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MISSING IN ACTION: IL PD A CAPENA

Un manifesto del PD di CAPENA, tuttora leggibile in località "Bivio" e nella tradizionale collocazione di fronte al "Bar di Irma", informa che per il mese di maggio 2010, se ben abbiamo compreso, è previsto il rinnovo delle cariche dirigenti nel Partito Democratico (più spesso indicato con l'acronimo "PD") a CAPENA.

Né un successivo manifesto, né il sito Internet della lista civica di centrosinistra "Viva CAPENA", che in buona parte è espressione del locale PD, hanno - a quanto sembrerebbe - dato sinora notizia dell'esito di questo rinnovo delle cariche dirigenti.

Poco tempo fa, nella carica di segretario di quella che un tempo era chiamata "sezione" e quindi "unione" (quella oggi del Partito Democratico, s'intende) a CAPENA il Dott. Felice Damiano Torricelli è subentrato a Barbara Scarafoni.

In un convegno sull'integrazione a CAPENA nella chiesa di Sant'Antonio Abate il Torricelli anni fa intervenne osservando intelligentemente che l'integrazione sociale presuppone anzitutto la presenza e la fruibilità di spazi di verde pubblico; gli si rispose, più o meno, che a CAPENA non è tanto che manchi il verde pubblico, quanto piuttosto che non è frequentato dai residenti.

Il Dottor Torricelli potrebbe, ad esempio, riprendere questa sua stessa osservazione e farci sapere quanto sia stato realizzato delle previsioni in tema di verde pubblico contenute nella variante generale al p.r.g. che, adottata sotto l'Amministrazione di centrosinistra presieduta da Roberto Barbetti nel 1997, fu approvata dalla Regione Lazio nel 2001. Ci pare che, in una relazione di due o tre anni fa sullo stato di attuazione delle previsioni di detta variante generale al p.r.g., fossero riportate le percentuali di attuazione delle previsioni relative alle zone B e C (residenziali, quindi) di p.r.g.: al Dott. Torricelli interesserebbe sapere e far sapere quale sia la percentuale di attuazione per la sottozona del verde pubblico? Ciò forse non farebbe che confermare quello che è un po' sotto gli occhi di tutti, ma avere un punto di riferimento matematico potrebbe essere utile per evitare che si possa dire che non è tanto che il verde pubblico manchi, quanto piuttosto che è poco frequentato dai residenti.   

Che direbbe il Dottor Torricelli se venisse a sapere che un comprensorio residenziale, posto sotto sequestro secondo notizie di stampa e perciò oggetto d'interrogazione, resa anche pubblica con un manifesto, da parte del PD di CAPENA, potrebbe essere stato realizzato con operazione immobiliare alla quale parrebbe abbiano partecipato personaggi non estranei ad ambienti di criminalità organizzata? Ci chiediamo se. espletate le opportune verifiche, gli possa venire la curiosità di sapere e di far sapere ai cittadini in quale contesto si collochi un episodio del genere.

Poiché siamo in un paese, CAPENA, dove si parla spesso e volentieri di "diffamazioni", "calunnie", "elencazioni capziose", "insinuazioni sottili", eccetera, non si potrebbe trovare qualche parte politica che, ad esempio, ci venga a parlare anche della concreta gestione del territorio, com'è stata e come sarebbe potuta essere? 

Nel suo sito, la lista civica di centrosinistra "Viva CAPENA", che in massima parte s'identifica con il locale PD, dice di voler fare "informazione politica parlata, non urlata". "Parlata", tuttavia, non vuole e non dovrebbe dire "sussurrata", tantomeno "àfona".

Alle Regionali del 2010 il PD di CAPENA ha avuto 768 voti per la propria lista, meno di quanti in passato ne raccogliessero i soli DS (Democratici di Sinistra).  

Alle Comunali del 2009 la neonata lista civica "CAPENA Anno Zero" ha preso il 50% dei voti della "blasonata" lista civica di centrosinistra "Viva CAPENA" (rispettivamente 581 e 1160).