Nessun Dorma!

Tanto di me è scoperto, in questo periodo.
E non mi riferisco solo ai centimetri quadrati di pelle che a furia di togliere pantaloni, calzini, intimo, etc... mi hanno fatto andare via la voce per una raucedine improvvisa.

Parlo invece che mi sono scoperto con i nervi scoperti, ultra sensibile.

Io non ho mai fatto mistero con chi mi è vicino di essere emozionabile, e non mi sono mai vergognato di essere un uomo che anche da adulto sa piangere. Non ci trovo nulla di male. Basta riservare le lacrime alle emozioni importanti (non se perdi l'unghia di un alluce giocando a calcetto ovviamente), la perdita di una persona cara, un evento particolarmente bello o comunque significativamente importante per una persona cara, una manifestazione di popolo in cui viene fatto emergere tutto l'orgoglio per quello che si vive, una esternazione di sentimenti significativa.

Ultimamente mi è capitato più volte, probabilmente per l'intensità delle emozioni e dei rapporti che sto vivendo.

La più recente (perchè non voglio dire l'ultima) sono stati i lucciconi che mi sono venuti leggendo un post su un blog tra i mei preferiti. Non riguardava direttamente me, ma c'era tanto di vero e di significativo della persona che l'ha scritto, da emozionarmi sinceramente.