Dovrà passare ancora molto tempo, io credo, prima che la donna possa sedere al suo tavolo a scrivere un libro senza scoprire un fantasma da uccidere, una pietra da scagliare con rabbia.
Virginia Woolf
« No Family, no party | Ghost writer (part two) » |
Ghost writer- Glieli taglierei con un rasoio da barbiere quegli occhi diffidenti!!! L’urlo disperato echeggia nella stanza illuminata dal riverbero azzurrino del monitor del pc. Con violenza la donna scaglia a terra il posacenere che si sbriciola, inondando il linoleum di ceramica e cenere. Si alza, incurante dei minuscoli tagli che si procura sulla pianta dei piedi nuda e ricomincia a percorrere, quattro passi in ogni direzione, la stanza. E’ inchiodata a quegli occhi ombrosi da dieci giorni. E venerdì deve consegnare il romanzo. E’ una ghost writer, scodella, uno al mese, romanzetti rosa per una nota collana: Love and passion. Lettore medio: casalinghe annoiate e anziane ricoverate in cronicari. Sono cinque anni che si rivolta in mezzo a situazioni sempre uguali. Un lui, una lei, l’altro, un imprevisto, il dramma, un po’ di sesso – ma senza scadere nella volgarità – e l’ immancabile lieto fine in cui tutti si amano. - Andrea perché hai quegli occhi cauti? Urla di nuovo rivolta alla pagina di Word. L’ha creato lei Andrea. Stavolta il direttore editoriale le aveva detto: - Jane, il prossimo lo voglio ambientato in Italia: magari una musicista, là sono tutti artisti vero? Ed ecco, prendere vita nei bytes di un hard disk: Sara, la sognatrice, Luca lo stronzo e Andrea l’angelo. E sugli occhi guardinghi si era accanita la maledizione degli scrittori: non riuscire nemmeno a scrivere una sillaba. Aveva pensato ad un'altra trama, ma i suoi personaggi non ne avevano voluto sapere di farsi cancellare. Si erano cristallizzati in quella posa: lei che suona rapita, lui commosso e l’altro a rodersi il fegato. - Che mi hai fatto Andrea? Singhiozza disperata. Continua IMG Deviantart |
CINQUE PEZZI FACILI
PRIMAVERA
La primavera senza una foglia che potesse venir rovesciata dal vento, nuda e luminosa come una vergine di scontrosa castità, di sdegnosa purezza, si distese sui prati con gli occhi spalancati e attenti e del tutto indifferente a quel che facessero o pensassero quanti guardavano.
Gita al faro
Virginia Wolf
Virginia Wolf
AREA PERSONALE
- Login
MENU
TAG
Citazioni nei Blog Amici: 61