Horror Blog

Memento mori

Per il tempo libero..

Dato che siamo in odore di ferie mi sembra giusto consigliare una vera collana da brivido da sfogliare sotto l'ombrellone!E' la collana "Il giallo e il nero",e credo non vi deluderà!

Gli otto volumi sono:

• Tutto Sherlock Holmes
• Storie di Vampiri
• I maestri del giallo
• I grandi romanzi gotici
• Storie di Fantasmi
• I grandi romanzi dell'orrore
• I diari della famiglia Dracula
• Dizionario dei serial killer

Insomma ce n'è davvero per tutti i gusti!

La setta delle tenebre

Per una seratina al cinema ;)

La giornalista Sadie (LUCY LIU) scopre l’esistenza di una setta segreta che sta diventando una moda fra i giovani di Los Angeles. Ma quando questi ragazzi iniziano a sparire, per poi venire ritrovati morti, Sadie inizia a indagare. Tuttavia, nel corso delle indagini, lei stessa diventa la preda del ‘guru’ che manipola gli adepti e che ha ordito i violenti omicidi. Un giorno Sadie si risveglia nel buio e scopre di non essere più viva, ma di non essere ancora neanche completamente morta. Vagando nel sordido mondo metropolitano di Los Angeles, i suoi sensi si risvegliano: ha bisogno di calmare la sua sete, e il sangue è l’unico nutrimento che desidera. Ma come farà a uccidere gente innocente per soddisfare la sua brama? E perché è ancora viva quando dovrebbe essere morta? Il detective Rawlins (MICHAEL CHIKLIS) ha perso la sua unica figlia a causa della stessa setta. Distrutto dal dolore, intende rintracciare l’omicida e farsi giustizia. Quando incontra Sadie, inizialmente la scambia per un’assassina, ma presto si renderà conto che la donna potrà condurlo sulle tracce dei responsabili di questi odiosi delitti. Lui e Sadie si uniscono in questa missione, spinti dallo stesso desiderio: scovare il responsabile della setta e ucciderlo. Uniranno le proprie forze nonostante Sadie sia tecnicamente morta, come sua figlia. Sadie e Rawlins stringono un accordo: uccideranno tutti i membri della setta nella speranza di trovare il loro leader, in modo da fermare il massacro di tanti innocenti.

Da: comingsoon

Nascita del conte Dracula

Non credo ci sia bisogno di ribadire a chi fosse ispirato il personaggio del conte Dracula.
E' noto che Bram Stoker abbia preso i tratti salienti da Vlad III di Valacchia (2 novembre 1431 - dicembre 1476),monarca sanguinario,conosciuto anche come Vlad l'impalatore.
Ebbe però 3 spunti importanti per la stesura del romanzo,ovvero,la lettura del racconto 'Carmilla' di le Fanu,la figura dell'attore Irving,di cui Stoker era segretario e un sogno.
Stoker,in una notte di Marzo del 1890,si svegliò da un incubo e trascrisse queste poche frasi:

Un giovane esce e vede tre fanciulle.
Una di loro cerca di baciarlo,non sulle labbra ma sulla gola.
il vecchio Conte interviene.
Con rabbia e furia diaboliche.
"Quest'uomo mi appartiene.Io lo voglio"

Il foglietto è oggi conservato a Filadelfia nella Rosenbach Library.

Storie di vita vissuta...Il malocchio!

Correva l'anno...bè,non me lo ricordo,ma ero una ragazzina,quindi direi intorno ai primi anni '90.
Era la vigilia di Natale,e come da tradizione,ci si era riuniti a casa dei nonni per festeggiare,tutta la famiglia al completo.
Come al solito eravamo una decina di bambini,tutti della stessa taglia...ma evidentemente quell'anno ero stata particolarmente 'buona' perchè poco prima della mezzanotte mia nonna (immaginate una donna anziana cresciuta in un paesino sperduto e poco avvezza alla religione tradizionale) volle premiarmi condividendo un 'segreto'.
Mi prese per mano e mi portò nella camera da letto,cominciò a spiegarmi come togliere il malocchio,le preghiere da recitare,come capire se era stato inviato da un uomo o da una donna.
Per quanto ricordo era un rimedio al mal di testa,causato da influenze negative emanate da gente invidiosa.Chi liberava un'altra persona dal malocchio prendeva su di sè queste energie negative,e per tutta risposta iniziava a sbadigliare per liberarsene a sua volta.
Conosco ancora qualche anziana convinta della veridicità di questo rimedio.
L'arrivo improvviso di mia madre interruppe la 'rivelazione',ma la cosa mi aveva turbato...non seppi mai come concludere il rituale,chiesi delucidazioni qualche anno più tardi,per pura curiosità,ma mi venne detto che poteva essere insegnato solo la notte della vigilia,e solo a persone che ci credono fermamente.
Ovviamente nella vita quotidiana sono assolutamente immune a credenze e superstizioni,ma ne subisco il fascino,ricordo che all'epoca mi sembrava pura stregoneria,e credo che in parte lo fosse..

Qualcuno ha avuto a che fare con queste superstizioni popolari?