Il Tempio di Murphy

IL MANGANELLO MEDIATICO

Con il 13 aprile si è finalmente consumato il "golpe bianco" preparato nel corso degli ultimi quindici anni.

L'inerme e inetta sinistra è riuscita nell'impresa di implodere da sola e sul campo di battaglia sono rimaste solo alcune schegge impazzite e apparentemente non schierate.

Ma per sistemare anche queste ultime fastidiose voci che cantano fuori dal coro ci sono strumenti mediatici che per questo moderno "fascismo del terzo millennio" si rivelano essere degli ottimi succedanei ai più concreti e fisici manganelli del "Ventennio".

Ed infatti ad un vero e proprio "pestaggio mediatico" ai danni di Beppe Grillo ho avuto modo di assistere ieri nel corso della serale puntata di Matrix condotta dall'imparziale (?) Enrico Mentana.

La missione, perfettamente riuscita, era di demolire l'aura carismatica che il Beppe nazionale si è costruito nel corso degli ultimi anni con le sue clamorose iniziative.

Intendiamoci, non voglio esprimere giudizi sulla veridicità delle sue affermazioni, giacchè ogni italiano di buon senso potrà farsene un'idea, ma segnalo solo l'ulteriore caduta di stile nella gestione dei Talk Show televisivi.

In studio presenziava il sicario Facci (e chissà poi chi ne è il mandante !!!!) che da giorni, per quel che ho potuto capire, sta conducendo una sorta di inchiesta su Beppe Grillo alla ricerca di qualsiasi notizia in negativo che lo possa screditare. A spalleggiarlo c'era Gasparri, "giullare di corte", volgare al punto giusto per mettere in ridicolo l'avversario.

In regia, naturalmente, il solito sapiente cocktail di immagini che tendono a riprendere gli ascoltatori in atteggiamenti critici, negativi e di discredito nei riguardi dell'esponente avversario che sta argomentando la sua idea. E così assistiamo al siparietto di Facci che scuote la testa sconsolato e di Gasparri che dorme mentre il prof. Montanari spiega le sue teorie a riguardo dei Termovalorizzatori. In concomitanza con la replica, affidata ad uno pseudo esperto di inquinamento ambientale, lo stesso Gasparri si permette di commentare, con il piglio di chi pensa di non essere ascoltato, ma guarda caso ad alta voce,........."bravo, bravo professore sono queste le cose che si devono dire agli italiani, d'altronde Enrico.....questo sì che è uno scienzato, uno che ne capisce....!!"

E poi via a seguire con le insinuazioni ed il fango:

".......Grillo non vuole che si pubblichino i redditi degli italiani perchè ha paura che ci si accorga dei suoi 4 milioni dichiarati nel 2005. La verità è che il Blog rappresenta una vetrina per il suo Merchandising. .....".

"........è bene che gli italiani sappiano che tipo di uomo è: nel 1981 fu condannato per omicidio colposo avendo distrutto una famiglia con la sua automobile impazzita slittando sul ghiaccio di una strada di montagna....."

e così via con i soliti trucchi di maniera e mestiere.

Lo ripeto, non voglio entrare nel merito della verità e a chi appartenga, ma il "pestaggio mediatico" a cui ho assistito ieri ha una ben triste analogia con i "pestaggi fisici" del passato. Lo scopo infatti, è a ben vedere lo stesso, ......

..........ridurre al silenzio l'avversario.......!!!!

Benvenuti nel terzo millennio e nella nuova era del "FASCISMO MEDIATICO".

GP