Safari e Abraham. E’ il solito Totti a liberare Tad­dei al tiro (13’). Il brasiliano è sfortunato e a Costanzo battuto trova il palo. A que­sto punto la Roma ci crede: Ranieri toglie un irriconoscibile Riise e inserisce Castel­lini. L’ex parmense impiega poco a scen­dere sulla fascia e a crossare: Borriello non ci arriva per un nulla. Con il passare dei minuti, la Roma palesa le note diffi­coltà di condizione. Il Basilea ne approfit­ta per far salire il baricentro. Ranieri gio­ca la carta della disperazione, inserendo a 15’ dalla fine Baptista. Ma sono gli sviz­zeri con Huggel sugli sviluppi di una pu­nizione a sfiorare il tris. Gli ultimi tenta­tivi della Roma sono firmati da Mexes e da Totti su punizione. In pieno recupero, arriva la stangata con Cabral: è 3-1. Fini­sce con la Sud che contesta: pure la Sensi. STE CAR

ROMA-BASILEA 1-3

MARCATORI: pt 12’ Frei, 21’ Borriello, 45’ Inkoom; st 47’ Cabral

ROMA (4-4-2): Lobont 5.5; Cassetti 5, Mexes 5, Burdisso 5, Riise 5 (15’ st Castellini 5.5); Taddei 6, Pizarro 5, Brighi 5.5, Perrotta 5 (30’ st Baptista ng); Totti 6, Borriello 6. A disp. Do­ni, Cicinho, Juan, Simplicio, Okaka. All. Ra­nieri 5 BASILEA (4-4-2): Costanzo 6.5; Inkoom 6.5, Abraham 5.5, Ferati 5.5, Safari 6; Shaqiri 6, Huggel 6.5, Yapi 6, Stocker 6.5 (24’ st Chip­perfield 6); Frei 7, Streller 6 (35’ st Cabral 6.5) A disp: Sommer, Atan, Almerares, Kusunga, Tembo. All. Fink 7 ARBITRO: Nikolaev (Russia) 6 NOTE: 25.000 spettatori. Ammoniti: Casset­ti, Inkoom, Chipperfield. Angoli: 7-5 per il Ba­silea. Recupero tempo: pt 1’; st 3’

ARTICOLO PUBBLICATO SU TUTTOSPORT IL 20-10-10