Creato da istinto_animale il 16/09/2005
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Giornata Mondiale dell'Orgoglio Pedofilo

Post n°104 pubblicato il 05 Giugno 2007 da istinto_animale
 


Si avete letto bene, il 23 giugno si terrà la giornata Mondiale dell'orgoglio Pedofilo (boyloveday international), questo è il sito della manifestazione.
Non è un sito illegale, non contiene pornografia, anzi questi signori si impegnano a convincere i loro lettori di agire nel bene, di volersi differenziare dai criminali, da chi fa atti violenti, da chi costringe i bambini, i ragazzi, dicendo che loro li amano.
Interessante la galleria di immagini, dove anche babbo natale viene mostrato come pedofilo e interessante questa immagine dove addirittura viene mostrato un prete amorevole con un ragazzo, si evince un desiderio di far apparire assolutamente normale o come perversione sessuale, che ne sò come partecipare ad un'orgia, unrapporto amoroso da tra un ragazzino e un adulto.
Non è una novità, sono 8 anni che questa giornata esiste, che questo sito è on line, nell'indifferenza di tutto gli organismi internazionali, qualcuno ha addirittura richiesto l'intervento dell' ONU, ma tutto è rimasto così comè.
Questa è la prima risposta a questa giornata:
UNA FIACCOLATA A PALERMO CONTRO LA PEDOFILIA.
L'Associazione per la Mobilitazione Sociale di Palermo, chiede che vengono oscurati tutti i siti web che in qualche modo danno voce e spazio alla pedofilia.
Le istituzioni prendano una ferma posizione considerando reato anche la solo promozione on line di questo turpe mercato. Un fermo "No" contro la "Giornata Internazionale dell'orgoglio pedofilo".
Una delle prime associazioni a condannarla è stata anche la Prometeo di Massimiliano Frassi, autore qualche anno fa per Ferrari Editrice, di un libro nero della pedofilia 'Predatori di bambini', di cui riporterò ora un passo selezionato da Lorenzo Cairoli, tratto dall'incontro dell'autore del libro con Shay Cullen, missionario Irlandese più volte candidato al Nobel per la pace e fondatore dell'associazione Preda.
"Il missionario si chiama Shay Cullen... la bambina, invece, Rosario ( con la 'o' finale ), Rosario Bayont per l'esattezza. Le loro vite si incrociano in una camera d'ospedale. Rosario è stata ricoverata la sera prima con fortissimi dolori alla pancia. Ha dieci forse dodici anni e vive in condizioni inimmaginabili per la maggior parte dei suoi coetanei italiani.
Malgrado questo le analisi non riscontrano alcuna grave malattia e gli evidenti segni segni di penetrazione vaginale e anale, sostengono i medici, non possono essere la causa di un dolore così continuativo nel tempo e non controllabile nemmeno con potenti sedativi. Il motivo verrà scoperto solo dopo una lunga e terribile agonia, durata una decina di giorni, quando con la morte di Rosario viene fatta l'obbligatoria autopsia di rito.
E così, dal ventre della bimba ecco emergere la risposta ai quesiti dei medici per i suoi insopportabili dolori: il pezzo di un vibratore. Pezzo rottosi, durante la violenza a cui pare l'avesse obbligata un marine della locale base americana.
Base che con l'impegno e la lotta civile e penale di padre Shay verrà fatta smantellare, qualche anno dopo, ottenendo contemporaneamente anche un drastico calo della prostituzione minorile ma anche un'impennata della voce 'nemici', all'interno del proprio registro di vita.
Ancora oggi quando faccio a padre Shay il nome di Rosario noto un'ombra velargli lo sguardo. Come se le centinaia di bimbi salvati e riportati alla vita non bastino a compensare una perdita per la quale comunque non avrebbe potuto fare nulla. Tempo fa dichiarò in una intervista che 'gli unici a non lamentarsi di lui e della sua associazione erano i vicini di casa' alludendo al fatto di confinare con un cimitero. Quando glielo ricordo ride. E me lo riconferma, aggiungendo che se è 'molto difficile lottare in Italia per l'infanzia abusata, figuriamoci in un paese come le Filippine'....

Tornando invece direttamente agli abusi sui bimbi, mi ha shoccato vedere il filmato che lui stesso ha mostrato su quella che chiama la terapia primaria. In una stanza rettangolare, con bassa illuminazione, vengono fatte entrare una decina di bambine. La più 'vecchia' ha 11 anni. La più 'giovane' 5. Sono tutte baby-prostitute, salvate dai bordelli locali, sempre pieni di vogliosi clienti. Oggi è il loro primo giorno di vita nella comunità di padre Shay. Le bimbe si dividono. Alcune si tenevano la mano all'ingresso ed ora si dispongono a breve distanza l'una dall'altra, faccia al muro. Dopodiché incominciano ad urlare. Urlare. Urlareeeeeeeeeee. Con tutta la rabbia ed il dolore che hanno dentro. Urlano urlano urlano - fa che la smettano - urlano - no lasciale continuare - urlano gli abusi compiuti su di loro da bastardi per i quali non deve esistere la parola pietà. Urlano perché ad otto anni dormivano su un letto sporco di sperma e di urina, giocando con lattine di birra vuote, tra un cliente e l'altro ( per una media di una decina al giorno!) piuttosto che su comode lenzuola pulite, con la Barbie o i Pòkemon. Ed allora che urlino, cazzo, urlino più che possono. Mentre noi qui urliamo per loro. Amplificandone la denuncia. Il filmato dura solo pochi minuti. Ma è più che sufficiente. quando termina, è padre Shay a parlare: " In Asia questa terapia è veramente all'avanguardia. Molto innovativa e per questo praticata, per ora, solo da noi. Le bimbe urlano contro la propria famiglia che le ha vendute. Contro la società che le ha abbandonate.Contro i mostri che le hanno abusate. Quando escono dalla stanza sono esauste, ma è il primo passo per farle stare meglio..."

Da sempre sono contro le catene di Sant'Antonio, questa volta però ne vale la pena. Se anche voi volete fare qualcosa nel vostro piccolo non dovete fare altro che un semplice copia-incolla sul vostro blog/sito o inviarla per mail ai vostri conoscenti.

 
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>> LA GIORNATA DI ORGOGLIO...PEDOFILO su SUPER SAYAN 4 NEW
Ricevuto in data 07/06/07 @ 19:38
Non voglio entrare nel merito dell'iniziativa,che trovo assurda e sconvolgente se non addirittura... (continua)
 
Commenti al Post:
lorenzocairoli0
lorenzocairoli0 il 05/06/07 alle 19:32 via WEB
Mi fa molto piacere che anche tu abbia fatto circolare questo post, meno che non sia stato citato chi ha dato il là a tutto questo. Se io non avessi acquistato il libro di Frassi, se non lo avessi letto, se non avessi scelto quel pezzo, se non lo avessi trascritto, e infine, se il 27 marzo non avessi deciso di farne un post, oggi questa catena di Sant'Antonio avrebbe qualche argomento in meno. La rete è una gran cosa; impariamo a farne un uso migliore, cominciando a citare le fonti e a rispettare il lavoro altrui. Ciao. Lorenzo Cairoli http://blogs.simplicissimus.it/cairoli/2007/03/giornata_mondiale_dellorgoglio.html
(Rispondi)
 
istinto_animale
istinto_animale il 05/06/07 alle 20:37 via WEB
Mi spiace Lorenzo, a me è arrivata una mail che mi ha fatto inorridire e che mi ha spinto a controllare e verificare che fosse tutto vero, aggiungendo notizie che trovavo per la rete. In questa mail purtroppo nn c'era ne il tuo nome ne il tuo nick ne tantomeno dai link cui ho preso il resto delle notizie, figurati se altrimenti avrei omesso (semmai ce ne fosse bisogno credo che la mia buonafede sia dimostrata dal fatto che ho controllato e riportato tutti i link presenti)! ad ogni modo credo che l'importante sia la diffusone della notizia e non la gloria personale (anche xchè a volerla dire tutta ho riportato una cosa che qualcuno aveva riportato dal tuo blog che a tua volta hai riportato dal libro... e la fonte originale è citata, mica si possono citare tutti i passaggi intermedi, no?). Speriamo che altri seguano l'esempio e che la notizia giunga all'attenzione dei mass-media e quindi alle organizzazioni che realmente POSSONO operare, anche se la questione si fa piuttosto complessa vista la recente nascita del partito pro-pedofilia (mi pare in olanda, correggimi se sbaglio). Saluti.
(Rispondi)
 
 
istinto_animale
istinto_animale il 05/06/07 alle 20:41 via WEB
credo, nei limiti del consentito, di aver porto rimedio :).
(Rispondi)
 
rossofuoco00
rossofuoco00 il 06/06/07 alle 10:35 via WEB
Sig. Cairoli, se questo è come dici tuo lavoro, con questo commento penso che tu ora lo abbia svilito di molto. Il tema ha una importanza tale che non si può stare a sottilizzare su chi abbia tirato fuori la notizia per primo, ne tantomeno da andare a rivendicarne la paternità. Tentare di farsi pubblicità da una notizia cosi tragica lo trovo deprimente. Saluti
(Rispondi)
alilulla
alilulla il 06/06/07 alle 13:17 via WEB
Ebbene?, non mi è ancora chiaro se la sua “lotta”, sia più una proforma, una voglia di apparire che un grido contro queste oscenità, penso davvero sia entrato nel più ridicolo vizio che poteva esercitare. Avrebbe dovuto battere le mani per l'impegno di voler essere un sostenitore contro questa BESTIA e non puntare il dito, il suo intervento con tutto il rispetto è davvero pessimo, mi permetta di sottolineare che poteva risparmiarselo. Isti, un abbraccio.
(Rispondi)
 
istinto_animale
istinto_animale il 06/06/07 alle 15:29 via WEB
A me non serve la polemica Ali, ho corretto nei limiti di quanto mi è sembrato giusto. Un pò di edonismo non guasta, passare la giornata fra i blog a rivendicare paternità un pò meno. Ma non credo sia il caso del nostro amico... spero.
(Rispondi)
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