Creato da sand_75 il 20/09/2009

Ma rukopisi negorjat

I manoscritti non bruciano

...

Post n°289 pubblicato il 05 Giugno 2014 da sand_75

Chi ruba ai danni della collettività dovrebbe essere condannato per OMICIDIO DOLOSO nei confronti di tutti quelli che si tolgono la vita a causa della crisi.

Deboli coi forti e forti coi deboli.

[Marco]

Trackback: 0 - Scrivi Commento - Commenti: 9

Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/lessmore/trackback.php?msg=12839275

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:

Nessun trackback

Commenti al Post:

...

nichivrocchiblu il 05/06/14 alle 11:08 via WEB

sembra tutto cosi lontano da noi ,invece � vicino vicino. Dove andremo a finire Marco? Che ci rimane? la speranza? la divina provvidenza? Il buon Dio?

Rispondi

sand_75 il 05/06/14 alle 11:22 via WEB

Rimane da sperare che le future generazioni siano migliori della nostra. Che siano innanzitutto pi� onesti. Finch� ci sar� qualcuno che falsifica il tagliando per parcheggiare nel posto degli invalidi, finch� non ci indigneremo anche solo per vedere in televisione i corrotti, finch� non restituiremo il resto quando la commessa sbaglia a darcelo, finch� accetteremo che qualcuno che guadagna cifre incredibili ci paghi in nero per risparmiare, finch� questo stato non comincer� a diventare spietato con i forti e aiutare i pi� deboli non cambier� niente.

Rispondi

ombradelviandante il 05/06/14 alle 21:24 via WEB

Caro Marco, attenzione al reato di apologia... Vai ben oltre il codice Rocco, "omicidio volontario" addirittura! All' epoca, un furto alla collettivit�/Stato, si trattasse di contrabbando o sottrazione/appropriazione, era in qualche modo considerato come un furto "plurimo" ( passami il termine ), ovvero un reato perpetrato ai danni di tutti gli individui componenti lo Stato e non disegno criminoso che lede la propriet� di un singolo o di un ente. I reati calarono, non credo fossero estinti il malaffare ed il nepotismo ma... il rischio era tale, delazione inclusa, che nessuno poteva sentirsi completamente al sicuro, prima di tutto il Regime, nessuno al di sopra. Chiss�...

Rispondi

sand_75 il 05/06/14 alle 23:10 via WEB

Io non ho ideologie e quindi non apologizzo. Una cosa e' il furto di beni materiali dello stato. Un'altra e' una classe dirigente che mentre il paese va in cacca e la gente pi� debole si suicida continua bellamente a rubare e a far sprofondare il paese sempre pi� in basso. Lo stato non riesce ad essere forte coi forti e come un bullo di periferia se la prende coi deboli e li spreme, li tartassa, li umilia finch� alcuni di loro si tolgono la vita. Questo per me non � suicidio. E' omicidio.

Rispondi

ombradelviandante il 06/06/14 alle 00:00 via WEB

Capito il concetto ma... lo Stato siamo noi, tutti noi. I politici non sono una dinastia, un ordine precostituito, sono unicamente la rappresentanza del popolo. Come diceva quel predicatore pre-rivoluzionario? "Chi � senza macchia scagli la prima pietra." La guerra, un certo tipo di guerra, � l' unica igiene del mondo... La galera � l' Universit� del crimine, a che pro? La galera � fatta per le persone oneste ^_^

Rispondi

sand_75 il 06/06/14 alle 00:33 via WEB

Preicatore pre-rivoluzionario? E poi accusi me di apologia ??? :D

Rispondi

ombradelviandante il 06/06/14 alle 23:05 via WEB

Beh, chiamalo il Nazareno, il Cristo, Ges�... Oh, se io sono un apologeta, non c'� proprio pi� religione! ^_^

Rispondi

sand_75 il 06/06/14 alle 23:34 via WEB

Se mi scende un fulmine sul computer te lo metto in conto. Tralaltro ora che ci penso un paio di giorni fa sono caduti un po' di fulmini qui vicino...

Rispondi

iosoascoltare il 08/06/14 alle 21:24 via WEB

Come direbbe Adam ^_^ "Ogni fiaba del Mondo, per quanto incredibile, ha sempre una sua preziosa Morale. La Saggezza di ognuno � nel Comprenderla". I potenti portano alle crisi, portano la povera gente al suicidio e purtroppo la motivazione � palese e allo stesso tempo allarmante .. Arricchirsi ancora per poter diventare padroni del mondo. Non esistono deboli o forti.. esistono sette potenti in grado di controllare qualunque cosa..

Rispondi

Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.

Nuovo commento