Creato da: gloria.leni il 27/08/2011
"Libertà è partecipazione" Giorgio Gaber

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Protestiamo sì,ma siamo troppo sparpagliati

Post n°16 pubblicato il 12 Settembre 2011 da gloria.leni

Ho paura che tutte queste manifestazioni di protesta isolate non bastino a cambiare la situazione.Se penso a quello che è successo il 6 di questo mese mi viene da dire: "Pensa se invece di protestare isolatamente,stando così sparpagliati,ci fossimo trovati tutti,un unico immenso gruppo,in un solo posto,e,precisamente,davanti alla base,davanti al posto da dove partono tutte queste porcate,cioè davanti a Montecitorio.Allora sì che gli avremmo fatto paura a questi".Se invece continuiamo a protestare in maniera sparpagliata,quelli pensano: "Be',finchè protestano così,stando sparpagliati,facciano pure.Non rappresentano un pericolo per noi,possiamo stare tranquilli.Lasciamoli fare".Invece no! Tutti insieme,un unico immenso gruppo,davanti a Montecitorio (e,se viene fatta,anche dentro; perchè no?).Pensate al rumore che faremmo! I mass media di tutto il mondo ne parlerebbero,e diffusamente.Sarebbe finalmente una cosa grossa,un'azione grande.Però questo dovremmo farlo tutti,non solo alcune centinaia di grillini e pochi altri; e non il 5 nov.,perchè allora potrebbe essere troppo tardi,ma molto prima.E potrebbero unirsi anche quelli di destra,perchè molti di loro,e da tempo,non sono più con Berlusconi.Insomma qua se andiamo a fondo ci andiamo tutti,sia di destra che di sinistra.Quindi questa è una cosa che riguarda tutti.Tutti dobbiamo mobilitarci contro questo schifo di governo.Occorre che il nano se ne vada per il bene dell'intero paese!

Avete presente il film "Quo Vadis?",dopo che Nerone ha incendiato Roma? Il popolo va tutto sotto il suo palazzo a protestare,a farsi sentire.Così noi!

E poi anche qui sulla rete dovremmo incontrarci di più e meglio.Si pensi a quello che è successo in Egitto e in Libia.Noi abbiamo da imparare da questi paesi.Che lezione ci hanno dato! Altro che terzo mondo...

MOBILITAZIONE GENERALE!!! La gravità della situazione,secondo me,esige una cosa del genere; e al più presto.

Così la penso.Magari mi posso pure sbagliare.Insomma non so neanch'io più,mi sto arrampicando sugli specchi perchè vedo l'insufficienza (nonostante tutto) di ogni tipo di iniziativa.Che Dio ce la mandi buona!

 
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Siamo un tutt'uno

Post n°15 pubblicato il 10 Settembre 2011 da gloria.leni

Scrive Eraclito: "Come il ragno stando al centro della tela sente subito la mosca che ha rotto uno dei suoi fili e rapido vi accorre quasi provasse in se stesso il dolore di quella rottura,così l'anima dell'uomo,solo che una parte del corpo sia ferita,vi accorre celermente,come non riuscendo a sopportare che venga leso quel corpo al quale è stabilmente e con giusta proporzione congiunta".Un paese è un corpo unico,un tutt'uno (proprio come il ragno e la sua tela o il corpo dell'uomo e la sua anima),e da questo corpo unico nessuna parte ne è esclusa.In un corpo unico non esistono privilegi,ma uguali diritti.Ma per comprendere questo bisogna essere vivi,bisogna avere un'anima... Ma questa banda di zombi e farabutti al potere quale anima hanno?

E in un altro frammento: "Il popolo deve combattere in difesa della legge come in difesa delle mura della città".Difendiamo i nostri diritti! Difendiamo il nostro paese! Riprendiamoci la nostra dignità,che ce l'hanno calpestata pure troppo!

 
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Povera patria!

Post n°14 pubblicato il 09 Settembre 2011 da gloria.leni

"Povera Patria" di Franco Battiato:

 

Povera Patria! Schiacciata dagli abusi del potere

di gente infame,che non sa cos'è il pudore,

si credono potenti e gli va bene quello che fanno,

e tutto gli appartiene.

Tra i governanti,quanti perfetti e inutili buffoni!

[...]

Non cambierà,non cambierà

no cambierà,forse cambierà.

[...]

sì che cambierà,vedrai che cambierà.

Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali

che possa contemplare il cielo e i fiori,

che non si parli più di dittature

se avremo ancora un po' da vivere...

La primavera intanto tarda ad arrivare.

Povera patria! Un paese come il nostro che tutto il mondo ci invidia per storia,cultura,arte e bellezza ridotto in queste condizioni per colpa di questi "perfetti e inutili buffoni".Ma passerà? E se sì,quando?

I numeri di questa crisi li conosciamo tutti; e il futuro,con questi numeri,non promette niente di buono.Ma è una buona ragione questa per gettare la spugna?

Io ci voglio credere.Voglio restare nel mio paese e restarci bene.Non voglio emigrare! Non voglio essere costretta a fare una scelta che non voglio!

Cosa dice l'articolo 1 della Costituzione? "La sovranità appartiene al popolo." NOI siamo l'Italia,no questi cialtroni al governo che non ci rappresentano per niente.Riprendiamoci l'Italia! Riprendiamoci il NOSTRO PAESE!!

 

 
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Il Papa è un delinquente

Post n°13 pubblicato il 08 Settembre 2011 da gloria.leni

Dal "Corriere della Sera.it",3 Settembre 2011: " 'Gravi ed inquietanti errori' sono stati commessi dai sacerdoti della diocesi irlandese di Cloyne nel trattare i casi delle denunce di pedofilia a carico del clero.La Santa Sede ammette le gravi responsabilità di alcuni preti,ma nega al tempo stesso di aver mai ostacolato le indagini sugli abusi sessuali subiti da bambini e ragazzi.E' stata pubblicata sabato l'attesa risposta ufficiale del Vaticano all'ormai celebre 'Cloyne Report' del 13 luglio scorso,il rapporto della commissione d'inchiesta del governo di Dublino sugli abusi ai danni di minori commessi da sacerdoti della diocesi di Cloyne,a sud del Paese.Il rapporto denunciava fra l'altro le 'coperture' da parte dell'ex vescovo John Magee,già segretario personale di tre Papi.Il premier irlandese Enda Kenny aveva pronunciato un durissimo atto d'accusa in Parlamento,affermando che 'il rapporto della commissione ha evidenziato il tentativo della Santa Sede di bloccare un'inchiesta in uno Stato sovrano,democratico e Repubblica non più di tre anni fa,non trent'anni fa' ".

Di questa arroganza,prepotenza e falsità della Chiesa non se ne può davvero più; è ora di finirla e una volta per tutte.

La Chiesa continua a interferire; interferisce,interferisce e interferisce (anche se in pubblico ammette sempre il contrario).E perchè? Chiaro: perchè vuole che determinate pentole non vengano mai scoperchiate.

Benedetto XVI finge di essere contro i "pretofili",ma in realtà li protegge.Tutti questi sono protetti dal sistema giuridico ecclesiastico che permette loro di farla sempre franca.Vengono accusati a New York? E il Papa che fa? li trasferisce a Roma.Vengono accusati a Roma? Li trasferisce a New York,e lì continuano a fare le stesse "belle cose" che facevano prima.Eheh,la conosciamo bene la canzone! Troppo facile così... E intanto alle vittime cosa dice? "Chiediamo scusa,chiediamo perdono" e punto,lì finisce,come se scuse e richieste di perdono bastassero a estinguere un reato.Mi pare che Gesù avesse detto cose ben diverse al riguardo ("Chi scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me,sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino,e fosse gettato negli abissi del mare",Matteo 18,6).

Io faccio la baby sitter.Come pensate che debba sentirmi io mentre tengo un bambino fra le braccia e sento per radio o per televisione "Nuovo caso di pedofilia... Un prete ha abusato sessualmente di una bambina di 9 anni"? Mettetevi nei miei panni! Ci riuscite? E intanto noi che facciamo: continuiamo a mandare i nostri bambini  all'oratorio,a catechismo per permettere a questi DELINQUENTI (DELINQUENTI sì,perchè la pedofilia è un reato e chi commette reato è un delinquente) per permettere a questi DELINQUENTI di rovinarli,di abusare ancora di loro? MA STIAMO SCHERZANDO????? Che poi molti di questi abusati,successivamente,una volta grandi,hanno difficoltà a legare con l'altro,quindi a farsi una famiglia,e diversi sono costretti a entrare in analisi e alcuni arrivano addirittura a suicidarsi (ci credo... dopo un'esperienza del genere).E la Chiesa se ne viene con le sue scuse di merda... Scusate ma sono molto parecchio incazzata.Io sono cara e buona ma con chi merita,questi non meritano.Di mezzo ci vanno i nostri bambini,il nostro futuro.Abbiate pazienza! "Lasciate che i pargoli vengano a me." Già.Ma un conto è se queste parole le dice Gesù,un altro invece è se a dirle è uno di questi "pretofili"; dette da uno di loro queste parole acquistano un significato sinistro.

Ah,e poi quel prete... non ricordo in quale trasmissione televisiva ("Le Iene" se non sbaglio): "Eh, se arrestassimo tutti i preti pedofili... e chi resterebbe dopo a fare il prete?".Quindi altro che "i casi di pedofilia non arrivano manco al 4% dei sacerdoti" come ha detto il cardinale Hummes! I "pretofili" sono molti di più.Ma la Chiesa li protegge,li protegge alla grande con quel documento (documento?! o porcata?) che va sotto il titolo di "Crimen sollicitationis" del 1962,mai superato,in realtà (checchè se ne dica),dalla "De delictis gravioribus" del 18 maggio 2001,perchè anche questa non permette agli ecclesiastici di testimoniare nei tribunali civili,pena la loro scomunica.Quindi altro che superato... superato un corno! E a nulla vale quella nota esplicativa della "De delictis" dell'anno scorso: si tratta dell'ennesima farsa della Chiesa che come al solito predica bene e razzola male.La verità è che la Chiesa NON VUOLE  che i tribunali civili ficchino il naso nelle loro schifezze.Questa è la verità.

La "Crimen sollicitationis",in poche parole,impone il silenzio,pena la scomunica,sia al colpevole che alla vittima (alla vittima,spesso,attraverso l'intimidazione e il lavaggio del cervello: "Ma che fai? Ti metti contro la Chiesa? Ma non sai che mettersi contro la Chiesa è mettersi contro Dio? Ritratta,ritira subito quello che hai detto o sarai scomunicato"),e di denunciare gli episodi di abuso sessuale SOLO al tribunale canonico,NON a quello civile.E così,naturalmente,la Chiesa risolve le sue "belle cose" a modo suo (e abbiamo visto come).E invece NO!! La Chiesa non deve risolvere le cose a modo suo,con leggi ad personam come fa il nano,perchè farsi le leggi ad personam equivale a farsi le leggi ad mafiam.La Chiesa è una mafia (questo per chi non lo avesse ancora capito),sì,proprio una mafia con le sue schifezze e i suoi abnormi privilegi; nulla a che fare con gli insegnamenti di Cristo.L'insegnamento di Cristo era ben altra cosa,non quello che dopo ne ha fatto la Chiesa.Secondo voi se Cristo tornasse oggi e pronunciasse queste parole: "Guai a voi,dottori della legge,che caricate gli uomini di pesi insopportabili,e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!" (Luca 11,46),ecco,a chi sarebbero rivolte? Per me non ci sono dubbi: ai "signori" della Chiesa,salvo quei pochi veramente cristiani (ma come si dice "una sola rondine non fa primavera").

Ecco,quindi così stando le cose il Papa protegge dei delinquenti.Ma chi protegge un delinquente si fa complice di questo delinquente e delinquente a sua volta.QUINDI IL PAPA E' UN DELINQUENTE.La gente osanna e porta in trionfo nelle piazze delle città più importanti del mondo un delinquente e protettore di altri delinquenti! Vi rendete conto della gravità ENORME della cosa???? Uno così andrebbe arrestato IMMEDIATAMENTE,senza neanche un processo; arrestato IMMEDIATAMENTE lui e tutti quelli che fino a oggi ha protetto.

Dicendo che il Papa è un delinquente non offendo Dio,lo affenderei se dicessi il contrario.Dicendo che il Papa è un delinquente dò solamente pane al pane e vino al vino,dico soltanto la verità.

E ora mi rivolgo allo staff di Libero (libero?! mah! io di libertà qui sopra ne vedo ben poca); sì,a voi: perchè ho visto che avete la mano piuttosto facile nel bannare la gente che dice la verità.Tra gli utenti più popolari e simpatici perchè non mettete anche quelli più utili,più veritieri? Questo sì che vi farebbe onore! E invece niente.Voi di Libero,a quanto pare,qui sopra volete solamente i giochini e le poesìe scialbe.Dunque a voi.

Se mi bannerete per aver dato del delinquente a un delinquente,non solo vi farete complici di un delinquente e delinquenti a vostra volta,ma anche veri offensori di Dio (proprio come il Papa e tutti i suoi protetti),perchè Dio queste cose non le vuole.Se mi bannerete darete la dimostrazione LAMPANTE,INCONFUTABILE di essere pure voi dei delinquenti e servitori di altri delinquenti.Capito?

Ecco.E ora vediamo che succede.

 
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Il giudice Paolo Borsellino a proposito del rapporto tra mafia e politica

Post n°12 pubblicato il 07 Settembre 2011 da gloria.leni

Dalla lezione sulla mafia tenuta dal giudice Paolo Borsellino all'Istituto Tecnico Professionale di Bassano del Grappa il 26 gennaio 1989:

"L'equivoco su cui spesso si gioca è questo: si dice quel politico era vicino ad un mafioso,quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose,però la magistratura non lo ha condannato,quindi quel politico è un uomo onesto.E NO! questo discorso non va,perchè la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale,può dire: beh! Ci sono sospetti,ci sono sospetti anche gravi,ma io non ho la certezza giuridica,giudiziaria che mi consente di dire quest'uomo è mafioso.Però,siccome dalle indagini sono emersi tanti fatti del genere,altri organi,altri poteri,cioè i politici,le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni,i consigli comunali o quello che sia,dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica.Questi giudizi non sono stati tratti perchè ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza: questo tizio non è mai stato condannato,quindi è un uomo onesto.Ma dimmi un poco,ma tu non ne conosci di gente che è disonesta,che non è stata mai condannata perchè non ci sono le prove per condannarla,però c'è il grosso sospetto che dovrebbe,quantomeno,indurre soprattutto i partiti politici a fare grossa pulizia,non soltanto essere onesti,ma apparire onesti,facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi e da fatti inquietanti,anche se non costituenti reato."

 

Parole queste che non hanno bisogno di alcun commento,ma che sono solo da mettere in atto.

 
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