Creato da khadimibrafall il 30/11/2010 |
« é diritto di ogni donna ... | l'ultima signora... » |
Post n°19 pubblicato il 16 Marzo 2011 da khadimibrafall
Si cerca un senso alterno in una vita a senso unico. Si cerca l’evasione da una prigione senza sbarre. Si vorrebbe volare, ma solo i sogni riescono a farlo ed allora di nascosto, ad occhi chiusi, per non essere visti, si costruiscono sogni, lasciando che il vento li porti lontano. A loro si affidano speranze, desideri da portare oltre le mura di un’angusta prigione.
Si cercano certezze, nella vita, dove l’unica certezza è il nulla. Si cerca la verità, senza sapere che la verità è figlia della bugia.
Allora ha ragione quella pazza, che chiamano la scema del villaggio: E’ una vecchia che dorme su una panchina in un giardino dove i bambini rincorrono speranze.
Allora ha ragione la scema del villaggio, che di notte parla con i lampioni, scambiandoli per stelle, felice che il suo cielo sia sempre stellato … e crede pazzi gli altri che si scelgono un cielo dove le stelle possono sparir sotto le nuvole.
Lei è contenta … perché ha tutto, avendo niente. E’ convinta che così morirà sorridendo, perché l’avere qualcosa è un’illusione che rende infelici e che basta essere per possedere il mondo.
Scrive sui muri delle case: “E’ mia, ma non la voglio, te la regalo, vivi tu dentro questa tomba,io vivo sotto il cielo, la mia casa è il mondo.”
Si dice che una volta abbia visto un manichino. Lo scoprì in bella mostra, in una vetrina e fu amore a prima vista,si mise subito ad urlare, urlava come se fosse normale, anziché pazza. Gridava al cielo che era suo marito, che qualcuna glielo aveva rubato,era il suo amore e lei lo rivoleva, cosi ruppe il vetro e, stringendolo al petto, lo porto a casa sua,su quella panchina in mezzo al giardino.
Solo i bambini giocano felici intorno a quella panchina dove la pazza regala carezze, baci ed abbracci a tutti, come fossero figli suoi e del suo grande amore, il manichino che lei crede essere suo marito.
Alcuni bambini giurano d’aver visto, un giorno... una piccola vestita di nuvole, con una rosa in mano correre incontro a quel cumulo di stracci, la chiamava mamma mentre l’abbracciava, un attimo ed è subito sparita.
Si dice … che un bambino, più curioso degli altri, abbia chiesto alla scema del villaggio chi fosse quella bimba venuta e sparita nel nulla. “E’ la vita, ma chiamala amore” E’ proprio pazza, non l’ascoltate, lasciatela perdere. |
https://blog.libero.it/khadimibrafall/trackback.php?msg=10007089
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
...................
VORREI DIRE:
La mia vita è definitivamente cambiata. Ricordi, emozioni immediate, speranze si sovrappongono, si confondono. Una grande confusione nella mia testa e non solo. Sento il bisogno di mettere in ordine il mio essere. Solo...con il mio zaino di ricordi, ho iniziato a percorrere una strada che mi porta in una dimensione diversa da quella dove ho vissuto. Ho una gran voglia di vivere, di provare gioia del presente, di sconfiggere la solitudine, di sperare... ho anche tanta paura, ma sento dentro di me una forza che mi spinge avanti... coraggio, coraggio... "Allah è buono con te" qualcuno dice. Si! Allah è buono con me ed allora avanti, avanti senza voltarsi... SENZA VOLTARSI …
SCRIVO QUESTI BLOG PER METTERE IN ORDINE, ARCHIVIARE IL MIO PASSATO … MA ANCHE PER LASCIARE UNA TRACCIA DEL MIO PRESENTE … DELLE SPERANZE CHE ALIMENTANO IL MIO ESSERE. Scrivo come riesco, non sono bravo e non m’interessa esserlo, scrivo senza nessun interesse ad avventure più o meno virtuali, la mia vita e tutta un’avventura … per rimediare incontri, se ne ho voglia, conosco altri metodi …
Grazie a tutti della vostra gentilezza. UN SORRISO.
Mi chiamano KHADIM, non ricordo come mi chiamassero prima.
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: gallovil
il 14/05/2011 alle 20:19
Inviato da: gallovil
il 14/05/2011 alle 11:16
Inviato da: gallovil
il 14/05/2011 alle 11:12
Inviato da: khadimibrafall
il 14/05/2011 alle 10:29
Inviato da: khadimibrafall
il 14/05/2011 alle 10:24