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La scomparsa di Guido Westerwelle

Post n°89 pubblicato il 19 Marzo 2016 da single_sound
 
Foto di single_sound

La scomparsa di Guido Westerwelle rappresenta una perdita dolorosa per chi lo aveva apprezzato e, in particolare, per il movimento liberale tedesco ed europeo cui egli, a suo modo, apparteneva.

Riflettendo su di lui, la questione di fondo che viene in superficie si può forse impostare così: si trattava di una persona con cui probabilmente sarebbe stato estremamente difficile andare d'accordo, alla luce delle sue idee, ma con cui sarebbe stato sempre possibile collaborare.

Sembra un paradosso. Ma non è importante. E' importante, in definitiva, ciò che è possibile. Impostare il rapporto con lui significava far vivere, personificare, l'insegnamento migliore della filosofia tedesca.

Perché poi sarebbe stato possibile collaborare con lui, malgrado la diversità di idee, si spiega abbastanza agevolmente col carattere della persona. Guido Westerwelle era l'uomo del sorriso. Con lui venne coniata l'espressione "Spasspolitik". Era un modo per accusare questo giurista tedesco di superficialità. Altro non era, invece, che un modo per affrontare le questioni, anche le più serie, col sorriso. Il che non significa affatto trattarle superficialmente, ma semplicemente dargli quel tocco di leggerezza che contribuisce ad affrontarle meglio.

E a testimonianza di quanto, aldilà delle apparenze, sia molto più profonda la traccia che egli ha lasciato sta la reazione che vi è stata in Germania alla sua scomparsa.

Il suo Ministero lo ha ricordato ieri, oltre a tutta una serie di rappresentanti istituzionali, dal Presidente Gauck alla Cancelliera Merkel.

Per illustrare le sue qualità umane e politiche è appropriato riportare per esteso il pensiero che gli ha dedicato il Presidente della Comunità Ebraica di Monaco, Charlotte Knobloch: "Mit Guido Westerwelle verliert die Bundesrepublik Deutschland einen herausragenden liberalen Denker und Politiker, der unbeirrbar und kompromisslos für die freiheitlich-demokratischen Überzeugungen stand und handelte. Die jüdische Gemeinschaft und der Staat Israel trauern um einen wahren Freund, der sich stets und unermüdlich für die niemals selbstverständliche Freundschaft zwischen Deutschland und Israel eingesetzt hat. Er gehörte zu den herausragenden Persönlichkeiten seiner Generation, die Geschichts- und Verantwortungsbewusstsein mit großem politischem Talent verbanden“ (Con Guido Westerwelle la Repubblica Tedesca perde un politico e pensatore straordinario, che ha sempre agito fermamente sulla base delle sue convinzioni liberal-democratiche. La comunità ebraica e lo Stato di Israele sono in lutto per la scomparsa di un vero amico, che si è sempre strenuamente adoperato per l'amicizia tra Germania e Israele. Egli ha rappresentato una delle migliori personalità della sua generazione, capace di affiancare alla consapevolezza della storia e della responsabilità un grande talento politico).

Con la scomparsa di Guido Westerwelle non solo Israele, inteso quale comunità e quale Stato, ma anche il nostro Paese perde un caro amico.

La morte di Guido Westerwelle rende consapevoli del fatto che la nostra mente non può arrivare a capacitarsi del perché certe cose accadano e ci lascia col cuore spezzato dal dolore.

 
 
 
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