lasoffitta
un polveroso ripostiglio di idee e parole affastellate« Quella notte (F.) | » |
La viola
C'è buio intorno a noi,
i tuoi occhi lampeggiano bradi,
come una vecchia insegna al neon,
che mai troverà pace.
Mi muovo circospetto,
trattenendo appena il fiato,
perché la mia presenza
non fermi il tuo albeggiare.
Appari nella luce:
sei fiore che sboccia
e che profuma. Sei colore
e sei musica. Sei donna...
E allora cosa importa
se lontana è la la tua voce?
Un solo cielo ci sovrasta
e accoglie i tuoi sospiri.
Un solo mare lambisce
e morde i nostri fianchi.
Un solo ritmo danza,
selvaggio e palpitante.
Ti strapperei quel cuore
come in un rito atzeco,
ti coprirei di luce,
di fiori e di catene.
Mi guardi e mi attraversi.
La notte scende in fretta.
La vecchia insegna è spenta:
sono di nuovo solo...
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Inviato da: berthajorkins
il 12/05/2009 alle 13:22
Inviato da: cattivocomepochi
il 07/05/2009 alle 12:23
Inviato da: serpentelladgl1
il 05/04/2009 alle 05:07
Inviato da: Janus_81
il 29/03/2009 alle 19:47
Inviato da: girasole_3870
il 19/02/2009 alle 16:52