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Viva il 1° maggio

Post n°1248 pubblicato il 30 Aprile 2011 da hesse8

 
 
 

La follia del rais-Silvio no Alle guerre

Post n°1247 pubblicato il 27 Aprile 2011 da hesse8

 
 
 

Buon 25 aprile

Post n°1246 pubblicato il 24 Aprile 2011 da hesse8

 

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Delitto Rostagno: ritrovate carte sparite sui rapporti fra mafia e istutuzioni

Post n°1245 pubblicato il 21 Aprile 2011 da hesse8

IL CASORostagno, ritrovate le carte sparite
sui rapporti fra mafia e istituzioniGli appunti del sociologo ucciso nel 1988 erano in una busta acquisita agli atti all'inizio degli anni '90 e poi "dimenticata". Il procuratore: se fossero stati esaminati subito, le indagini avrebbero preso una pista diversa

dal nostro inviato SALVO PALAZZOLO

TRAPANI - Dalla sera del delitto, il 26 settembre 1988, non c'era più traccia degli appunti di Mauro Rostagno. Sembravano inghiottiti per sempre nei misteri di Trapani. E invece alcuni fogli erano stati acquisiti già all'inizio degli anni '90 agli atti dell'inchiesta sull'omicidio del giornalista sociologo. Era stata Chicca Roveri, la compagna di Rostagno, a consegnarli ai magistrati di Trapani. Ma quei fogli erano rimasti dentro una busta, acquisiti agli atti e dimenticati. Solo nei giorni scorsi, quella busta è stata ritrovata dai pm di Palermo Gaetano Paci e Francesco Del Bene dopo le indicazioni dell'avvocato Carmelo Miceli, che rappresenta Chicca Roveri, oggi parte civile nel processo contro il capomafia Vincenzo Virga e uno dei suoi fidati sicari, Vito Mazzara.

Fra quegli appunti è emersa l'ultima inchiesta di Mauro Rostagno. Il vulcanico direttore dell'emittente televisiva Rtc di Trapani indagava sui rapporti fra Cosa nostra e uno strano circolo culturale, lo "Scontrino", il salotto più esclusivo della città dove si incontravano politici, professionisti e mafiosi. Chicca Roveri ha spiegato ieri in aula che Rostagno voleva andare oltre i risultati dell'indagine giudiziaria e puntava a scoprire le coperture che i mafiosi e i loro complici avrebbero goduto nei palazzi delle istituzioni.

Per questo, forse, aveva annotato a penna: "Trapani, primi anni Ottanta. Questura e Palazzo di giustizia". È la conclusione di uno degli appunti ritrovati: in quel foglio, il direttore di Rtc ripercorreva la storia di un'inchiesta che probabilmente riteneva insabbiata. Era la più eccellente delle inchieste di Trapani, che vedeva sotto accusa l'ex pm Antonio Costa per le sue frequentazioni con il clan Minore. "Costa conta ancora molto", scrive Rostagno, che poi annota: "Lo Curto si fida. Costa parla e poi ritratta. Lo Curto si fa testimone". Claudio Lo Curto era il giudice di Caltanissetta che aveva predisposto l'atto d'accusa contro Costa. Sullo sfondo di quella Sicilia dei misteri c'era l'omicidio del pm Ciaccio Montalto, che faceva sul serio la lotta alla mafia. Scriveva Rostagno: "Ciaccio, sulle bobine e trascrizioni. La goccia che trabocca per i Minore".

Dice oggi il sostituto procuratore Gaetano Paci: "Se gli appunti di Rostagno fossero stati esaminati all'indomani del delitto, probabilmente le indagini avrebbero intrapreso subito la pista della mafia che adesso, dopo 23 anni, è il tema principale di un processo che con molta più difficoltà dovrà essere ricostruito".

 
 
 

Patty Smith e Carmen Consoli insieme all' earth day

Post n°1244 pubblicato il 13 Aprile 2011 da hesse8

Patti Smith e Carmen Consoli, donne in rock sul palco dell'Earth Day


Roma - (Adnkronos) - Dedicato alle foreste il grande evento musicale gratuito e 'a impatto zero' previsto il 20 aprile: quest'anno si svolgerà al Galoppatoio di Villa Borghese
Roma, 13 apr. (Adnkronos) - Sarà il rock d'autore di Patti Smith e Carmen Consoli a celebrare, il 20 aprile a Roma, l''Earth Day - La giornata Mondiale della Terra 2011'.

 

Dopo aver riempito piazza del Campidoglio con il concerto di Vinicio Capossela e Cesaria Evora nel 2008, Piazza del Popolo con Ben Harper e Subsonica nel 2009 e il Circo Massimo con Pino Daniele e Morcheeba lo scorso anno, il grande evento musicale gratuito dedicato ai temi della Terra quest'anno si svolgerà a Villa Borghese (Galoppatoio) e sul palco portera' due figure di spicco della scena musicale italiana e internazionale: la ''sacerdotessa'' americana del rock Patti Smith e Carmen Consoli, rappresentante eccellente del rock italiano d'autore.

 

 

La Smith proporrà uno spettacolo costruito su brani che hanno segnato gli ultimi quarant'anni della storia del rock, mentre la ''cantantessa'' per l'occasione allestirà un set ad hoc, composto dalla sua band storica allargata ad un sestetto d'archi, che contemplerà un percorso di ricerca non solo di suoni ma anche di immagini che approfondiscono in maniera originale alcuni tra i temi dedicati all'ambiente.

 

 



 
 
 

Giorno 9 aprile con i precari e contro il precariato

Post n°1243 pubblicato il 09 Aprile 2011 da hesse8

 

Il nostro tempo è adesso

Il nostro tempo è adesso

Non c’è più tempo per l’attesa. E’ il tempo per la nostra generazione di prendere spazi e alzare la voce. Per dire che questo paese non ci somiglia, ma non abbiamo alcuna intenzione di abbandonarlo. Soprattutto nelle mani di chi lo umilia quotidianamente.

Siamo la grande risorsa di questo paese. Eppure questo paese ci tiene ai margini. Senza di noi decine di migliaia di imprese ed enti pubblici, università e studi professionali non saprebbero più a chi chiedere braccia e cervello e su chi scaricare i costi della crisi. Così il nostro paese ci spreme e ci spreca allo stesso tempo.

Siamo una generazione precaria: senza lavoro, sottopagati o costretti al lavoro invisibile e gratuito, condannati a una lunghissima dipendenza dai genitori. La precarietà per noi si fa vita, assenza quotidiana di diritti: dal diritto allo studio al diritto alla casa, dal reddito alla salute, alla possibilità di realizzare la propria felicità affettiva. Soprattutto per le giovani donne, su cui pesa il ricatto di una contrapposizione tra lavoro e vita.

Non siamo più disposti a vivere in un paese così profondamente ingiusto. Lo spettacolo delle nostre vite inutilmente faticose, delle aspettative tradite, delle fughe all’estero per cercare opportunità e garanzie che in Italia non esistono, non è più tollerabile. Come non sono più tollerabili i privilegi e le disuguaglianze che rendono impossibile la liberazione delle tante potenzialità represse.

Non è più tempo solo di resistere, ma di passare all’azione, un’azione comune, perché ormai si è infranta l’illusione della salvezza individuale. Per raccontare chi siamo e non essere raccontati, per vivere e non sopravvivere, per stare insieme e non da soli.

Vogliamo tutto un altro paese. Non più schiavo di rendite, raccomandazioni e clientele. Pretendiamo un paese che permetta a tutti di studiare, di lavorare, di inventare. Che investa sulla ricerca, che valorizzi i nostri talenti e la nostra motivazione, che sostenga economicamente chi perde il lavoro, chi lo cerca e chi non lo trova, chi vuole scommettere su idee nuove e ambiziose, chi vuole formarsi in autonomia. Vogliamo un paese che entri davvero in Europa.

Siamo stanchi di questa vita insostenibile, ma scegliamo di restare. Questo grido è un appello a tutti a scendere in piazza: a chi ha lavori precari o sottopagati, a chi non riesce a pagare l’affitto, a chi è stanco di chiedere soldi ai genitori, a chi chiede un mutuo e non glielo danno, a chi il lavoro non lo trova e a chi passa da uno stage all’altro, alle studentesse e agli studenti che hanno scosso l’Italia, a chi studia e a chi non lo può fare, a tutti coloro che la precarietà non la vivono in prima persona e a quelli che la “pagano” ai loro figli. Lo chiediamo a tutti quelli che hanno intenzione di riprendersi questo tempo, di scommettere sul presente ancor prima che sul futuro, e che hanno intenzione di farlo adesso.

tutt* in piazza il 9 aprile.

www.ilnostrotempoeadesso.it

 
 
 

Informazioni refendum

Post n°1242 pubblicato il 08 Aprile 2011 da hesse8

 

 

 

Domani sabato 9-aprile a Lentini ore 18.00-20.00 informazioni refendum 12-giugno P.zza Beneventano(o giru tunnu)

 
 
 
 
 
 
 

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