Tana del LeprecanoDi solito non sono uno che prega, ma se sei lassù, per favore salvami, Superman. (Homer J. Simpson) |
Ciao ragazzi, come promesso questo è l'ultimo post. E' molto breve perchè le spiegazioni sul perchè spostiamo la Tana del Leprecano al nuovo indirizzo le abbiamo già date. Non ci resta quindi che salutare quelli di Libero e naturalmente tutti quelli che ci leggevano e soprattututto coloro che hanno partecipato al blog commentando i nostri post. Ciao ragazzi! |
Ho letto con piacere su FantasyMagazine che MTV sta per rimandare in onda, in questi giorni, Daitarn 3, una delle migliori serie di robottoni giapponesi. Il giusto mix di ironia e azione, assieme aduna sigla che ti faceva cantare a squarcia gola, sforzandoti di modulare la voce per simulare il vocoder del verso "Daitarn/arriva il nemico/prepararsi/robot a energia solare/Daitarn", che da piccolo ti incollava alla televisione con la forza del Vinavil sul compensato. In realtà non c'è niente di strano che un cartone ben fatto ritorni dopo tanto tempo in tv, succede anche con i telefilm, e tanto meno su MTV che da qualche anno ha deciso di dedicare serate e giornate intere all'animazione giapponese.
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Il complotto ordito da William Henry Gates III nei mie confronti sta producendo i suoi effetti. Ho scoperto che con mia grande sorpresa i produttori hardware sono nella maggioranza dei casi degli sprovveduti commercialmente e si limitano a rilasciare i driver per le loro periferiche solo per Window$ dimenticandosi di un'intera fetta di mercato. Il modem e la stampante, una Canon i320, non ne vogliono sapere di partire perchè non ci sono driver ufficiali compatibili per linux. Devo ammettere che, per quanto riguarda Linux, dal punto di vista dell'hardware l'utente base o ha fortuna e si ritrova tutte le periferiche riconosciute dal sistema all'installazione oppure se non vuole mollare, deve incominciare a smanettare. Ecco come nascono gli hacker. Sono queste stesse limitazioni imposte dall'industria informatica la causa all'hackeraggio, salvo poi farle passare come il rimedio necessario. Inoltre a riprova del fatto che questi sono veri e propri autogol commerciali è sicuro che la Canon, nel mio caso, ha perso un cliente.
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Il clima è cambiato. Il vento è girato e soffia da nord, come in ogni storia di magia che si rispetti. La platy sostiene che non riesce a leggere Harry Potter d'estate. Penso che abbia ragione, alcuni libri hanno un periodo di lettura ottimale o meglio una temperatura ottimale. Leggere le avventure del commissario Maigret sotto l'ombrellone in bermuda non è la stessa cosa di farlo sdraiati sul divano, sotto una copertina, mentre fuori il freddo fa alzare la nebbia dai fossi.
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Post n°151 pubblicato il 01 Novembre 2006 da duffogrup
Sarà che sento ancora gli influssi del Linux Day, sarà che alcuni aspetti delle politiche "commerciali" di Microsoft stanno incominciando a preoccuparmi, il fatto è che ho preso una radicale decisione. Ho deciso di trasmigrare, piano piano, verso il pinguino e più precisamente verso una distribuzione dal nome esotico Ubuntu. Come ai vecchi tempi leggerò il mio bel manualino e me lo installo, sforzandomi un po' rispetto a windows.
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Post n°150 pubblicato il 29 Ottobre 2006 da duffogrup
Ieri si è svolto il Linux Day anche a Portogruaro, organizzato dal 0421UG di San Donà e, incredibilmente, dal Comune. Le conferenze a cui ho assistito, tenute da tre ditte d'informatica della zona, e su questa scelta si potrebbe discutere ampiamente, più che su linux si sono incentrate sul discorso più generale di software libero e di open source e della sua applicabilità in ambito professionale. Nel complesso la cosa mi è piaciuta ma non posso esimermi da fare qualche critica. Un inciso: il maestro Perboni e la platy sanno bene quanto mi piace criticare anche le cose che mi piacciono, e questo mi porta a criticare anche il mio criticare, in un feedback paranoico infinito che finisce, il più delle volte, chiuso in un buio sottoscala. Tornando al linux day sono sicuro che le scelte organizzative siano state limitate dalla carenza di tempo e di spazio ma per una prossima edizione bisogna rendere più "appetibile" il prodotto.
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Iniziamo dal piede. Oggi mi sono alzato col piede sbagliato e naturalmente al lavoro è stato una schifo. Un vecchio assicuratore scemo mi ha fatto girare le balle come non mi succedeva da tempo e per concludere degnamente la giornata in ufficio mi sono rotto l'unghia del pollice destro sbattendo come un babbaleo sulla cassamatta della porta. Ho dovuto andare a nuoto incerottato, sperando di non perdere la protezione durante le bracciate. Naturalmente l'ho persa e l'unghia si è rotta ancora di più. Volevo inaugurare il nuovo blog in maniera più lieta, pazienza.
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Il titolo è abbastanza eloquente, questo è l'ultimo post scritto appositamente per la Tana del Leprecano qui su Libero.it. Il blog non chiude ma si trasferisce al nuovo indirizzo http://leprecano.blogspot.com. Terremo aperti contemporanemente i due blog per un totale di 10 post, dopodichè non aggiorneremo più questo e scriveremo solo su blogspot. Il nome del blog sarà sempre Tana del Leprecano e a scrivere ci sarò sempre io, il maestro Perboni e la Platy, quindi non cambierà niente per contenuti e impostazioni, solo che chi vorrà continuare a leggere i nostri post dovra aggiornare il segnalibro. Per quanto riguarda il feed invece l'indirizzo vecchio e cioè http://feeds.feedburner.com/TanaDelLeprecano rimarrà invariato. Per i primi tempi saremo ancora in fase di rodaggio con la nuova sistemazione. Naturalmente i blog amici presenti su Libero e gli altri blog segnalati, verranno linkati anche nel nuovo blog. Chi vorrà commentare i post potrà continuare a farlo qui ma noi lo invitiamo comunque a farlo sul nuovo blog.
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Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 00:50
Inviato da: b.raf
il 23/01/2008 alle 11:30
Inviato da: bimbayoko
il 23/12/2007 alle 01:27
Inviato da: meddixtuticus
il 31/01/2007 alle 14:50
Inviato da: buknowski
il 05/01/2007 alle 10:57