LE RICETTE DI LAURY

I “bucatini con la ricotta” fanno parte della tradizione gastronomica “povera” partenopea, infatti si tratta di  un piatto realizzato  con ingredienti poveri e semplici. Il mio papà mi raccontava sempre che  da bambino chiamava i bucatini “serpentelli col fischio” perché  quando  avvolgeva  i maccheroni con la forchetta e  non riusciva a farli entrare tutti  in bocca, li “tirava” su, risucchiandoli tra le labbra  e i bucatini emettevano un  suono paragonabile ad un fischio. Lui ed i suoi fratellini si divertivano al “fischio” di quei maccheroni così cominciava tra loro una vera e propria gara a chi faceva il fischio più grande. Mia nonna, loro madre, a sua volta era orgogliosissima di quei pargoli che si divertivano così tanto davanti ad un semplice piatto di pasta asciutta. Ma ……bando ai ricordi e torniamo….. alla ricetta.

INGREDIENTI

350 gr. di bucatini;,

350 gr. di ricotta;

1 cipolla media;

sugo di pomodoro;

3 cucchiai da tavolo di olio extravergine di oliva;

sale;

pepe;

50 gr. di parmigiano grattugiato

PROCEDIMENTO

Per prima cosa preparare il sugo, facendo soffriggere, in un tegame, la cipolla tagliata finemente con l’olio. Quando la cipolla sarà di un biondo non bruciacchiato, versare il sugo di pomodoro, aggiungere il sale e coprire con un coperchio. Mettere l’acqua in una pentola, portare a bollore e salare quindi  calare i bucatini e lasciarli cuocere secondo il propri o gusto. Scolarli, metterli in una zuppiera e cospargerli prima  con parmigiano grattugiato e pepe (in modo che il formaggio si “attacchi” ai bucatini), poi con la ricotta, tenendone da parte un po’ per la decorazione del piatto ed infine irrorarli con il sugo. Mescolare bene, in modo che la ricotta si distribuisca uniformemente, ma stando attenti a non stemperarla troppo altrimenti si sciogle. Mettere tutto in una capiente zuppiera, irrorare ancora con il sugo di pomodoro e decorare con la ricotta lasciata da parte.