ILLUDERSI, E POI?

11.11.2010

Ciao amico mio... passano i giorni... sono più di due mesi che continuo a scriverti... due mesi davvero difficili, complessi, pieni di sentimenti altalenanti... ci sono amici che stanno condividendo dall'inizio questo mio viaggio, questo transito, questo momento di passaggio: GRAZIE AMICI! Chi mi "conosce" sa che questo non vuole essere il "luogo del pianto": nella mia via non ho mai sopportato negli altri il piangersi addosso, figuriamoci per me stesso! Questo è il mio rifugio... riverso qui ogni mio dubbio, ogni mia perplessità, ogni mia emozione, così come mi arriva... il fatto che queste pagine siano on-line un dettaglio... 

A casa? E' la storia di sempre: appena mi allontano, prendo le distanze, mi richiudo a riccio... ecco che lei tende a riavvicinarsi... così accade che mi riavvicino, mi riapro, e quando accade ecco che torna quella di sempre... non si può continuare così per sempre! Si è vero, in amore vince chi fugge... ma sono stanco sia di rincorrerla che di fuggire... Io le mostro tutto il mio amore, le scrivo messaggi in cui le esprimo tutto ciò che sento, la chiamo, le sono vicino.. e lei che fa? Mi dice: "Non esagerare!"... Mi richiudo in me stesso, prendo le distanze... e lei che fa? Mi scrive: " La mia vita senza di te non riesco ad immaginarla"...  e NO, cavolo! Sono stanco, il tempo è oramai scaduto.. non ho più la forza, e forse neanche la voglia, di lottare per un qualcosa che mi sono ILLUSO potesse essere una storia d'amore ma che così non è mai stato... ILLUDERSI, E POI? Illudersi... cadere... rialzarsi... vivere...