Creato da hesse8 il 04/02/2007
Federazione della sinistra di Lentini
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: hesse8
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 63
Prov: SR
 

Area personale

 

FACEBOOK

 
 

Federaz.giovani comunisti italiani

 

Ultime visite al Blog

urlodifarfallaalterogalasso_raffaelezoppeangeloideaculturaleTomassiniPieroabagnalevincenzo1983alessandro.de.angeliunafatastregamax_6_66elomanlubopomesdiaiellovivianagreta.rossogeraniosilviomassari
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2008 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Peacereporter

 
 

Un quadro

                                                                                                                                   

Stefano Lattanzio

Tel.095.7835328(Lentini)


Investimenti nell'arte

 

Non-violenza

L'immagine “http://nonviolenti.org/images/bandiera.jpg” non può essere visualizzata poiché contiene degli errori.
 

San Precario

San Precario



 
 

Tag

 

La piazzarossa-video




 
 
blog di spazioblog

Blog di libero
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Web tv interessante

Welcome to Arcoiris Web TV
 

rosso vivo

immagine
 

settimanale del pdci


 

Ultimi commenti

Contro la pena di morte nel mondo

Fdca federazione dei comunisti anarchici

 

Messaggi del 01/05/2008

P.Pelu' 6 un grande ricordare E. Berlinguer non è da poco,grazie

Post n°613 pubblicato il 01 Maggio 2008 da hesse8
Foto di hesse8

«Non è giusto definirle morti bianche, bisognerebbe chiamarle nere» ha
detto Piero Pelù ai microfoni di Sky Tg24 poco prima di esibirsi sul
palco di San Giovanni. «In prevalenza - ha spiegato il cantante - le
morti riguardano persone che lavorano in nero e senza nessuna garanzia.
Per questo meglio chiamarle morti 'nerè. È più giusto, come è
importante aver dedicato il concerto a questo problema». Pelù ha anche
ricordato Enrico Berlinguer, un ricordo che probabilmente non sarà
stato del tutto capito dai giovani della piazza, molti neppure nati
quando Berlinguer morì. «Ci manca molto» ha detto Piero Pelù dal palco
del concerto del Primo Maggio. Al segretario del Partito comunista
italiano Pelù ha poi dedicato la canzone "Lo spettacolo", un brano dei
Liftiba, ex gruppo del cantante. Poco prima il cantante ironicamente
aveva invitato « le compagne» a sposare un milionario.
Conoscete E.Berlinguer

 
 
 

Questo è 1 bollettino di guerra

Post n°612 pubblicato il 01 Maggio 2008 da hesse8
Foto di hesse8


Dal 1/1/2008 fino ad oggi
349 morti sul lavoro
8734 invalidi
349374 infortuni


 

Sono cifre da guerra. quella in iraq, è costata molte meno vite all'esercito usa. ma questa non è una guerra per il petrolio. è una guerra combattuta giorno per giorno da gente costretta a lavorare per pochi soldi, senza difese, senza tutele.
Le morti sui luoghi di lavoro non sono incidenti
. dipendono dall' avidità di chi rifiuta di rispettare le norme sulla sicurezza e dal disprezzo per la vita. la vita degli operai, naturalmente, degli edili, dei braccianti. la vita precaria di chi per tirare avanti è magari costretto a lavorare otto, dieci ore di seguito su di una impalcatura, senza protezioni di sorta. o di chi deve manovrare macchinari con i sistemi di sicurezza disattivati, per aumentare la produttività.
E dipendono dall' incapacità o connivenza di chi dovrebbe approvare leggi più stringenti. e farle rispettare: lo Stato.

 Questo sacrario virtuale è dedicato alla
memoria dei caduti sul lavoro, martiri dei nostri tempi. nel senso
letterale, antico, del termine. testimoni della degenerazione di un
sistema che ha elevato il denaro a valore assoluto, senza badare ai
nomi e alle storie, al sangue e alla carne, al sudore e alla fatica, di
chi viene sacrificato ogni giorno sull'altare del dio profitto.
Il teschio nella pagina è composto da tanti quadratini.
quelli in rosso sono ognuno dedicato ad una vittima. al passaggio del
cursore, appare un'anteprima. cliccando, si apre una pagina dedicata. abbiamo bisogno dell'aiuto di chiunque sia toccato da questa tragedia.
le morti sul lavoro tirano in ballo questioni troppo scottanti perché
la stampa ufficiale ne parli compiutamente: troppe cose dovrebbero
essere messe in discussione. le informazioni sono scarse, se non inesistenti. è per questo che vi chiediamo di inviarci notizie, foto, testi, segnalazioni, denunce; oppure, di adottare una pagina, completando le informazioni che noi siamo riusciti a reperire. l'intervento
di tutti è indispensabile: per fermare questa strage, è necessaria una
sollevazione morale generale, che possa costringere chi può, e deve, a
cambiare rotta
.
  

Nonostante tutto viva il Primo maggio a Roma

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963