LA SACERDOTESSA

Il colpo di ritorno

In teoria tutti coloro che operano in magia, in qualunque forma, tempo e misura dovrebbero sapere di cosa si tratta.
Diversità di forma: perchè tale colpo di ritorno si manifesta per ogni tipologia di magia dalla più moderna radionica alla chiromanzia o letture di rune e tarocchi.
Tempo perchè ha poca importanza che le operazioni magiche siano rade nel tempo o sporadici; misura perchè non sempre il colpo di ritorno si manifesta immediatamente dopo un'operazione magica.
Piccole azioni magiche possono far si che i colpi non siano immediati ma vadano a sommarsi per poi colpire in una volta soltanto in modo molto forte.
Per fare un esempio molto pratico è come quei bastoni inclinati dei giardini giapponesi che si riempiono piano piano poi, quando sono colmi, si svuotano in un colpo solo di tutto il loro contenuto.
Va detto quindi che ogni magia, che sia realmente tale, scatena un colpo di ritorno: quindi ogni magia pretende il suo prezzo.
Ciò che forse resta non molto noto è che anche la così detta magia bianca (intesa come benefica per terzi o prodotta da preghiere e rituali "angelici") provoca il colpo di ritorno, e non è vero il pensiero: se provoco il bene mi torna del bene, se faccio il male mi torna del male.
Interferendo con il normale flusso di energie (positive: bianche - negative: nere) ci si espone ad un credito nei confronti di tali forze.
Prima di effettuare una qualunque operazione magica bisogna valutare i vantaggi senza barare. Esempio: (bianca) decido di aiutare i miei due vicini di casa a ritrovare l'armonia. - già così vado in debito nei confronti dell'energia che servirà per tale risultato
Va detto anche che mentre il colpo di ritorno di un'azione bianca, grigia o rossa è possibile, in modo limitato, difendersi o attenuarlo, da quello scatenato da un'azione di magia nera o malefica non è assolutamente, in modo completo, proteggersi.
Da cosa è causato il colpo?
Dal momento che non stiamo parlando di operazioni compiute da qualcuno con in testa un buffo cappello che blatera cose astruse, ma di qualcuno che agisce sui piani astrali: non è da pensare si tratti di un "castigo divino" una "vendetta di Satana" o chissà quale strana entità.
Si tratta soltanto di una "legge" cosmica quasi meccanica, se operate una magia conoscendo le leggi che la regolano o in modo totalmente ignorante dovrete pagarne un prezzo (sempre come esempio anche se non particolarmente o totalmente calzante: la teoria della relatività) Riprendendo quindi il nostro esempio dei vicini: essi ritroveranno l'armonia... ma improvvisamente litigheranno con noi e non saranno più nostri amici - questo potrebbe essere un tipo di colpo di ritorno.
Nel caso però in cui la nostra azione magica "benefica" fosse stata motivata da un qualcosina di meno disinteressato dell'amicizia, tipo essi sono i proprietari della società in cui lavoro e la loro possibile separazione causerebbe lo scioglimento della società quindi la perdita del mio lavoro si avrebbe un "guadagno" da parte nostra. In questo caso il "prezzo" per la nostra azione magica sarebbe notevolmente superiore: i nostri vicini ritroverebbero l'armonia, la società andrebbe a gonfie vele ma io litigherei con il mio patner e mi separerei o cose del genere.
A questo punto è chiaro che prima di compiere qualunque magia bisogna essere più che onesti con se stessi sulle motivazioni e vantaggi e svantaggi che l'azione potrebbe comportare e soprattutto se "il gioco vale la candela".