LONTANO LONTANO Lontano, lontano,
Lontano, lontano, Lontano, lontano, Lontano, lontano, Lontano, lontano,
Il MARE
Blu illimitato nell’orizzonte senza confine.
Promessa che tutto cambierà sempre: lontane voci di nuove genti, lontani sogni di nuovi mondi.
Sfida perenne, continua di stuzzicare alla vita e non lasciare mai da parte.
Rincorre, gioca, si arrabbia e poi culla, antico padre severo e premuroso.
Certezza che lui ci sarà, nonostante tutto, amico fiero e dignitoso, sempre presente.
Certezza, che tutto vivrà di molte vite.
Mare: respiro profondo aperto sull’eterno. Io, adesso...
Una malattia molto brutta mi ha colpito, una malattia incurabile, che mi impedisce di stare in mezzo al mondo moderno, e alle persone. Si chiama “MCS” o “Sensibilità Chimica Multipla”: una malattia per la quale ogni sostanza chimica diventa, per chi ne è ammalato, un veleno terribile. E di conseguenza obbliga, chi ne è colpito, ad un graduale ma inesorabile esilio dal resto del mondo.
IO SPERO
LA NOTTE DELL'AMORE
Post n°11 pubblicato il 04 Aprile 2010 da meis.a
La notte dell’amore. Sabbia, sabbia calda, bianca, sui piedi, fra le dita, sabbia ardente dovunque nei sogni, fra la gente. Vento magico, costante, vento tiepido che culla e insegue delicato e a volte severo, fra gli abiti ruvidi e la pelle. Sangue, sangue vivo, sangue scuro, sangue denso di rubino. Sangue che pulsa insistente con prudente pazienza nelle vene. Cielo blu stellato, incantato, enorme e limpido, silenzioso e fosforescente, nella notte magica di Gerusalemme.
Poi un tuffo,… il cuore si gonfia, s’imbeve, di tutto questo ardore, di siffatto stupore dell’incanto della vita.
E arriva un uomo, semplice uomo, ma grande, uomo nuovo, piccolo ma antico, che parla al cuore.
Sguardo limpido, fronte serena, dolcezza, delicatezza, gesti teneri ma sicuri, appassionati, pace, e vita che non muore.
Arriva il calore, il tepore che scalda l’animo e lo spirito, la forza che accende gli uomini nell’armonia con l’esistenza.
Arriva ciò che mancava a tale incanto: arriva l’amore. Amore che commuove, amore che stupisce, amore che rapisce, amore che dice al cuore.
Arriva la verità, e gli occhi si aprono e finalmente guardano, limpido e chiaro, il totale il disegno, l’universale poesia.
Arriva il grande, dolce uomo, pieno di amore; parla parole arcane, splendenti e sincere, che regalano il giusto ritmo, con cui far muovere la vita.
Arriva la luce, che la morte non spegnerà.
|
Cerca in questo BlogI miei link preferitiChi puņ scrivere sul blog
Solo l'autore puņ pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione. |
|||||
|