ROMA CAPVT MVNDI

CAPUT MUNDI?

Ci siamo, la crisi c'è, è stata riconosciuta, identificata, squadrata, e sono state trovate contromisure e rimedi per combatterla: ROMA.

La risposta è stata più semplice di quanto si pensasse. Questo paese mantiene i suoi servizi grazie alla forza lavoro più bisfrattata degli ultimi anni, i "fannulloni Brunettiani" meglio noti come dipendenti statali i quali, non potendo esimersi dal pagare le tasse in quanto queste gli vengono sottratte ancor prima che gli venga consegnato lo stipendio, contribuiscono a sostenere pensioni, sanità e servizi pubblici. Allora, l'illuminato ministro leghista ha ben pensato di continuare a spremerli per uscire fuori da una crisi a lungo tempo sottovalutata e non presa in considerazione.

Leghisti-Roma. L'asse è questo. Si perchè se ancora non lo avete capito, chi salverà il paese dalla crisi, sarà si il ministro leghista, ma lo farà spremendo i cittadini romani. Come? ma è ovvio, abbattendo la scure sui dipendenti statali che guarda caso, sono concentrati in maggiore misura proprio a Roma! Per far capire che questo non è stato solo un caso, ma che anzi si tratta di vera e propria premeditazione, la famosa "tassa sul turismo" esclusivamente su Roma, è stata approvata, ed il goffo tentativo del sindaco Alemanno di spiegarci che noi romani non dobbiamo temere perchè è una tassa che si abbatterà solo sui turisti, mostra evidente la sua inadeguatezza sullo scranno del Campidoglio, perchè lo capirebbe anche un bambino che se si tassano i turisti, l'intero settore turistico capitolino subirebbe una grossa mazzata con evidenti ripercussioni su chi quel turismo lo gestisce, ovvero su noi Romani: BUFFONE!

Che poi questa tassa, fosse una tassa Romana per Roma...è una tassa Romana per sanare i conti dello Stato! Fosse almeno stata utile per rifare i manti stradali, potenziare il trasporto pubblico, offrirci una città più pulita...macchè!!! Serve a non mettere le mani in tasca di quei lavoratori del nord che si vantano di essere il "motore trainante" dell'economia italiana, ma che poi si rivelano essere i più ricchi ed i più grossi evasori. Basterebbe che si versasse LA META' dell'evasione fiscale dovuta allo Stato. per sanare i conti in rosso, figuriamoci se questi evasori paghassero TUTTO IL DOVUTO!!!

Allora, prima di mettere le mani in tasca della povera gente, abbattete l'evasione fiscale, dimezzate il numero dei deputati (a che cazzo servono 1000 parlamentari?), abolite gli enti inutili e le province minuscole, dimezzatevi gli stipendi... Ma veramente volete farci credere che così facendo non si ridurrebbero gli sprechi e non si potrebbe evitare di tassare ancora gli unici che già pagano le tasse in Italia?

La risposta a questa forma di despotismo del nord è una sola: la mobilitazione. Non possiamo più stare fermi e guardare, lamentarci 5 minuti e poi fare spallucce. E' necessaria una forte presa di posizione per far capire che Roma e i romani meritano rispetto, quel rispetto che non ci è stato mai reso facendoci passare per pigri, fannulloni e mangiapane a tradimento. C'è gente che fa tre lavori e non riesce ad arrivare a fine mese, ed oltretutto deve sentirsi appellare da questi porci del nord come ladroni? Da chi poi, da loro che sputano sulla capitale, eppure occupano le poltrone dei ministeri che stanno a Roma?

Romani, gente verace e dal cervello fino, ma 'ndo cazzo sete finiti???
Uscite, appalesatevi, manifestatevi!

Roma vi chiama, possibile che non riusciate a sentire questo urlo di dolore?