KE AVVENTURA!
Un viaggio fantastico attraverso la Spagna. Destinazione Santiago, Finisterre e Muxia.« 2008 Giorno 20 Luglio (Domenica) | Giorno 22 Luglio (Martedì) » |
Giorno 21 Luglio (Lunedì)
Bene, oggi sarà la giornata degli imprevisti, dall’ inizio alla fine! Questo giorno cambierà il mio cammino.
Mi sveglio e preparo con calma i bagagli, doccia e via alla bicicletta convinto di partire da li per Santander stazione autobus; è un’ illusione, infatti mi accorgo ben presto che questo alberghetto si trova affianco all’ autostrada, del tipo autogrill! Visto che in bicicletta non ci posso andare mi vedo costretto a far chiamare un taxi con trasporto bici dalla ragazza delle pulizie, la quale mi capisce per miracolo. Guarda caso arriva lo stesso che mi ha portato qua ieri sera! Avrà Fatto apposta??? Va bè, mi faccio portare alla stazione degli autobus di Santander, che si trova giusto in centro città, assicuro bene la bici e entro verso la biglietteria convinto di acquistare il biglietto per la tratta Santander – Bayonne. L’ autobus esiste, ma essendo internazionale non trasporta biciclette! Shok, delusione, in un momento salta tutto ciò che avevo programmato a casa! Ma niente paura, rifletto su quel bel libretto guida che tengo dove sagge parole dicono:”tutto può essere soggetto ad improvvisi cambiamenti, è sempre il cammino a decidere per voi”. A questo punto riprendo la bici e a testa alta mi avvio a visitare questa città, dove rimarrò un’altra notte per riflettere su una soluzione. Santander è meravigliosa, antico e moderno si combinano perfettamente in centro città, tantissima vita affolla le sue strade fino alla periferia dove incontro per la prima volta l’ oceano scontrarsi sulla playa e sulle imponenti scogliere della penisola della Magdalena. Si fa tardi, cerco un’ albergo economico ma il più centrale possibile. Pensione Peña Cabarga, calle Emilio Pino 4, ho trovato una stanza! Ma all’ improvviso mi sento male… gola, ossa, tremo. Brutti segni, bruttissima sensazione! In poco tempo la situazione peggiora, ho una maglia e sopra una felpa invernale ma non basta, metto anche un fular al collo ed in fine mi chiudo nel mio sacco a pelo in piuma d’oca. I brividi da freddo però continuano a farmi tremare! Avverto la mia famiglia dalla quale arriva un po’ di conforto e consigli. Tengo duro, in testa ho il solo desiderio di addormentarmi…
- Km totali: 13
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Inviato da: sillylamb
il 23/10/2008 alle 17:18
Inviato da: ossimoro2007
il 08/10/2008 alle 12:36
Inviato da: fuoritema
il 08/10/2008 alle 09:42
Inviato da: scrivisulmioblog
il 11/09/2008 alle 13:14