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Post n°124 pubblicato il 23 Febbraio 2011 da vecchioleone1
La mia musa ispiratrice Simona che va a riascoltare i vecchi brani di papà e mammà! ed ecco allora: Papà e mammà edizione italiana un po' naif, ma allora (early sixties) di grande successo, dell'Equipe 84
Ecco la versione originale dei Rivingtons
e di questa, direi bestiale, elaborazione...che dire??? selvaggia e trascinante! Surfin' Bird, dei Trashmen ('63), che han messo insieme due brani di Rithm and Blues dei Rivingtons
le avevo già postate un bel po' di tempo fa, ma continuano a piacermi.... monotono il ragazzo! |
Post n°123 pubblicato il 30 Gennaio 2011 da vecchioleone1
Ogni tanto ci suonano nella testa motivetti del nostro ormai lontano passato.... e ci si chiede...ma che fine han fatto 'sti personaggi? oggi ne propongo due, che alla fine degli anni '60 avevano avuto grandissimo successo: il cantante americano Brenton Wood e il gruppo degli Shocking Blues Alfred Jesse Smith, in arte Brenton Wood (1941) cantante soul, conosciuto soprattutto per i suoi due successi del'67 The Oogum Boogum Song e Gimme Little Sign. In Italia ha partecipato a Sanremo 1968 con Il treno cantata in abbinamento con Rosanna Fratello (chi se la ricorda?) Genere che non mi fa impazzire, ma alcune sue canzoni, leggere e poco impegnative, non sono malaccio. Poi, almeno in Italia, è sparito dalla scena.. Eccolo nella famosa "Gimme little sign", da "Top of the Pop 1968"
1969: un successo incredibile per gli Shocking Blues, con "Venus" e la cantante del gruppo, olandese ma di origine magiara o rumena, Mariska Veres, mandava in brodo di giuggiole i fan...
Ma ecco Mariska Veres nel 2006," trasformata", anche se gli occhi sono sempre belli, sessantenne (dopo pochi mesi è morta)
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Post n°122 pubblicato il 21 Gennaio 2011 da vecchioleone1
ispirato dall'amico musicale Jake ReB (consiglio il suo profilo), mi permetto di "prendergli" un blues che fa accapponare la pelle per intensità di esecuzione e per la voce e la grinta di Tina: "I smell trouble" in una esecuzione dal vivo nel '71 in Olanda
Ascoltandolo mi è subito venuta in mente questa " I've been loving you too long " un pezzo del '65 in assoluto tra i più belli composti da Otis Redding e interpretato da tantissimi cantanti, compresi i Rolling Stones. Ma insieme alla versione stupenda dell'autore, quella che preferisco è ancora di Tina Turner: ecco Ike e Tina dal vivo; il suono e pure le immagini non sono perfette, ma val la pena vederli sul palco "live"
E infine Otis Redding....
a voi la scelta...a me piacciono immensamente tutte e due |
Post n°121 pubblicato il 05 Gennaio 2011 da vecchioleone1
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Post n°120 pubblicato il 03 Gennaio 2011 da vecchioleone1
Già proposto più o meno un anno fa, qualcosa di nuovo? l'anno che verrà.... Come dice il nostro Lucio Dalla: ma la televisione ha detto che il nuovo anno porterà una trasformazione.... vedi vedi caro amico cosa bisogna inventare per poterci ridere sopra, per continuare a sperare
Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po' |
L'altra sera per caso ho visto su rai storia (credo) una trasmissione su Mia Martini, cantante che non ho mai ascoltato nei pur tanti anni in cui ne avrei avuto occasione... beh...non sono riuscito a scollarmi un attimo dal programma tanto mi ha preso questa donna meravigliosa, con una voce e un modo di esprimersi meravigliosi. e qui quindi ci metto questo duetto con Roberto Murolo:
La canzone "Cu mme" è di Enzo Gargnaniello, che ha scritto molte canzoni per Mia Martini, tra cui: Donna, Statte vicino a me, Cercando il sole, Stringi di più, Scenne l'argento. Cu' mme, trionfò a Viva Napoli nel 1992, quando fu presentata da Mia insieme a Roberto Murolo ed Enzo stesso.
Già tempo fa avevo postato questo altro duetto memorabile di Mia Martini con Gabriella Ferri: |
Post n°118 pubblicato il 24 Dicembre 2010 da vecchioleone1
beh..dopo mesi di silenzio non è che mi ripresenti in modo molto originale.... ripropongo un Paolo Conte già proposto tanto tempo fa, ma mi ronza in testa in questa giornata e "lo sento" vicino a come mi sento: un po' Triste, solitario y final, come dice il titolo di un libro di un altro che mi piace molto (come Conte), Osvaldo Soriano, scrittore argentino che ha passato molti anni in Italia.
Max era Max, Mi piace questa quasi "bolerata" di Conte e per me è una delle più belle tra le sue numerose bellissime canzoni. FAMMI SCENDERE MAX!
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Post n°117 pubblicato il 13 Agosto 2010 da vecchioleone1
Uno Jannacci giovane incensurato e avanguardista, che non conosceva i tacchini, che li conoscevano solo i giovani fascisti!
e qui un altro Jannacci, in una canzone poco conosciuta degli stessi anni di quella sopra, anni '60. Canzone di un amore triste che affronta il tema della comunicazione.... E si scopre un originale legame tra il nostro cantante cabarettista e il Brasile: il testo infatti di questa canzone è del poeta brasiliano Cassiano Ricardo: "Joao Telegrafista". ....... Ma non è il solo punto di contatto tra Jannacci e il Brasile: alcune canzoni cantate da lui ( La costruzione, Pedro Pedreiro, 9 di sera) infatti sono di Chico Buarque de Hollanda, cantante e scrittore brasiliano, notissimo in patria e noto anche in Italia in quegli anni. Una canzone di Chico che mi piaceva tantissimo era questa "Far niente".
e devo dire che a distanza di decenni è ancora piacevole, oltre che ben rappresentare nel titolo la mia filosofia di vita ideale....
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Post n°116 pubblicato il 18 Giugno 2010 da vecchioleone1
oggi voglio fare un omaggio a una cantante greca, Nanà Mouskouri: in carriera ormai da decine di anni, famosa in tutto il mondo, cantante eclettica che ha interpretato grandissimi successi di tanti autori in diverse lingue, ma non ha mai perso la sua modestia e il suo modo di fare e di cantare pacato. E pur spaziando da un genere all'altro, da nazione a nazione, non ha mai perso le sue radici della tradizione musicale greca. Questa canzone è stata scritta nel 1960 come colonna sonora del film "Mai di domenica" ( del regista Dassin e con attrice principale Melina Mercouri) dal compositore greco Manos Hadyidakis, che, prima di Theodorakis del Sirtaki di Zorba il greco, lancia e fa conoscere nel mondola musica tradizionale greca.
Ho scelto questa versione vocale con "balletto" che mi piace molto, anche se consiglio di sentirvi anche quella strumentale. La canzone è stata interpretata da numerosi cantanti: in italiano una versione famosa è quella di Dalida. La voce di Nanà è limpida e sicura...qui sotto si sposta al di là dell'oceano e si cimenta in un pezzo classico di Heitor Villa Lobos, compositore brasiliano: la "Bachiana brasileira n.5".
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Post n°115 pubblicato il 06 Giugno 2010 da vecchioleone1
Sto leggendo "Hanno tutti ragione" di Paolo Sorrentino. Non mi entusiasma, ma alcune pagine e alcune considerazioni si, mi piacciono, come questa: "Voglio infilare gli occhiali da vista e guardare la vecchiaia. Guardare la vecchiaia" Nella Prefazione fa dire al maestro Mimmo Repetto: "Non sopporto i vecchi. La loro bava. Le loro lamentele. La loro inutilità." Ma in realtà il maestro non sopportava più nulla, essendo vecchio! E allora Tony Pagoda, il protagonista, per guardare la vecchiaia che dice? "mi bastano un aereo, una spiaggia, una baracca e un paese arretrato...mangiare, bere e divertirsi un po'...voglio placare tutto il casino solo con una camomilla" (era un cocainomane). e oggi che mi vedo in tv? una vecchia gloria anni '60 che a stento ho riconosciuto! DON BACKY 40 ANNI DOPO!!!
Che dire? .... La vecchiaia.... e allora sono andato a pescarlo 40 anni prima, vestito ridicolamente da contadino (influenza clan di Celentano), in un suo pezzo forte (quello che preferivo era però "Una ragazza facile", versione italiana di "Memphis Tenessee")
I bimbi crescono le mamme imbiancano e anche Don Backy e anch'io... |
Post n°114 pubblicato il 30 Maggio 2010 da vecchioleone1
Jannacci, uno dei miei preferiti, uno che mi fa ridere e diventar leggero con le sue storie sconclusionate e surreali, ma così vere! Questa non è una delle sue più note, ma la metto qui anche col testo perchè da proprio un idea di com'è il nostro Jannacci
Aveva un Taxi Nero Caino e Abele. Abele faceva il tassista. Caino gli rubava le gomme. Eva, la mamma, come sempre, piange nella camera. Adamo non c'è.
E siccome il nostro non si vede nel video, allora ve lo faccio vedere in questo dove canta "L'Armando"...una delle sue migliori... Ma quante ne ha scritte e cantate di belle!!! "Messico e nuvole" di Conte per esempio, e che dire di "ho visto un re"? ( di questa consiglio una versione con Gaber, Fo, Celentano e Albanese) e di " Vengo anch'io"?
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Post n°113 pubblicato il 25 Maggio 2010 da vecchioleone1
Paint it Black...mitica canzone dei Rolling Stones, è stata cantata da centinaia di cantanti in tutte le lingue...italiano compreso. Nei '60 era di moda da noi copiare alla grande i successi stranieri, mettendoci parole italiane che nella maggior parte dei casi non corrispondevano minimamente al testo originale. Ecco quindi una Caterina Caselli, caschetto d'oro, agitarsi un po' naif e una Nada non molto convincente esibirsi nella canzone..
E dopo questo amarcord nazional beat anni '60 come non ascoltarci questa super interpretazione, molto originale, di Eric Burdon and The Animals?
eh...direi altro pianeta quello degli Animals rispetto alle nostrane!! Io preferisco questa versione un po' psichedelica anche all'originale dei Rolling Stones.
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Post n°112 pubblicato il 16 Maggio 2010 da vecchioleone1
E chi se lo ricordava più questo Bruno Filippini con sta vocina? Per fortuna c'è lui che ci renderà piacevole il sabato sera portandoci a ballare, dopo una settimana di stenti!! (da notare la base orchestrale....aiuto!!)
Meglio riascoltarci cosa propone per la domenica un grande della musica brasileira: Chico Buarque de Hollanda, che ai tampi di questa canzone era stato parecchio in Italia beh...buon dolce far niente a tutti!!
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Post n°111 pubblicato il 15 Maggio 2010 da vecchioleone1
GARZONCELLO SCHERZOSO, Questo di sette è il più gradito giorno,
Il problema più importante del sabato
Il sabato tristissimo di Celentano
Ecco l'originale del problema più importante, direi di altro livello, di James Ray, cantante che purtroppo non ha avuto molto tempo per godersi il successo...è morto giovanissimo. (che tristezza!)
sabato triste, di inutile e vana attesa di gioie che non arriveranno per i villici del Leopardi e per gli amici del Clan di Celentano, inutilmente alla ricerca di ragazze per la sera..
... |
Post n°110 pubblicato il 09 Maggio 2010 da vecchioleone1
Matilda, una vecchia canzone di Belafonte, qui in una versione un po' africaneggiante di molti anni dopo la sua uscita, eseguita nello Zimbabwe.
Un calypso che racconta di una Matilda che "sottrae" soldi al suo uomo e fugge in Venezuela
Hey! Matilda, Matilda, Matilda, she take me money and run Venezuela.
Beh...balliamocelo sto calypso! |
Post n°109 pubblicato il 06 Maggio 2010 da vecchioleone1
Siccome che... sono vecchio e fuori moda, guardavo distrattamente annoiato e scazzato il concerto del 1° maggio ed ecco che è apparso questo (lo confesso) a me ignoto giovanotto..
beh... che dire? mi piace. e mi piace anche questo silly video, che è leggero e meno scemo di tanti altri. Bravo Paolo Nutini!
... w la musica! |
Post n°108 pubblicato il 01 Maggio 2010 da vecchioleone1
Riprendo qui il tema svolto in un post sul blog di Semprepazza, gentilmente messomi a disposizione C'è anche Nicola Arigliano....questo post lo avevo preparato pochi giorni prima della sua morte Il primo a incidere la canzone, versione Country, fu Merle Travis, nel 1946. Canzone che parla della vita grama dei minatori americani, costretti, oltre che a un duro lavoro mal retribuito, a comperare negli spacci dei proprietari, diventandone così debitori..( questo mi ricorda un po' il regime imperante nella Hacienda e nell'Encomienda dei proprietari terrieri spagnoli nel Sud America)
Oltre alle centinaia di cantanti stranieri, anche alcuni italiani ci si sono cimentati: prendo questa versione sicuramente originale di Nicola Arigliano, accompagnato al piano da un giovanissimo e scatenato Enzo Jannacci
Nicola Arigliano...bisogna avere un po' di anni sul groppone per ricordarlo... e molti lo ricordano per la sua bruttezza più che per la sua bravura.. eppure...canzoni particolari le sue, molte sconfinanti nel jazz... |
Post n°107 pubblicato il 24 Aprile 2010 da vecchioleone1
e dopo l'ossessione delle puppe a pera del post precedente, ecco la nuova ossessione mattutina... cioè quella canzonetta che chissà perchè ci assale appena svegli e ci si avvinghia addosso per tutto il giorno...e magari anche più a lungo! chi mi psicoanalizza? da dove viene proprio questo motivo? boh!!
Mina non è mai stata una dei miei ascolti, ma molte sue canzoni mi piacciono. Questa comunque la ricordo cantata anni dopo l'uscita('75) da un'altra cantante giovane e carina, di cui non riesco a ricordare il nome.. chi mi aiuta? (che scherzi l'età...). Per chi ha la memoria corta, o non c'era, le parole erano di Malgioglio.
...e l'importante allora cos'è? il titolo originale previsto era diverso, pare. |
Post n°106 pubblicato il 17 Aprile 2010 da vecchioleone1
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Inviato da: semprepazza
il 03/01/2016 alle 21:27
Inviato da: licsi35pe
il 29/09/2014 alle 04:57
Inviato da: iosonoemma
il 08/07/2014 alle 15:26
Inviato da: iosonoemma
il 14/05/2014 alle 22:51
Inviato da: vecchioleone1
il 10/05/2014 alle 13:18