Hic et Nunc

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Urli

piangi

un dolore dentro al petto

Hai paura

Non c'è soluzione, continui a pensare.

Più pensi

più piangi

e ti fai paura da sola

Sei SOLA al mondo

perchè quel dolore lo puoi sentire solo tu

e perchè solo tu sai profondamente da dove viene

e mannaggia, è così ben radicato in te.

A volte non ti lascia respirare

altre vuole farti male

e tu permetti

tu permetti sempre il male

perchè lo conosci

perchè sai com'è

e la serenità?

NO.

dici di bramarla

ma ti piace rimanere nella merda.

è troppo radicata in te.

ci vuole coraggio a saltare nel vuoto.

non permetti più agli altri di dirti che non sei normale

non sei pazza

solo debole.

cedi alle emozioni

cedi al vortice di masochismo, autocommiserazione e rabbia nera.

ti piacerebbe essere considerata realmente pazza a volte

così nessuno si aspetterebbe nulla da te

e tu nulla da loro.

accendi una sigaretta.

sì... una sigaretta che fa tanto ribelle anticomformista

non sei nè meglio nè peggio di lui:

sei lui.

Esame di storia medievale

 Obiettivo della giornata: raggiungere pagina 125. Sono a pagina 13, quindi direi che non c'è male!!

Il caffè l'ho preso, le sigarette le ho fumate, i riassunti li sto facendo. E quindi cosa c'è da fare? Solo rimanere concentrata sulla dissoluzione dell'impero romano d'occidente mentre non vedo l'ora di dare un bacio al mio ragazzo... NOOOOOOO!!!!

Guerre, imperatori, invasioni barbariche... sono tutta vostra!

(- Sbabbari, uomini di inaudita violenza, di inaudita ferocia... figli del Dio Odino... Io vi dico vostro re che questa volta i romani hanno tirato troppo la corda, perciò chi la fa l'aspetti è chiaro
- Chiaroooo!
- Voi sapete qual è la città dei romani diciamo più tarchiotta, la città più grossa?
- Romaaaa!
- Bravi indovinato... roma capitale dei romani è chiaro, ma volevo sapere se lo sapevate pure voi... E io vi dico sbabbari che noi Roma la raderemo al suolo, noi la riddurremo a carne e pesce, non ci rimarrà più neanche un filino d'erba.)

Sono arrivata proprio a questo punto!!!

Oroscopo

Dal mio oroscopo (io non ci credo del tutto, però mi diverte leggerlo, soprattutto quando dicono che...)

Il mio motto è

Io NUTRO

Io nutro fantasia e immaginazione,

contro la freddezza della ragione.

Io nutro come il materno più dolce

e ti proteggo dalla durezza del mondo.

Io nutro avvolgendoti delicatamente.

Io nutro lentamente, teneramente.

Io nutro con la presenza del cuore,

che davvero sa cogliere l'essenza.

Io nutro... perchè sono il massimo

della sensibilità.

Se il ramo vuole fiorire onori le proprie radici (Frédéric Pacéré Titinga)

Tra un'ora e mezza mi preparo e vado a fare l'esame

Ma dove sono finiti i miei neuroni?

Bel quesito.

Il neurone numero uno è incazzato a morte ed è meglio non sfiorarlo neanche.

Il neurone numero due odia le blatte che escono da pertugi misteriosi della mia casa e odia ancora di più la lentezza della mia mano che non riesce a schiacciarle (chissà dov'è finita la maledetta adesso!!! Non oso immaginarlo!!!).

Il neurone numero tre è stanco. Ha dormito un paio d'ore e accusa il bruciore di stomaco dovuto o a birra o a incazzo del neurone numero uno. Non lo sa bene, ma in fondo gliene frega poco perchè intanto è lui che accusa.

Il neurone numero quattro ha immagazzinato più informazioni possibili per scrivere almeno qualcosa all'esame che si sta sempre più avvicinando.

Il neurone numero cinque pensa a come vestirsi per andare all'esame: no, non è vanitoso. Vuole solo un abbigliamento comodo per sistemare bene il bigliettino dove ci sono scritte tutte le leggi che altrimenti non si potrebbe ricordare (il neurone numero quattro è già sovraffolato).

Il neurone numero sei... be' dai, non esageriamo adesso! Più di 5 non ne ho!!!

Aaaah, amica mia (mi riferisco alla sottoscritta in quanto adesso non sono del tutto in me)... quanta pazienza che ci vuole!!! Ma amica mia, ho fiducia in te! Ce la farai! E non mi riferisco solo a questo esame...

In bocca al lupo!!!

Non c'è

Mi sembra che non ci sia soluzione.

E' così. Me ne devo rendere DAVVERO conto. In cuor mio io spero che se ne renda conto e che possa modificare certi suoi comportamenti, ma sono io che sbaglio. Io sono stupida. E continuo a pretendere. Insisto.

E' così.

Ma anche io sono così e continuerò a pretendere le basi di un normale rapporto.

Educazione, Gentilezza, Rispetto, Attenzione, Presenza. Se a volte vengono a mancare, ok, ci sta, ma almeno PARLAMI! E dimmi PERCHE'!

Io vorrei sapere che cazzo scatta nella testa della gente.

E' così difficile essere gentile con le persone che ami?

Se ci pensate bene, di solito si è più cordiali con gli sconosciuti...... PERCHE'?

VAFFANCULO

VAFFANCULO

HO IL MAL DI STOMACO... e ce l'ho io, mica tu!

"C'è un dare e un avere"

FIORE RECISO

Come un fiore che nasce

ha bisogno di sole,

ha bisogno di cure

per continuare a crescere.

Sarà bellissimo,

sarà profumato,

sarà pieno di sfumature...

ma è solo un'illusione il fatto che sia tuo.

Il fiore appartiene solo a se stesso.

La vita è solo nostra.

Anche se è meraviglioso poterla condividere.

Mai dormito così bene

tra le braccia di qualcuno. Ho sempre amato il contatto fisico, ma la notte no. Mi spiego: fino ai 10 anni non riuscivo a prender sonno se vicino a me non c'era nessuno. Avevo bisogno della presenza di qualcuno, per sentirmi più sicura. Poi ho imparato a dormire da sola e da allora mi è piaciuto tantissimo. Fino al mio primo ragazzo... certo, era bello dormire insieme, ma non sopportavo la sensazione di non potermi muovere liberamente nel letto poichè il braccio di lui mi stritolava. E così non ho mai amato dormire stretti stretti...sempre un po' di contatto, ma niente di invadente. Per non parlare poi di quelli che russavano... lì addirittura dovevo cambiare letto dopo un po'. Non lo facevo apposta, avevo bisogno di star serena e così lo ero.

Adesso invece AMO e dico AMO addormentarmi abbracciata al mio ragazzo. Ci addormentiamo così e a volte ci svegliamo nella stessa posizione, mentre altre ci svegliamo un po' lontani, ma appena ci svegliamo ci cerchiamo a vicenda e ci diamo i bacini. Che bello.

Sono innamorata... ho fatto un post sul dormire abbracciati...

o mio dio...

l'amore!!!!!!!!

ps: avremmo voluto dormire insieme anche stanotte, ma come si fa? non viviamo mica da soli!

un giorno, chissà.

Buona notte a tutti

"La sposa del vento", Oskar Kokoschka

E' l'alba. Non voglio parlare di politica perchè sarebbe fiato sprecato. Non voglio neanche parlare della "gente". La gente, ma chi la conosce la gente? Faccio già fatica a conoscere me stessa.

[il primo sbadiglio dopo una notte insonne]

Io sto bene, grazie. Sì. Vi dico di sì, perchè non ci credete? Il mio sguardo, il mio sorriso? Cos'hanno che non vanno? Che cos'ho?

Ora mille dubbi mi assalgono e poi faccio in modo che svaniscano.

Esco. Aria. Pedalo. Sudo. Sole. Vento. Ok, sto bene.

Amore inaspettato. Mi viene quasi da ringraziare, ma non servono parole, perchè "l'amore con l'amore si paga" come canta la Mannoia.

E cucino. E creo. Invento qualcosa. Il cuore canta. Respiro. Sto proprio bene adesso!

Ma poi parlo e poi... poi mi ritrovo sempre a scrivere, chissà com'è?

Scrivere e vivere. Scrivere ciò che desidero vivere e vivere ciò che mi ritroverò a scrivere.

Briciola

Avvolta dal silenzio

vorrei che fosse già notte.

Questo mio stato di inquietudine andrebbe a braccetto con la luna

e non potrei rubare nessuno sguardo,

nessun abbraccio,

perchè la notte porta con sè il sonno della gente.

Ma non il mio.

Io sono così sognatrice! Ma perchè?

Non potrei avere per la testa meno ornamenti e più scatole quadrate, ordinate, alcune chiuse ed altre aperte, ma tutte della stessa forma?

NO. Non potrei.

Io sono un ornamento, io sono un pizzo, io sono petalo rosa in una margherita che altrimenti sarebbe comune. Io sono quel briciolo in più che vorrebbe far parte della pagnotta e che prova a riattaccarvisi, ma non c'è verso.

Ormai è caduta.