Creato da Eva.Kant696 il 30/10/2010

La Lettera Scarlatta

"Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza."

Sentire di toccare il fondo

Post n°86 pubblicato il 26 Luglio 2012 da Eva.Kant696

Ormai riusciamo a sentirci al massimo due volte al giorno...se tutto va bene...io provo a chiamarlo più volte durante la giornata ma mi rifiuta la chiamata...troppo impegnato..

Quando mi richiama o non posso più rispondergli oppure se lo faccio sono molto fredda e lui non riesce a capire perchè...strano, no?

Bisticciamo sempre...ed ogni volta mi dice: "E ora come ti vendicherai? Ti conosco troppo bene!" Si...forse una volta...
Prima, quando mi faceva arrabbiare, reagivo sempre d'impulso, facevo sistematicamente qualcosa per farlo ingelosire...ma ora non più...ora non ho neanche più la voglia di farlo...

Gli ho fatto notare che non ha più tempo per me...che mi trascura...fino alla fatidica frase: "Sembra come se tu sia sicuro che io stia sempre qui ad aspettarti...è sempre stato questo il mio difetto...dare all'altra persona la sicurezza dal mio amore, tanto da permettersi di trascurarlo...tanto domani ci sarò comunque, non è vero?"

...

.....

........

Silenzio.

Colpito.

Affondato.

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Sospesa

Post n°85 pubblicato il 11 Luglio 2012 da Eva.Kant696

Sono settimane che non ci vediamo, ci sentiamo anche molto meno rispetto a prima...lo vedo cambiato..più lontano..e ci sto male..

Provo sempre a farglielo notare, a farglielo capire, ma passati i primi momenti in cui fa più attenzione, torna tutto come prima.

Abbiamo persino litigato per la segretaria...ci passa un sacco di tempo assieme...
E' capitato più volte che lo chiamassi e percepissi che era insieme a lei..ha una certa confidenza...ha con lei lo stesso tono di quando parla con me..un giorno addirittura quando gli facevo gli squilli, mi richiamava alla velocità della luce, mai successo! E di lì che mi resi conto che si sentiva in difetto, quasi in colpa d'esser in macchina da solo con lei e quindi mi richiamava subito. Capito l'andazzo, chiudevo subito la chiamata e non richiamavo più.

Non lo so...tante cose legate una all'altra mi riempiono la testa...

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Com'è bello far l'amore

Post n°84 pubblicato il 31 Maggio 2012 da Eva.Kant696

Sabato mattina ci siamo incontrati...colazione insieme e coccole sotto il piumino! Sensazione unica...nonostante gli avvenimenti di questi ultimi periodi non proprio un toccasana per noi, lui ha la capacità di mettere da parte alcune sensazioni per rendere il momento unico. Ho approfittato dell'incontro per leggergli di persona il messaggio di risposta per Gianni, nel quale in sostanza gli dicevo che aveva perso un'occasione imperdibile, ma che a questo punto non era più il caso di parlarne, visto il tempo che aveva lasciato trascorrere, bla bla bla...lui approva e mi dice di inviarlo in quel momento l'sms, forse anche nella speranza di poter esser presente nel caso in cui ricevessi una risposta, che ovviamente non è arrivata.

Domenica sono andata al cinema a vedere "Com'è bello far l'amore" assieme ai miei amici, tra cui Luigi. Non ho ancora avuto l'occasione di raccontarlo a lui, ma ormai Luigi è passato decisamente in secondo piano dopo l'entrata in gioco di Gianni.

A fine serata, optiamo per un dolce e guarda caso che locale vanno a proporre?? Proprio quello in cui lavora Gianni. Caspita, non ero ancora preparata! Arriviamo sul posto e noto già la sua auto parcheggiata: è di turno stasera, merda! Entro, ridendo, è quasi orario di chiusura, il locale è quasi vuoto, ci avviciniamo al tavolo e per non fare la maleducata della situazione, ma anche per dare l'impressione di averla presa "sportivamente" come se nulla fosse mai successo, mi dirigo verso il bancone dove c'è Gianni che mi da le spalle, non si era ancora accorto della mia presenza. Con una battuta attiro la sua attenzione, si gira ed è vistosamente sorpreso di vedermi lì soprattutto a quell'ora. Scambiamo due chiacchiere, si informa su cosa abbiamo fatto durante la serata e sulle persone dalle quali ero accompagnata, faccio la mia ordinazione e torno al tavolo.

Sono un po' agitata, l'idea di esser lì sotto il suo sguardo mi rendeva nervosa, anche perchè nella posizione in cui ero seduta, non lo avevo sott'occhio. Luigi lo nota, mi chiede come mai tremo...rispondo che sentivo freddo: che cazzata!

Locale in chiusura, i clienti pian piano erano spariti tutti, chiediamo il conto, lo chiedo io a Gianni...ci avviciniamo alla cassa, paghiamo e mentre volto lo sguardo verso il bancone, noto che Gianni mi stava già guardando e mi saluta con un sorriso, rispondo con un cenno della mano e vado via..

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A volte ritornano

Post n°83 pubblicato il 24 Maggio 2012 da Eva.Kant696

A distanza di più di un mese, Gianni mi ha ricontattato, torna sui suoi passi mi chiede scusa del suo comportamento, mi dice che è stato uno stronzo, bla bla bla...e mi chiede un incontro...

Sono contrariata...non rispondo subito, voglio sentire il parere delle persone che mi sono più vicine, le quali ovviamente sono tutte concorde nel dire di lasciar perdere...

So che non dovrei basarmi troppo su quello che gli altri pensano, ma visto che in amore ho già sofferto abbastanza in precedenza, non voglio rischiare dejà-vu e questo, a quanto pare, ne ha tutti i requisiti.

A malincuore, lo ammetto, preparo la risposta da inviare a distanza di una settimana (beh lui ha impiegato un mese, io una settimana di "riflessione" posso pure concedermela!)