Panty ricomincia

Riporto lo stesso resoconto che ho scritto sul sito di PoesiaMasini, magari adattandolo un pò per farvi capire e non metterò le foto qui, ma inserisco un link dove le ho messe tutte 51

http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/robyeddy84/album?.dir=/1995scd

Dalla sesta fila laterale con la macchina digitale che ho le foto sono venute quelle che sono, ma qualcuna carina c'è.

Ore 20.00 io e Cris arriviamo nei pressi del Teatro Colosseo e già si nota la confusione, tre anni per parcheggiare, già gente in fila fuori e dentro al Teatro (probabilmente gente che aspettava amici o semplicemente aspettava di entrare e gente che andava a ritirare il biglietto in cassa) e la tensione e l'eccitazione iniziava a crescermi.
Io e LadyLuna82 (Cris) riusciamo a sbattere la macchina in una via in mezzo alla strada e ci avviamo davanti al Teatro in pizzeria, con tutta calma verso le 21.00 entriamo e ci posizioniamo in sesta fila posti 2 - 3 laterali.
Prima del concerto i Masiniani si fanno sentire gridando a suqarciagola il nome di Marco, i Tozziani non hanno risposto (o almeno io nn li ho sentiti) solo dopo hanno intonato un lieve Umberto Umberto ammutoliti subito dai masiniani che chiamavano Marco.

Alle 21.20 entra Marco e la folla si scalda, si presenta dicendo chi è e cosa fa e quando presenta Umberto gli suona il telefono, fanno uno scach al telefono e poi Marco con il cel a modi telecomando accende lo schermo dietro di lui e appare Umberto.
Parlano un pò così e poi Marco invita Umberto a raggiungerlo e da qui inizia il concerto cantando insieme "Si può Dare di Piu'".
Marco poi canta un pezzo di "Disperato" (una delle sue canzoni più famose) in inglese introducendo Tozzi che avrebbe appunto cantato la versione in italiano.

Si scambiano le canzoni e mentre uno canta, l'altro "sparisce", prima di introdurre "Ci vorrebbe il mare" i due artisti parlano dei loro rispettivi scambi di canzone avvenuti nel cd dicendo che alcune hanno tenuto fede alle originali e altre sono state cambiate parecchio e praticamente Marco ha fatto capire che Umberto la canzone "Ci vorrebbe il mare" l'aveva cantata davvero male (hihihihi) allora gli dice di riprovarci...a parte le prime parole l'ho trovata meno peggio che quella del cd, anche se poi si è dimenticato le parole!!!

C'è stata poi una pausa di 20 minuti e quando sono tornati, Marco era seduto al pianoforte trasparente e Tozzi era seduto su una seggiola con la chitarra in mano e hanno cantato dei pezzi del loro repertorio.
(Molto bello Tozzi quando ha cantato "donna amante mia, una delle sue canzoni che adoro).
Hanno poi salutato e quando sono usciti dal palco io con la coda dell'occhio ho visto alcune persone che si stavano alzando, veloci come faine io e Lady ci siamo buttate sotto il palco...
Quando sono tornati ci hanno visto tutti sotto il palco e li pure hanno cantato le loro canzoni (Marco ha fatto Vaffanculo e Bella Stronza). Purtroppo c'eravamo messe davanti a una ragazza disabile in carrozzina e quindi ci hanno fatto spostare un pò e io m sono ritrovata a stare dietro a Lady (che era davantissimo) e questo ha comportato che quando Tozzi e Marco sono passati a dare le mani la mia non l'hanno manco calcolata (sigh sigh sigh).

Hanno salutato di nuovo e se ne sono andati, ma chiaramente non potevano finire il concerto senza cantare COME SI FA (uno dei tre inediti contenuti nel cd, le altre due le avevano già fatte) infatti sono tornati e l'hanno cantata...Stupendo.

Finito il concerto, prima da dentro il Teatro li nell'atrio dell'ingresso e poi quando ci hanno fatto uscire anche davanti alle porte di sicurezza eravamo in estasi e impazienti di vedere Marco uscire (Tozzi si era dileguato non cagando nessuno, non si capisce neanche da dove sia uscito).

Quando hanno aperto la porta e Marco è uscito circondato da due o tre bodyguard la gente si è ammassata contro di lui, sono stata schiacciata e sballottata ma sono riuscita anche a intrufolarmi e aggrapparmi al suo braccio, gli ho messo il biglietto del concerto davanti al pennarello che teneva in mano (ci mancava poco che lui tenesse fermo il pennarello e io muovessi il foglio per farmi fare l'autografo eheheh), a parte gli scherzi me l'ha firmato e felice cm una pasqua sono uscita dalla mischia.
L'ho poi visto salire in macchina e partire...

Meraviglioso stupendo emozionante, il mio primo autografo, e sono riuscita cmq a toccarlo...saltellavo come una cretina verso la mia macchina...non ho più parole!!!

BACI SPARSI A TUTTI

By Pantereddy