la gatta architetto

oh,insonnia!!

niente da fare,  sono le 2,30 di notte e le mie palpebre sono più aperte degli occhi di un  pesce rosso... e così sto girovagando tra i blog ( in realtà potrei pure lavorare a certi disegni ma non ne ho tanta voglia)... faccio la gatta dispettosa e vi disturberò  tutti... 

... dall'ipod mi fa compagnia pat metheny (  il buon "vecchio" pat che mi accompagna da 20 anni con le sue continue ricerche sonore ), .. dormono i  miei gatti , acciambellati sul letto, dorme il mio quartiere, dorme l'intera città... vado sul balcone ... tutto sembra immobile....  guardo in alto ma non vedo la luna ...si sarà nascosta ...  e l'aria è quasi fredda  ..uno dei gatti si è svegliato.. mi segue un pò pauroso sul balcone.. allunga il collo ma non vuole venire fuori...un venticello smuove gli odori notturni  della città ... rientro perchè inizio ad avere freddo.. torno qui... Micio mi segue ..si è seduto accanto a me....  lo osservo e gli faccio una carezza...... inizio a sentire le palpebre farsi pesanti... non so neanche cosa sto scrivendo..  la mia mente sta vagando libera...e i miei pensieri si stanno sparpagliando, ovunque...ma il sonno ristoratore è ancora così lontano!!! il rumore delle auto dei nottambuli  mi interrompe...  guardo dalla finestra: il buio della notte , in lontananza si sta dissolvendo: ma è ancora presto perchè arrivi l'alba... 

la gatta architetto in una notte insonne

che stress!!!

 non riesco a dormire..  non mi ricordo più la piacevole sensazione di un risveglio dopo una bella dormita.. colpa dello stress, mi dicono tutti quelli del giuramento a Ippocrate ( dubito che lo facciano ancora, visto la presenza di certi esemplari circolanti indisturbati per i corridoi del nostro favoloso  sistema sanitario...); tra non molto me lo sentirò dire pure dai miei gatti.. invece di dire miaoo diranno streesss...

dal medico :

 mi fa male la testa! è lo stress!

mi fa male la pancia!! per forza sei stressata!

ma mi fa male la schiena! non c'è dubbio ; sei stressata , devi stare più tranquilla!!!

mi fa male la gola! ovvio: sei sotto stress!!

e se dicessi che mi fanno male pure le orecchie? chiaro sintomo di stress!!

e l'unghia incarnita? no, non me lo dite, non me lo dite :  FACCIO  UNA VITA TROPPO STRESSANTE !!!!!!

the washing machine day!!!

Il venerdì, a casa mia è il giorno deputato al lavaggio di tutti gli indumenti sporchi accumulatisi nell’arco di una settimana !!!!!

Si inizia col  suddividere i capi : colorati  che stingono, colorati che non stingono, bianchi, delicati, asciugamani, indumenti intimi, jeans, lenzuola che stingono, lenzuola che non stingono, canovacci, foulard copriletto...

In breve, il bagno mi diventa un espositore di bacinelle  e recipienti di tutte le dimensioni che appoggio sul wc, sul bidet, sul lavandino, nella vasca da bagno e sul pavimento!! Per passare sono costretta a saltellare come la famosa gru di Chichibbio: su una gamba sola!!!!!!!!!!!

Intanto si affacciano incuriositi ( e soprattutto preoccupati !) i mici di casa per capire cosa succede: eh già, il bagno è il loro territorio e vogliono tranquillizzarsi che le loro cosette non vengano spostate!!!!!!!!!

Fatta questa suddivisione certosina, si procede con il trasferimento dei vari recipienti in cucina dove ho la lavatrice, seguita dai mici i quali sperano di ricordarmi , con la loro presenza , che ancora non hanno avuto la loro razione di crocchette!

 Anche qui tiro fuori tutto il reparto casalinghi: detersivo in polvere, detersivo liquido, quello ecologico( CHE, PER QUANTO COSTA DOVREBBE SCIOGLIERE LO SPORCO GIÀ DA DENTRO AL FLACONE!!),  ammorbidente ( che, puntualmente dimentico di aggiungere alla fine e così ho deciso che lo metto all’inizio del lavaggio anche se il risultato non cambia tanto e   GLI  ASCIUGAMANI TI  LASCIANO SUL VISO CERTE STRISCIATE DA PNEUMATICO SULL’ASFALTO!!!), amuchina, napisan in polvere, in tablets, e infine, la paranoia ultima dei miei acquisti: i foglietti acchiappa colore!!

Ci sono quelli acchiappa grigio, quelli anticalcare e acchiappa colore, l’acchiappa colore intenso, solo per capi scuri, quelli protettivi per capi delicati….

Carico la lavatrice per il primo gruppo,  poi scelgo di aggiungere i prodotti  per il lavaggio che più mi sono simpatici,  a secondo del  mio umore, e attendo che si completi il giro di lavaggio e centrifuga.

… .ho appena tirato fuori dalla lavatrice  il gruppo appena lavato ma qualcosa e andato storto: SE LI HO INFILATI  BIANCHI COME MAI ORA INVECE SONO TUTTI VERDASTRI ????????

 CHI E’ STATO?

DOV’ E’ IL COLPEVOLE?

DOVE TI NASCONDI?

 CHE NE STATA DI  TUTTA LA SUDDIVISIONE CHE HO FATTO ALL’INIZIO????

QUI C’E’ UN INFILTRATO!!!!

LA PROSSIMA VOLTA INSTALLERO’ IL BODY SCANNER NELLA LAVATRICE!!!VOGLIO PROPRIO VEDERE SE QUALCUNO PASSA!!!

a mia nonna

 oggi la mia nipotina ( la pistolera del post precedente!!!) festeggia l'onomastico....

oggi sarebbe l'onomastico di una persona che non c'è più  da cinque anni e che avuto un ruolo importante nella mia vita: mia nonna.

ho avuto la rara fortuna di vivere del suo affetto per tanti anni; credo che non ci sia cosa pù bella per un nipote essere amato dai propri nonni... la mia poi era una donna straordinaria... una donna energica minuta solo nell'apparenza... di una generosità sconfinata, aveva doni per chiunque passasse a trovarla.... quanti ricordi ho di lei.... ho vissuto con lei  tutta la mia infanzia, in un paesello piccolo piccolo che poteva tranquillamente rientrare in una sola fotografia....

 ritornano alla mia memoria i pranzi della domenica che lei iniziava a preparare dal giorno precedente.... un vero e proprio rito  era quello del ragù con polpette( noi lo abbiamo chiamato sempre così)..... che doveva cuocere a fuoco bassissimo( metteva un'enorme pentola azzurra dal fondo smaltato sul fornello più piccolo)...

 dapprima soffriggeva cipolle tagliate grossolanamente e spicchi di aglio insieme con oliod'oliva prodotto in casa, toglieva l'aglio e aggiungeva la salsa di pomodoro, copriva la pentola e intanto preparava le polpette.... tante, tantissime di polpette, perchè le polpette piacciono a grandi e piccini ....  carne macinata, prezzemolo tritato,un pizzico di pepe ( ancora conservo un vasetto che mi regalò), parmigiano grattugiato, pane raffermo sbriciolato e uova sotto le sue mani veloci si mescolavano tra loro senza opporre resistenza.

io, allora  piccola bimbetta dalle treccine lunghe e dalle guance paffutelle guardavo affascinata... accanto a lei seguivo incantata i suoi movimenti veloci ..

 aveva l'abilità di farle tutte della medesima dimensione che allineava come tanti bravi soldatini su un tavolo posto di fianco ai fornelli.. dopodichè ,come un bravo comandante con la sua truppa,    le  adagiava nella padella l'una di fianco all'altra, in file perfette, e le faceva rosolare nell'olio d'oliva e poi le aggiungeva alla salsa e lasciava cuocere  per tutta la giornata ....

e in quella pentola coccolata dal caldo tepore del fuoco doveva accadere qualcosa di magico perchè  un profumo sublime si diffondeva per casa.... una vera e propria  malia dei sensi ...  a cui non si riusciva a resistere ,.. ti entrava nelle narici e arrivava al cervelllo.. una deliziosa girandola di odori che si spingeva giù ,verso lo stomaco ..... e il  palato già si preparava ad accogliere il boccone di pane furtivamente intinto in quel licor sacro ...

ciao nonna, buon onomastico anche a te

( una lacrima ,non riesco a trattenerla...)

vita dura per gli architetti!!o solo per la gatta architetto?

Vita dura per gli architetti!

Oggi mi sono alzata riflessiva ( eh si, ogni tanto mi concedo queste pause di introspezione profonda!!!) e  pensavo a quello che  mi è accaduto  qualche giorno fa..

La settimana scorsa sono andata a casa di una signora a fare dei rilievi per una ristrutturazione.

Poiché mi servivano anche le misure esterne, sono uscita sul retro dove c’è il giardino.

Mentre mi apprestavo a prendere ‘ste benedette misure e discutevo con la proprietaria dove mettere una eventuale scala esterna ( qui , no lì, no dall’altra parte, come la vuole, a chiocciola, si, ma è meglio lineare, anzi  l’ideale sarebbe l’ascensore(?) ,piace a mio figlio, ma i limiti prescritti  per confini dalla proprietà contermine, signooora mia , li trascuriamo? Però, forse, a mio marito l’idea della scala non piace tanto) è comparso sulla soglia della porta-finestra un bimbetto con una cascata di riccioli biondi. Un piccolo puttino grazioso scappato da qualche dipinto di Raffaello.

E, INVECE ,POI, ho appurato che doveva essere scappato si ma dalla GALERA!!!!, infatti, dopo  avermi sorriso con una smorfietta angelica come solo i bambini allevati direttamente da LUCIFERO SANNO FARE ( e tra questi  affiliati primeggia   quell’angioletto della mia nipotina che a 18 mesi gioca a fare il pistolero!!!), il puttino in questione, sgattaiolando alle nostre spalle è andato in un angolo del giardino, dove c’era un recinto con due grossi cagnoni e LO HA APERTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Con la coda nell’occhio  ho visto un enorme cane ( cucciolo ma pur sempre cagnone!! ) tutto nero precipitarsi nella mia direzione!!!

Una sola corsa e mi sono ritrovata il cucciolo ( ovviamente tutto sporco di fango!! ed io,  ovviamente,ero vestita con abiti chiari….) che mi abbracciava  e voleva giocare!! Però io in quel momento non è che ho capito le sue intenzioni ludiche e  sebbene la signora cercasse di rassicurarmi io, con quel cane attaccato alle mie spalle NON È CHE MI SENTIVO TANTO  TRANQUILLA!!!

 Allora ho provato ad allontanarlo con  la mano (quella con la quale  tenevo in mano la rollina per le misurazioni ) ma il cagnone avrà pensato che volessi giocare e COSÌ HA AFFERRATO LA MIA MANO CON TUTTA LA ROLLINA!!!!!!!!!

In tutto questo, nonostante in casa ci fossero i genitori del piccolo demonietto e il marito della signora ( che continuava a guardare la tv placidamente, indifferente di tutto quel trambusto che veniva da fuori!!!) e io gridassi di venire a riprendersi il cane  ( voi cosa avreste fatto?)  non è venuto nessuno, INVECE È ACCORSO L’ALTRO CANE ( un pastore tedesco)  anche lui un tipo simpatico che per giocare pure lui HA AFFERRATO L’ALTRO MIO BRACCIO !!!

UN INCUBO! Io con i due cani attaccati alle mie braccia e con la rollina che ci aveva avvolti come salami e la signora che rincorreva  l’angelico nipote per tutto il giardino!!!

 Quando la signora  si è stancata di inseguire il nipote  e si è accorta di me è venuta, finalmente, in mio soccorso cercando di allontanare i due cani colpendoli con un giornale arrotolato. PECCATO CHE IL GIORNALE ARROTOLATO HA COLPITO  INVECE ME!!!!!!!

Infine la signora si è decisa a riportare i due giocherelloni nel loro recinto con polpettine di carne e fette di prosciutto ( prima che diventassi io una fettina di manzo visto che non mollavano la presa!!!!!!!!!) e non vi dico in che stato ero ridotta!!!  Se avete presente le scene di fantozziana memoria  dove  il protagonista si ritrova con i vestiti ridotti in brandelli……

 Ora io mi chiedo ( e qui parte la riflessione profonda):

se io sono tecnicamente la collega di Zhaha Hadid, di Renzo Piano, di Le Corbusier, e andando indietro nel tempo, di Brunelleschi,, di Palladio, di Vasari fino ad arrivare al primo illustre architetto della storia, l’egiziano Imhotep ( venerato dal popolo egizio come una divinità! Quelli si che erano bei tempi!!!), DA DOVE E  IN QUALE MOMENTO PRECISO  LA MIA CARRIERA HA PRESO UNA STRADA DIVERSA da quella dei miei illustri colleghi?

 La gatta architetto  si interroga