gioia

Sempre più sentiamo parlare degli extaterrestri, sempre più ci annunciano di presenze o visioni misteriose, aperture di archivi segreti e quant'altro. Abbiamo davvero tanto bisogno degli extraterrrestri? Ci vengono annunciati come una cosa prossima così come le previsioni sulla fine del mondo. E' davvero molto deprimente affidare il nostro destino individuale e collettivo a qualcosa di sensazionale ed extraumano, vuol dire che siamo alla frutta, che in tanti non crediamo nelle nostre possibilità umane e creative. In particolar modo il popolo italiano sembra in attesa di due cose fondamentali: una vincita colossale al lotto o, in alternativa, la venuta degli extraterrestri . Tra l'altro abbiamo una visione ottimista degli alieni, siamo portati a immaginarli come intelligenze superiori e dotate di un grande amore, la cosa fondamentale che non siamo più capaci di provare verso noi stessi e di conseguenza verso il prossimo. Potrebbe anche essere che gli extraterrestri siano in realtà degli essere molto più primitivi di noi, molto più aggressivi ed egoisti, il contrario di quanto ci ha abituati a vedere Spielberg che, da artista quale è, ci ha raccontato una visione poetica degli alieni e del nostro incontro con essi. In realtà direi che gli alieni, appartenenti al ceppo degli alienati, sono già tra noi, ci sono sempre stati e sono individuabili in coloro che distruggono l'ambiente, sfruttano altre persone e pensano solo al proprio interesse personale o del gruppo criminale del quale fanno parte. Costoro sono i veri extraterrestri e vi abbiamo a che fare ogni giorno e, in Italia in particolar modo, sono molto presenti, hanno preso in mano da tempo le istituzioni!