La Bolla

Mettendo insieme il puzzle è evidente che siamo ormai arrivati al grande CRACK FINALE che sarà ricordato nei testi universitari di economia politica come "Il più grande crack immobiliare della storia". E' oltremodo evidente che la cosa più opportuna da fare in questo momento è non comprare assolutamente nulla aspettando il catastrofico crollo. Chi è obbligato sfortunatamente a vendere è invece molto meglio che si affretti cercando dei compratori non troppo informati, purtroppo ormai molto rari.
Come abbiamo già ampiamente notato la stampa italiana tace, in Italia non esiste libertà di stampa. L'intero gruppo RCS è in mano a personaggi come Ligresti (palazzinaro), Tronchetti Provera (speculatore immobiliare) e Pesenti (produttore di cemento). Nomisma, voce della verità in Italia, è di proprietà delle principali banche. Le informazioni che provengono dai media ufficiali sono quindi non solo inattendibili ma del tutto falsificate, o nei casi migliori assenti.
Le banche hanno già ceduto il rischio sui mutui vendendoli agli stessi disgraziati che li hanno sottoscritti sotto forma di titoli e tenendo solo il capitale. In termini tecnici si chiama cartolarizzazione: si trasforma un prestito in foglietti di carta che vengono venduti sul mercato finanziario alla clientela come altri titoli tipo Bond Argentini etc. facendo credere che sono un ottimo investimento.
Vedi la più grande cartolarizzazione della storia: 3,6 miliardi di Euro. Passata anche questa sotto silenzio, eccetto che tra gli addetti ai lavori.

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