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LA BIMBA CAPRICCIOSA...

Post n°142 pubblicato il 20 Gennaio 2009 da bibbi.1983
 

Un giorno una bimba stava affacciata alla finestra della sua cameretta e, tranquillamente, mangiava un gelato. La mamma lavava il bucato alla fontana, e si stava affaticando molto.
" Mirella, vieni ad aiutarmi?"
" Non posso mamma, sto mangiando il gelato"
" Ma puoi venire lo stesso, strada facendo finirai di mangiarlo".
Mirella faceva finta di non sentire: " No e poi no, mi si scioglie ed io la cioccolata liquida non la mangio".
" Ti prego, vieni ad aiutarmi ho una cesta troppo piena e da sola non ce la faccio". La mamma era stanca a tal punto che cadde a terra.
Mirella la vide e, con il cono gelato in mano, corse verso la fontana del cortile, senza accorgersi che il gelato le stava colando sulla mano.
" Mamma rispondi, ho paura che hai?" Ma la mamma stava ad occhi chiusi, immobile.
"Oddio, che faccio? Signora Maria, aiuto, mamma sta male, venga".
La signora Maria, la vicina di casa che, dalla sua finestra aveva visto tutto, anche come si era comportata Mirella, corse al capezzale della mamma.
" Non è nulla, adesso chiamo mio figlio dottore. Ah, eccolo! Luca che cos'ha la signora Mina?
" E' solo svenuta per il caldo, ora la rianimo".
Mentre il dottore curava la mamma, la signora Maria si rivolse a Mirella: " Perchè non hai aiutato la mamma? Fa caldo, e lei aveva bisogno di te."
Mirella non sapeva che dire: a testa bassa andò verso la sua mamma, che nel frattempo, ripresasi, stava seduta sotto il grande albicocco del giardino.
Appena la bimba si avvicinò, la mamma l'abbracciò talmente forte che alla piccola spuntarono due lacrimoni e seppe dire solo: " Perdonami per i miei capricci, non lo farò più".
I capricci, cari bambini, non vanno fatti, sopattutto quando, a farne le spese, possono essere i nostri genitori.

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