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O Signore, la cui voce sento
nei venti
e il cui respiro dà vita
a tutto il mondo,
ascoltami.
Vengo davanti a Te,
uno dei tuoi tanti figli.
Sono piccolo e debole:
ho bisogno della tua forza
e della tua saggezza.
Lasciami camminare
tra le cose più belle
e fa’ che i miei occhi ammirino
il tramonto rosso e oro.
Fa’ che le mie mani rispettino
ciò che tu hai creato,
e le mie orecchie siano acute
nell'udire la tua voce.
Fammi saggio,
così che io conosca le cose
che tu hai insegnato,
le lezioni che hai nascosto
in ogni foglia, in ogni roccia.
Cerco forza,
non per essere superiore
ai miei fratelli,
ma per essere abile a combattere
il mio più grande nemico: me stesso.
Fa’ che io sia sempre pronto
a venire con Te,
con mani pulite e occhi diritti,
così che quando la vita svanisce
come la luce del tramonto,
il mio spirito possa venire
a Te senza vergogna.
Preghiera di Yellow Lark, capo indiano Sioux
Da bambini si è se stessi e si sa e si capisce tutto, come dei piccoli profeti. Poi all'improvviso accade qualcosa e si cessa di essere se stessi, si diventa ciò che gli altri costringono a essere. Si perde la saggezza, e l'anima. Jean Rhys
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Tag
« Ospitare i bambini di Haiti | Misurarsi con la realtà » |
Quella forza nemica maligna
Sono tutti uguali i bimbi nel mondo
sono tutti da salvaguardare
sarebbe il primo compito
di ogni essere umano
il nostro primo dovere
Bambini sfruttati
L’uomo sta su questo pianeta
con un compito imperscrutabile
che va avanti in misterioso intendimento
Ma , c’è una costante
in ogni terrena esistenza
da cui ci vediamo tutti legati e irretiti.
È come una sanzione da pagare
a cui non sappiamo sottrarci
Questo indica la millenaria storia mondiale
invasa da conflitti e da guerre,
speculazioni ed ingordigie.
È come se il globo fosse pervaso
da una forza nemica maligna
che porta ad avvilire le umane vicende
E ci si convince che il male non si può evitare
Ci convinciamo che sia destino
che l’uomo sia chiamato a saggiare
Ci diciamo che non c’è niente da fare
E lasciamo scorrere come va
Ma c’è anche chi non vuol farsene schiavo,
negando di subissare sé stesso.
C’è chi cerca un modo per uscirne
trovare una strada che indichi un paradiso vicino
Chi meglio dei bambini può portarci indietro nel tempo,
chi regalarci quel pezzo di freschezza tradita?
La prima cosa bella è il sorriso di un bimbo
Proteggerlo non ammette confine
difenderlo è mantenere integra la vita,
superare quel male che vorrebbe trionfare.
Aiutare i bambini è sorreggere il mondo
Attraverso loro possiamo redimerci,
negando il sacrificio dell' innocente.
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