ricomincio da quì - ... al ritorno da un lungo viaggio ...
« Precedenti Successivi »
 

Ipocrisie di un natale che non è più...

Cosa ci sta accadendo? Dove stiamo andando? Cosa stiamo cercando?In questi giorni di frenesia collettiva rido e piango più del solito. Rido guardando il mondo degli “esseri umani” correre senza sapere dov’è diretto. Piango pensando che di umano c’è ben poco. In mezzo al delirio collettivo, mi sento come un cane che tenta di attraversare…
 

io

Giulia ha così commentato questa mia foto:  "Il mare... Nulla può fermare la sua forza, nulla è più profondo di lui, nulla è più romantico di un tramonto che si specchia sulla sua superficie, nulla è più limpido quando le onde sono quiete e nulla è più tremendo di un mare in tempesta........................."Grazie Giulia...
 

lettera ad un amore smarrito

Passano i giorni e tutto diventa più buio e sfocato.Dove sei? Dov’è la luce che mi davi, l’amore che mi scaldava, il tuo sorriso che riempiva l'anima?Le canzoni del cuore volano alto e mettono le ali alle parole che avrei voluto dirti. Il vento mi accarezza il volto e porta via con se il profumo…
 

la poetessa

"Il poeta mette in versi i suoi guai migliori"Alda Merini
 

un attimo

Per  un attimo, in un angolo remoto della mia mente, il mio sguardo ha incrociato i tuoi occhi e la mia vita è riapparsa davanti a me. Tutta. Quanto era bello vivere...Peccato tutto sia stato solo un bellissimo sogno.Ovunque tu sia, sarai per sempre con me.( A mia madre)
 

ECHI

Gli echi del passato sono sempre più forti. Gli echi che fino a qualche tempo fa sentivo lontani e riposti. Riaffiorano adesso più vicini e vivi che mai. Proprio ora che la luna ha preso il posto del sole. Proprio ora che la mia vita è ad un bivio. Provo a trovare spiegazioni nel silenzio…
 

IN MEZZO AL TRAFFICO

   La mia vita scorre lentamentre il mondo sfrecciadavanti ai miei occhi, incurante di me e dei miei tempi, delle mie necessità.   Solo, in una serata d’autunno, in mezzo al traffico caotico e disordinato, fra luci che mi abbagliano e chiedono la mia attenzione. Solo, incurante di tutto quello che c’è intorno a me.Rumori, caos, urla,…
 

Quanta vita...

Lampi mi sfiorano. Tuoni tentano di distrarmi. Il mare vuole riavermi a se, reclama la mia presenza cercando di avvolgermi con le acque fredde e tempestose che si infrangono sugli scoglipochi metri sotto i miei piedi. Ma il mio pensiero è altrove. È come se attraverso questo spettacolo di tempesta io stessirivivendo la mia vita,…
 

ciò che vedono i nostri occhi

Nessuna differenza tra le due immagini... è la costellazione di Orione ad essere rappresentata... la prima è ciò che possiamonotare in una notte limpida, magari in assenza di luna e lontano dall'inquinamento luminoso che le nostre città producono. La seconda è una rappresentazione grafica della stessacostellazione secondo la mitologia.L'unica differenza sta nel fatto che a…
 

...tempeste...

... solo chi ne ha vissuto almeno una sa cosa sono le tempeste...
 

« Precedenti Successivi »