Giglio Tigrato
la principessa dell'Isola che non c'è« Gli editoriali del The N... | Il 62° concerto di Silvi... » |
Le sorelle Mirabal sono il simbolo della violenza contro la donna
“Se mi ammazzano, tirerò fuori le braccia dalla tomba e sarò più forte”. Con questa frase, l'attivista dominicana Minerva Mirabal rispondeva agli inizi della decade degli anni 60 a chi le faceva notare quello che allora sembrava un segreto di Pulcinella: il regime del presidente Rafael Leonidas Trujillo (1930-1961) l’avrebbe ammazzata.
Il 25 novembre 1960, il suo corpo apparve brutalmente colpito in fondo ad un burrone, all'interno di una jeep insieme a due delle sue sorelle, Patria e Maria Teresa, e l'autista del veicolo, Rufino de la Cruz.
Più di mezzo secolo dopo, la promessa di Minerva ci sembra che si sia compiuta: la sua morte e quella delle sue sorelle per colpa della polizia segreta dominicana, è considerata da molti uno dei principali fattori che portò alla sconfitta del regime di Trujillo.
Ed il nome delle Mirabal si è trasformato nel simbolo mondiale della lotta della donna.
Questo martedì, come ogni 25 novembre, la forza di Minerva, Patria e Maria Teresa si farà sentire specialmente con motivo del Giorno Internazionale per Eliminare la Violenza contro la Donna che è stato dichiarato dall'ONU in onore delle sorelle dominicane.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: aldogiorno
il 26/10/2017 alle 18:47
Inviato da: aldogiorno
il 25/05/2017 alle 23:42
Inviato da: loredana
il 25/05/2017 alle 23:34
Inviato da: tigrilla37
il 10/11/2015 alle 02:42
Inviato da: tigrilla37
il 06/11/2015 alle 02:46