Creato da dinilu il 24/12/2007
satira politica e di costume

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

Ultime visite al Blog

acer.250prefazione09aida631gingerlemon1a.cenni73m12ps12jir0falco1941cuorevagabondo_1962poeta_sempliceMiele.Speziato0cassetta2marabertowdragonero1976
 

Ultimi commenti

All rights
Inviato da: dinilu
il 26/10/2012 alle 00:15
 
Forte
Inviato da: dinilu
il 29/01/2011 alle 15:10
 
I B(b)occhini (e i C(c)asini) hanno il loro momento di...
Inviato da: candydo
il 11/08/2010 alle 15:40
 
L?allievo supera il maestro? Sta banda larga de...
Inviato da: atakatun
il 11/07/2010 alle 17:34
 
Lapimpasidroga? Affari suoi. Il quotidiano Libero era male...
Inviato da: dinilu
il 11/07/2010 alle 16:53
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Messaggio #75Messaggio #77 »

Post N° 76

Post n°76 pubblicato il 25 Dicembre 2007 da dinilu

Enigma
Atti dell'inchiesta "Why not" a Roma: no Prodi, sì Mastella. Why not?
Solution
Ultimissima. Avvistato Prodi sul ponte di Bassano del Grappa. Difatti, la Finocchiaro aveva detto al Senato: "Sul ponte Prodi trovera una soluzione".
Romano Totò
Ennesimo aforisma assiomatico/tautologico/pleonatico di Romano Prodi «Se Berlusconi è contrario alle riforme, è contrario alle riforme, punto». Totò avrebbe aggiunto (rivolgendosi a Peppino De Filippo) "punto, punto e virgola, due punti e punto esclamativo, perdindirindina. Conciossiacosaché. Eziandio!".
25 ottobre
Mattinata davvero amara per maggioranza e governo al Senato: quattro volte l'Unione è andata sotto (sugli emendamenti sulla soppressione della società Stretto di Messina Spa e su quella della Scuola superiore della Pubblica amministrazione, sui dirigenti del ministero della Giustizia e sulla tv).
Per chiudere le votazioni entro la serata è probabile, a questo punto, che venga posta la fiducia sull'intero dl collegato alla Finanziaria.
Napolitano guarda e non stupisce (stupefatto sarà il senatore a vita Emilio Colombo, abituale assuntore di cocaina a scopo terapeutico)
Sul Ponte la senatrice Franca Rame (se si unisse al giornalista Stagno, farebbero un bel bronzo) è stata l’unica dell’Idv a votare a favore. La Rame dopo il voto ha lasciato il suo posto accanto ai senatori dell'Idv ed è andata a occupare uno scranno libero nell’area dei Verdi-Pdci: VerdeRame come il rame arrugginito.
Rita Levi Montalcini, dopo la maratona di mercoledì, ha, come sempre, votato a favore dell'emendamento: Santa Rita d'accascia.
Napolitano guarda e, a differenza di Agata, non stupisce (stupefatto è rimasto, invece, il senatore a vita Emilio Colombo, per sua ammissione assuntore di cocaina a scopo terapeutico).
Luca Acul Giurato
Stamattina, 25 ottobre, su Rai 1, casualmente, ho letto "Notizie di Luca". Ci avrei Giurato che sarebbe stato comico, anzi grottesco, con Luca Acul (palindromo come Asor Rosa). Difatti era proprio Lui, il quale rievocava la drammatica crisi di Cuba del 1962, quando fu sfiorata la guerra tra Usa ed Urss per i missili che Kruscev voleva installare a casa del fedele Fidel Castro.
Luca, da par Suo, con un "pezzo" degno di Zelig o del Bagaglino, ha trasformato una (possibile) tragedia in pura farsa. Altro che Benigni o Fo.
Ban Ki Moon dovrebbe nominare Luca ambasciatore dell'Onu per risolvere, anzi dissolvere gli "attriti" internazionali (in Iran, in Palestina, in Libano, con Bin Laden, ecc): sol che si mostri, al suo apparire il sorriso, anzi il riso sganghererebbe il viso dei più feroci e determinati personaggi.
Baby sboom
Boom di minori figli di immigrati o di coppie miste: un milione di piccoli italiani extracomunitari. Tale traguardo era previsto per il 2011. Un demografo ha calcolato che, perdurando l'attuale tasso di denatalità, gli italiani autoctoni o indigeni si ridurrano a 37 milioni nel 2050 ed a 15 milioni nel 2100.
Prospettiva poco confortante (per i 15 milioni, minoranza in mezzo a 40-40 milioni di "altri" italiani, molti dei quali musulmani).
Euro vale mille lire
Nel 2002 a chi aveva uno stipendio di due milioni di lire furono dati mille euro (e qualcosa). Quello che, unitariamente, costava prima mille lire ora costa un euro (alimenti, canoni e tariffe professionali e di servizi, medicinali, ecc.). Insomma, l'euro vale mille lire, talché stipendi e salari sono stati, grosso modo, dimezzati di valore, mentre solo parziale è il recupero derivante dagli aumenti retributivi sopravvenuti (occorrerebbe arrivare al 60% e più). Poi ci si meraviglia che tante famiglie con basso reddito, a mala pena sufficiente con le lire, oggi non "arrivano" più a fine mese.
Offese
Processo a Genova contro 24 partecipi del "sacco" della città dorica in occasione del G8. Il pm ha chiesto pene pesanti. Heidi Giuliani: "Offesa come cittadina". Più di metà degli italiani si sentono offesi dall'operato dei 24 "lanzichenecchi", compresi quelli che assaltavano le camionette dei carabinieri, tentando di ammazzarli.
Motorino ed auto attentati
Una bottiglia molotov è stata lanciata contro la moschea di Abbiategrasso, nell'hinterland milanese. Non si registrano né danni né feriti. Il gesto è stato compiuto poco dopo le 14.30 da un uomo a bordo di un motorino con il volto coperto da una grossa sciarpa. La bottiglia incendiaria si è infranta a terra annerendo un piccolo tratto di asfalto. Ancora nessuna rivendicazione dell'attentato.
Piccola favilla gran fiamma seconda? Ma no, ha solo reso più nero un pezzettino di asfalto.
Questi "attentati" contro gli islamici non producono MAI "né danni né feriti" (se ci fosse stato un'auto, sarebbe stato, non un motorino-attentato, ma un auto-attentato). Gli attentati degli islamici contro i cristiani, in particolare cattolici, producono quasi sempre morti, tanti e spesso in modo efferato (Usa, Inghilterra, Spagna, Olanda, Turchia, Filippine, Pakistan, Nigeria, Sudan, ecc.). 
Per l'Onu i cristiani sono i più perseguitati nel mondo.
Oro e ferro
Alessandro Dell'Oro, sul Corsera, invita "i politici ad ascoltare le esortazioni del presidente Napolitano...". Invito aureo e santo (sant'oro) a pro di un presidente di ferro (come la "cortina" sovietica), un po' arrugginito per l'età (la ruggine è rossa).
Teano
Alla Scala soirée in onore di Leoncavallo con "I Pagliacci".
Di Pietro "Vorrei trovare un punto di incontro con Mastella".
Mastella "La mia dirittura morale è tale che non ha bisogno di trovare nessun punto d'incontro né ora né mai". Noto che due negazioni (non...nessun) affermano.
Dov'è il punto d'incontro tra i due ministri? Memore di Vittorio Emanuele II e di Garibaldi, tra Montenero di Bisaccia e Ceppaloni c'è Teano.
Errori storici
Massimiliano (meglio Ugo, direbbe Troisi) Parente, nel suo godibilissimo "Penne militanti (e sono proprio tante quelle di sinistra). Impegno, rifugio dei mediocri", su "Libero" di sabato scorso, è incorso in un errore, in verità ormai tralatizio, scrivendo: "...per rispetto di Guido Morselli, morto inedito e suicida, ma perfino di Gramsci morto in carcere". Gramsci morì, non in carcere (dove stette 9 anni), ma, scarcerato per le precarie condizioni di salute, nella clinica romana "Quisisana".
Libertà e lavoro
Roberto Pepe, sul Corsera, osserva che la prima alinea dell'art. 1 della nostra Costituzione ("L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro"), è un "preambolo marxista". Giusto. Mi permetto di aggiungere che sarebbe stato meglio scrivere: "L'Italia è una repubblica fondata sulla libertà e sull'uguaglianza" (i francesi vi aggiunsero la fratellanza, che è un corollario dell'uguaglianza). Difatti, da un lato anche gli schiavi o i collettivizzati lavorano e, dall'altro, l'uguaglianza (specie se imposta con la forza) da sola non porta alla libertà (l'esperienza comunista insegna che c'è sempre qualcuno più uguale degli altri).
Un mastello di pietre
Bertoldi eroi del nostro tempo, ovvero l'ingegno che guaio (Griboedov).
Mastella (chiagne e fotte) conferma l'appoggio a Prodi, senza turarsi il naso: hanno lo stesso "odore", non di santità. Clemente è clemente con Romano (why not?): simul stabunt simul cadunt.
Di Pietro. Panorama ("fenomenologia di un ministro troppo furbo") ha rivelato i segreti dell'Italia dei valori immobiliari (e bollati, cioè notarili): la donna è mobile, Tonino è...immobile. S.r.l. An.To.Cri. cioé Antò Cristiano, non democratico, ma autocratico nel partito. Mastella, che non è lo smemorato di Ceppaloni, ha ricordato "i cento milioni avuti in prestito e restituiti, la Mercedes...".
Balletti Verdi
Da un sondaggio condotto dall'Ipr Marketing per conto dei Verdi, su un campione di mille cittadini rappresentativi dell'intera popolazione (!), risulta schiacciante il no alla costruzione di nuove centrali nucleari: difatti, contrario è il 56 per cento degli intervistati, mentre è favorevole il 38%. Il rimanente 6% si dice senza opinione, incolore.
Il risultato del sondaggio è stato accolto con soddisfazione dai Verdi.
Er Nando esclama: "E te credo! Soddisfatti o rimborzati".
Insomma i Verdi se la suonano ed i Verdi se la ballano: balletti verdi.
Dubbio

In Svizzera exploit della destra nazionalista e xenofoba. Tra gli stranieri da espellere c'è anche il fratello di Osama Bin Laden, cittadino elvetico con  molti miliardi di franchi depositati nelle capaci banche locali?

Relativismo
Da un Tg serale (non turco): strage di 17 soldati turchi ad opera del Pkk. I turchi, a loro volta, hanno ucciso 32 guerriglieri curdi. La morte di 17 turchi è strage; quella di 32 curdi no. Del resto, il massacro di un milione e mezzo di armeni nel 1915-17, ad opera dei turchi, non è un genocidio.
Grani di pepe
*Il pane costa più dei biscotti. La regina di Francia Maria Antonietta ("Il popolo non ha pane? Mangi brioches"), se vivesse oggi, salverebbe la testa.
*Doris Lessing: "L'11 settembre? Peggio l'Ira". L'ira della Lessing, pacifista, contro i cristiani, peggiori dei musulmani. I cristiani (svedesi) per gratitudine, hanno dato il Nobel a Doris, la quale è no bel(la), cioè brutta e pure un po' cattiva, con i cristiani.
*Mastella Vs Di Pietro: la guerra dei Bertoldi.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963