.Attimi.

Ho appena finito di leggere questo libro e non posso che consigliarvelo!

Eccovi la trama del libro:
"Inghilterra anni Cinquanta. Alice ha trent'anni, amici e sogni in abbondanza e un angolo di cielo tutto per sé: quello che la sveglia ogni mattina inondando di luce il lucernario del suo appartamento londinese. Il suo lavoro è creare profumi, audaci miscele di essenze, ricordi, suggestioni in grado di evocare sensazioni uniche in chi le indossa. È un gelido pomeriggio d'inverno quando, al luna park di Brighton, resta turbata dalle parole di una vecchia zingara. L'uomo della sua vita, le rivela la donna, ha appena sfiorato il suo cammino. Per ritrovarlo, Alice dovrà intraprendere un lungo viaggio, incontrare sei persone ancora sconosciute, e apprendere chi è davvero. Solo così potrà conoscere l'amore, quello che dura per sempre, e scoprire il senso di un passato che non aveva mai immaginato di avere. Alice non è tipo da credere alle favole, tantomeno alle chiacchiere di una finta veggente. Eppure si sorprende pronta a partire, insieme al burbero vicino di casa signor Daldry, alla volta di Istanbul, la città dove Oriente e Occidente si confondono e dove le due vite di Alice forse potranno finalmente incontrarsi."

Premetto che l'ho letto in francese è quindi non so se la traduzione italiana sia rimasta fedele alla magia e all'atmosfera particolare che l'autore ci ha voluto regalare.

Questo non è un semplice libro, ma è un invito a viaggiare attraverso una vera è propria "lettura olfattiva". Ci si affeziona subito ai personaggi, luoghi e profumi sono descritti così bene che si ha la sensazione di far parte integrante della storia, di ESSERE uno dei protagonisti. 

Ho viaggiato, riso di buon cuore alle battute molto "british" del sig. Daldry, alcune volte mi sono infastidita, altre ho trattenuto le lacrime (alla fine soprattutto), mi sono immersa negli anni '50 del dopo guerra, ho apprezzato le passeggiate nella bellissima città di Londra (dove andai qualche anno fa) e ho immaginato  molto nitidamente le vie di Istanbul con i suoi profumi d'Oriente...

Insomma, anche se a momenti alcuni passaggi mi sono sembrati leggermente "esagerati", è un libro dalla scrittura molto delicata, piena di Amore e dolce tenerezza...vi insegna a credere nei piccoli segni che la Vita ci manda e ad avere il coraggio e la perseveranza di inseguire le proprie sensazioni, quelle che portano alla felicità...è un libro che mette l'accento su quanto sia importante per ognugno di noi conoscere o ricostituire la propria storia/identità...anche se ciò significa dover scavare nel dolore, partire dall'altra parte del Mondo o nel "Sè" più profondo.

... Solo così, conoscendosi pienamente e accettandosi...potremo aprire
le braccia a chi ci sta vicino ed accettare l'Amore.

Vi invito a leggere l'articolo di Marianna Solari -> QUI <-