THE BLUE NOWHEREAlla ricerca di un posto blu |
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Le impressioni personali raccolte in questo blog sono divise al momento in 3 categorie :
- Poveri noi.... : un po di pensieri acidi su quello che succede in giro.
- Libri : provo a trasmettervi le impressioni sui libri che ho letto ultimamente
- Tiramisù : fesserie con l'intento di strappare un sorriso
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E' ormai da tempo che non si sente altro che parlare di crisi, calo dei consumi, recessione. Mi spiegate allora come mai le strade in questi giorni sono tappate? Gli aeroporti murati? Per carità andare in vacanza è un diritto di tutti e ci mancherebbe altro che la nostra vita si riducesse solo a lavorare per pagare le bollette. Ma allora mi chiedo se così come tutti i giornali urlano non ci sono soldi, dove va tutta quella gente? Inoltre mi piacciono le lamentele dei gestori dei bagni, calo delle presenze, la gente spende meno etc...etc.. Ma a voi non vi passa neanche per la testa che 22 euro per un giorno di ombrellone e lettino è improponibile ? O che nei vostri bar una bottiglia d'acqua e un panino (o piadina a seconda della zona) a 7/8 euro sia semplicemente un furto? A presto P |
Quello che sto per scrivere mi è stato donato in ispirazione da un post molto carino in cui sono capitato per caso. Quindi la citazione è d’obbligo, il blog di Sissunchi che parla di rapporti tra uomini e donne. E si gente, si potrebbe scrivere trattati su trattati senza mai arrivare al bandolo della matassa. I rapporti tra i due sessi sono, e sempre saranno, causa di studi inutili senza mai comunque arrivare ad una chiava di lettura valida che ci possa aiutare a rendere il rapporto con l’altro sesso comprensibile e di facile interpretazione. Non mi sognerei mai di provare a spiegare l’universo femminile. Operazione improba per un uomo, quindi mi limito solo a dire ai miei amici maschietti che è una gara persa. Esempio, qual’ora ve ne fosse bisogno. Quanti di voi si sono trovati a fronteggiare silenzi prolungati e musi lunghi, che sono per antonomasia, segni inconfondibili premonitori di disastri in arrivo. Come abbiamo reagito? Proviamo a far gli gnorri per un poco ignorando tali segnali , chiari messaggi secondo lei, ma più illeggibili di un mazzo di tarocchi per noi o le istruzioni in cinese del nostro nuovo apparecchio elettronico. Per spirito di avventura siamo pronti a scalare una montagna, fare rafting, sport estremi, ma non ci sogneremmo neanche lontanamente di avventurarci in una semplice domanda del tipo….cosa succede cara ? Nonostante tutto, purtroppo, la nostra struttura corporea dotata di alta capacità rimbalzante è destinata a sfaldarsi dopo che il silenzio si protrae (interrotto a dire il vero da cenni di assenso simili a muggiti…mmm….mmm…..o sibili pitoneschi….ssssssii siiiii..) o quando il nostro sistema nervoso è sul limite di un crollo a causa delle porte sbattute o i piatti poggiati sul tavolo con tonfo finale. Allora ecco che il nostro cervello si annebbia, per auto protezione si resetta ed in maniera del tutto maschile ordina, senza che noi ne siamo coscienti, alla bocca di parlare e scatta incontrollata la fatidica domanda…” Si può sapere cosa c’e’ ??” Fatta la domanda, riprendiamo possesso della nostra volontà e ci rendiamo conto che ci siamo automaticamente condannati, abbiamo scoperchiato il vaso di pandora, abbiamo levato il tappo dal frullatore pieno che stava girando beato, abbiamo semplicemente scatenato l’inferno. Al suono della nostra voce, lei alza la testa ….ti fissa…e dopo aver creato una suspance degna da film dell’orrore, silenzio per 10/15 secondi circa, inizia repentina la trasformazione ….ti guarda stupita, schifata, scuote la testa e dopo altri 10 secondi di smorfie degne di Linda Blair (per chi non lo sapesse la protagonista del film l’Esorcista) inizia a parlare. Noi a quel punto stupiti dal leviatano che abbiamo di fronte, rimaniamo con il cucchiaio a metà strada tra il piatto e la bocca (si niente di meglio per loro che rovinarci il pranzo) attendendo il supplizio divino, la punizione, per qualcosa di tremendo che abbiamo commesso, ma porca paletta non ci ricordiamo cosa possa essere. In perfetto stile da opera verdiana lei inizia a parlare…. Adagio : “Cosa c’e’ ? Si può sapere cosa c’e’?” Ripetuto 2 volte. Accelerando: Praticamente la fuoriuscita di più di 1,000 parole al minuto, paragonabili alla potenza di fuoco di una mitraglietta UZI israeliana. Conchefacciatenevienifuori,lovedicomesei,lovedicomesei nonmiascolti,pensisoloatestessoECCO,nontipreoccupi nemmenodiquellocheiopenso (se me lo dicessi….)che cosaho, che cosa ho,nontipreoccupimaidiquellochesuccedeincasa……… ripresa fiato, muggito di disapprovazione ECCO finale. Ricordo che tu sei sempre immobilizzato come in una vecchia polaroid nella posizione iniziale, se non fosse per il brodo che cola dal cucchiaio, sembreresti una natura morta. Furioso : “SEI INSENSIBILE, SEI EGOISTA, SEI IL SOLITO !!!” Questa fase si chiude nuovamente con il muggito di disapprovazione e il fatidico ECCO !!! Maestoso: “E’ inutile, con te proprio non si può parlare, te ne freghi ecco cosa ho”. Tu vorresti dire qualcosa, nel frattempo poggi il cucchiaio dopo aver macchiato la tovaglia ed aver scatenato una ridda di occhiatacce degne di Medusa. Ma l’unica cosa che pensi è ….cacchio, non si parla con me, è mezz’ora che vai avanti ma ancora non mi hai spiegato dove sta il problema, come faccio a parlare se non so di cosa stiamo parlando. Quindi decidi di mettere in cervello in operazione stand by, ovvero il minimo consumo di energia e te ne esci con un semplice….” Ma Amore….mi dici…..” Naturalmente non finirai la frase, mai ti sarà permesso di esprimere il concetto, seppur banale, che avevi in mente. Sostenuto Vivace : NON MI INTERROMPERE QUANDO PARLO ! SEI UN CAFONE ! ECCO COSA SEI…UN CAFONE. Finale : Si gira, volteggia via dalla cucina danzando come una libellula, ti guarda un’ultima volta sull’uscio…. “STRONZO” E abbandona la scena con fare solenne, lasciando dietro di se un silenzio carico di tensione come l’atmosfera Vietnamita prima di un tifone nel periodo delle piogge. A quel punto tu che fai…? Cerchi di capire, almeno ci provi, (la tua espressione è la stessa da 10 minuti a questa parte) scuoti la testa, poi ….L’ILLUMINAZIONE ! La cupola anti radiazione che avevi automaticamente inserito alle prime avvisaglie si ritira e ricominciano a muoversi i neuroni….creando piccole scosse che rimettono in moto il tuo status di essere vivente dotato di cognizione. Alzi gli occhi in maniera automatica e il tuo sguardo si poggia sul calendario appeso di fianco alla finestra, sai che li troverai la soluzione, ma ancora non hai la risposta. Scorri le date e cerchi di capire: 12 del mese, pagare bolletta, no non è quello. 15 del mese, compleanno mamma ( la sua), non mi sono dimenticato, mi ha chiamato in ufficio 10 volte per assicurarsi che non mi passasse di mente (meno male, altrimenti mi scordavo di certo). 27 del mese, tutto ti diventa chiaro, tutto assume contorni definiti, tutto adesso ha una logica, cerchiato in rosso una parola sola che è la chiave di quanto appena successo – CICLO- Avendo risolto anche questo mistero, riprendi a mangiare pensando alla partita di coppa che ti aspetta tra 20 minuti. E pensi tra te, in fondo non tutti i mali vengono per nuocere, considerando che si è chiusa in camera da letto, non dovrò litigare per vedere la partita, stasera davano la nuova fiction di canale 5 “ Giovanna di Valmontone”. Saluti P |
Ieri sera ho terminato la lettura di questi due racconti. Il Sergente nella neve e Ritorno sul Don di Mario Rigoni Stern. Sono la cronaca di una delle pagine più devastanti della nostra storia. Nel primo, per l’appunto il “Sergente nella neve”, il Sergentemagiù Rigoni (così come era chiamato dai commilitoni alpini), descrive la tremenda ritirata del nostro esercito dal fronte russo durante la seconda guerra mondiale. Se si può parlare di un libro eroico, non lo si fa certo per celebrare le gesta belliche o le cronache di guerra di quel periodo. Eroico a mio avviso lo è per la dimensione umana dei nostri soldati che traspare chiara e limpida. Scorrendo le pagine quello che più mi ha colpito è che nonostante il nostro esercito fosse praticamente in fuga sotto i continui attacchi dei partigiani e dell’armata rossa, come se non bastassero le condizioni proibitive dell’inverno russo, mai vi sono parole di odio nei confronti dei nemici. L’odio sembra quasi un’emozione sconosciuta. E si era in guerra. Insomma fa riflettere. Nel secondo racconto “ Ritorno sul Don” vi sono i ricordi, la gente, i contadini russi che ospitavano come potevano un esercito d’occupazione che scappava. Le ultime pagine sono semplicemente struggenti. Eccolo il nostro sergentemagiù che a distanza di anni, ormai anziano,torna in quei posti dove la sua giovinezza si è tramutata in ricordo doloroso. Non aggiungo altro, solamente leggetelo. “Ghe riverem a baita….?” Torneremo a casa…? Era la domanda ricorrente di uno dei commilitoni del Sergente Maggiore Rigoni. Mario Rigoni Stern si è spento poco tempo fa e personalmente credo che solamente adesso lui si senta veramente Ritornato a Baita, dove non so, di sicuro insieme ai suoi commilitoni. http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Rigoni_Stern A presto P |
Post n°18 pubblicato il 27 Luglio 2008 da freecat67
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Ma l’avete visto il banner pubblicitario che gira su in cima alla pagina di Libero, si dai quello di One meet.net.
Tutti fighissimi e con lavori straordinari….
Medico Yacht designer ….(ma smettetela) Architetto Veterinario (tra l’altro un bel pezzo di figliola)
A giudicare dal banner 2 sono le cose :
- Fare il professionista in Italia porta sfiga, in quanto si rimane single nonostante si sia bellissimi…(a giudicare dalle foto) - Tutti gli operai, gli operatori ecologici, i disoccupati e il lavori da contratto nazionale collettivo o sono ammogliati, o sono troppo brutti per andare su quel sito.
Ad onor del vero c’è anche la laureanda, naturalmente spettacolare anche lei…
Questa è l’ennesima riprova che ormai la pubblicità ha creato dei canoni estetici che sono basati solo sulla perfezione. Come se a questo mondo si fosse tutti modelli.
Che palle…..
A presto P |
Tra i miei generi preferiti i gialli sono sicuramente i libri che prediligo. E' per questo che suggerisco agli amanti lo scrittore svedese Mankell Henning. La serie dedicata al commissario Kurt Wallander è semplicemente intrigante. Scritta con una vena realistica e cupa, ci accompagna in ogni pagina dei libri alla scoperta di un personaggio completo e complicato, sagace ed intelligente. Le storie, mai banali, sono ricche di risvolti personali mai noiosi, sono complete e soprattutto contengono una trama poliziesca reale. Per gli amanti dei cieli grigi, l'ambientazione poi è quanto di meglio si possa chiedere. Li consiglio vivamente. A presto. P |
Questa convalescenza prosegue lenta e noiosa, domani finalmente mi toglieranno i punti e potrò riassaporare il gusto di una lunga doccia…..
Tra i vantaggi dell’inattività forzata c’è sicuramente quello che ho potuto coltivare la mia lettura, già di mio sono un avido divoratore di parole, ma considerato tutto il tempo che ho avuto a disposizione ho aumentato il mio consumo medio mensile di libri.
Tra i libri letti, L’ombra del vento, di Zafon.
Celebrato come raro esempio di successo decretato solo dal tam tam dei lettori, devo confermare che merita davvero.
Leggero, intrigante a tratti avvincente, ma soprattutto capace di trasferire la mente in un’altra dimensione.
La storia scorre veloce (letto praticamente in un giorno, ma come vi ho detto, essendo costretto a letto non ho molto altro da fare) e riesce a trasmettere emozione.
Mi è piaciuto, era da tanto che non mi divoravo un libro in così poco tempo.
Lo consiglio.
P |
Prima di scatenare su di me una serie di insulti inutili, comincio con l'indicare il link dell'articolo pubblicato in rete che per l'appunto parla di un Italia poco propensa a virtuosismi culturali: http://notizie.alice.it/economia/italia_futuro.html Quanto riportato dal sondaggio non mi sorprende affatto. Ho sempre pensato che il livello culturale di noi poveri Italiani, fosse più basso rispetto a tanti altri paesi europei. Non voglio fare il solito disfattismo, per carità, ma viaggiando spesso per lavoro, questo confronto lo faccio quotidianamente. Se avete utilizzato un mezzo di trasporto pubblico in Inghilterra ad esempio, avrete sicuramente notato che la maggioranza della gente passa il tempo leggendo un giornale/libro. Fate mente locale....ecco adesso ricordate l'ultima volta che avete visto un nostro ragazzino con un libro in mano sull'autobus che lo conduce a scuola....no no..il manuale d'uso del nuovo cellulare CXO 3000 non fa testo! Se avete viaggiato in un qualsiasi paese a nord delle nostre alpi, vi renderete conto ad esempio di come tutti e ripeto tutti, rispettino i limiti di velocità (si è vero lo sfigato c'e' anche li non nego, ma uno su 10. Da noi 1 su 10 rispetta le norme di circolazione). Provate voi a viaggiare sulle nostre autostrade, quando non c'e' il CRETINO che sta piazzato comodamente a 90 sulla corsia centrale, pur essendo libera quella di destra (si sa, nella corsia di destra si perde prestigio), se trovate dei lavori in corso che impongono i 60 e voi decidete di rispettarli, dietro di voi si formerà una fila che lampeggiando in maniera forsennata vi riempirà di insulti. Non voglio dire che da noi è solo cacca, mentre all'estero è tutto rose e fiori, no per l'amor del cielo, ma non si può negare che il nostro senso civico è molto basso. D'altro canto sin quando ci si nutrirà di Isole dei famosi e Veline, cosa aspettarsi di più. Saluti P |
Salve ! Essendo ancora costretto a letto....(non ne posso più) stamattina navigando su youtube mi sono imbattuto su questo video. Mette proprio l'allegria ! http://it.youtube.com/watch?v=ivASIwtHALM&feature=related Buona giornata a tutti. |
Post n°8 pubblicato il 14 Gennaio 2006 da freecat67
Stamattina, come ogni anno ho speso i 99 Euro più inutili che si possano spendere. Il Canone Rai. E’ assurdo dovere pagare una cifra del genere per non vedere nulla. Io mi sento un privilegiato lo ammetto in quanto avendo un abbonamento SKY riesco a godere di una televisione intelligente e varia che soddisfa ogni mio gusto. Sono un amante del cinema e le prime visioni su SKY sono veramente tante, ma per tutti coloro che pensano che SKY sia solo Cinema e Calcio (forza juve..scusate mi è scappato), ricordo che vi sono numerosi canali tematici che trasmettono 24 ore su 24, documentari su storia (la mia seconda pelle), cucina (la mia seconda pancia) e viaggi (la mia droga).
Perdonatemi questo spot involontario, non era questa la mia intenzione, volevo solo ribadire che mi sento defraudato in quanto obbligato a pagare per qualcosa che sfruttavo 3 volte all’anno e una volta ogni 4 ( mondiali di calcio) prima , mentre adesso non ne vale la pena neanche per quello.
Per cosa ho pagato 99 Euro ??
Le minchiate sgrammaticate senza senso di Luca Giurato? (scusate il francesismo, ma se pagano lui e lo chiamano giornalista non vedo perché io non debba dire la mia GRATIS). Le sviolinate sgodevoli di Bruno Vespa ? Le idiozie dei finti VIP sparati su di un isola a scannarsi ? La senilità incombente della Venier ? Film ripieni di pubblicità?
È vero qualcosa di interessante ogni tanto la fanno, alle 3 di notte, come se l’intelligenza si svegliasse solo a notte fonda. Io adoro la notte e mi piacerebbe viverla a pieno, ma considerando che lavoro non posso neanche pensare di aspettare gli orari improponibili in cui vengono trasmessi.
Si lo so è una legge, e da bravo bambino l’ho rispettata pagando in silenzio. Ma visto che si sono cambiate leggi molto più importanti ad uso e consumo di qualcuno o di qualcun altro, non vedo perché non si debba rivedere anche questo ladrocinio legalizzato che ci costringe a pagare per avere in cambio il NULLA più totale.
Non che Mediaset offra di più, ma almeno quella non la si paga. Vabbè scusate lo sfogo, ma proprio non mi va giù. |
Post n°7 pubblicato il 01 Gennaio 2006 da freecat67
Sono come appaio alle persone che non mi conoscono, ovvero non tollerante di nulla, insopportabile agli occhi di molti, carattere duro, esigente, irascibile e presuntuoso? Oppure sono quello che appare agli occhi di chi mi conosce bene, ovvero solamente deluso, esigente ma giusto, intransigente ma corretto, burbero ma onesto. Quale sarà quello vero? Chi dei due è quello che si avvicina veramente a ciò che sono? Probabilmente il vero IO è un misto tra le due visioni, non saprei veramente dire. Con il passare del tempo mi rendo conto perfettamente di essere cambiato, di non essere più come prima, ma credo che questo faccia parte della crescita interiore di una persona. Una maturità condita dalle esperienze, dagli avvenimenti e soprattutto dal nostro quotidiano confrontarsi con il mondo. Mi chiedo questo in quanto dopo avere fatto i bilanci, adesso magari è tempo di proponimenti. Quindi un analisi di chi siamo credo sia necessario per porsi degli obbiettivi. Primo giorno dell’anno, quindi quale momento migliore per stilare la tabella del cosa vorrei fare e del cosa non dovrei fare. Cominciamo con i cosa dover fare. Di sicuro tra i cosa dover fare metterei ….vediamo….cercare di riguadagnare un pò di fiducia nelle persone….questa è dura, quindi la mettiamo nella sottocategoria “cose difficili”. Cercare di ammorbidire il mio carattere ?….Azz questa la mettiamo nella categoria “cose quasi impossibili”. Perdere qualche chilo “ Categoria cose fastidiose ma necessarie” Sorridere di gusto almeno una volta al giorno “ Categoria cose belle” Viaggio in Patagonia “ Categoria sogni “ Incontrare una spagnola “ Categoria fantasie stupide”…..ah non si accettano critiche ma ho sta fissa. Adesso passiamo ai cosa non dovere fare. Fumare ….si arrabbierà Sirchia, ma credo che resterà semplicemente un proponimento. Rimanere zitto di fronte la cassiera del supermercato che mi fa impazzire….eh si lo so sono un povero fesso a volte, ma che ci posso fare…il cervello mi va in tilt. Arrabbiarmi se in ufficio qualcosa va storto…..uff che pazienza però. Mangiare le patatine quando sono nervoso…….ognuno ha il suo antistress no ? Non irrigidirsi di fronte l’ignoranza dilagante…..ah però qui chiediamo troppo. Evitare di provare a far ragionare una persona arrogante….solo per risparmiare energie e spenderle in qualcosa di più proficuo. Chissà se sarò in grado di marciare al ritmo di tale tabella, chissà come andrà a finire, curiosi ? Vi farò sapere. Un saluto |
INFO
INNO
Ricordiamolo sempre, anche se non ci sono i mondiali.
Inviato da: minsterr999
il 25/03/2009 alle 08:43
Inviato da: minsterr999
il 25/03/2009 alle 08:26
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 06:34
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 03:41
Inviato da: toorresa
il 24/03/2009 alle 12:37