La farmacia d'epoca
Raccolta di scatole e flaconi di farmaci di ieri - di Giulia Bovone
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La Farmacia d'Epoca è un blog dedicato al collezionismo di vecchie scatole di latta di medicinali. Dal momento che le informazioni su questi oggetti sono piuttosto rare, se conoscete delle curiosità, degli aneddoti, o anche solo qualche notizia in più, contattatemi, provvederò a modificare i post, per renderli ancora più ricchi!
Nessuna di queste scatole è in vendita, nel caso in cui troviate delle foto dei miei oggetti su siti tipo ebay, sono annunci FALSI: segnalatemeli prontamente, in modo da evitare l'ennesima truffa online.
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Fino a poco tempo fa il servizio è stato gratuito per tutti, fornendo foto senza watermarks ed a maggiore risoluzione, con testi più professionali rispetto a quelli pubblicati, ma la poca correttezza di alcuni personaggi nei miei confronti ha fatto terminare questa politica.
Grazie per la visita
Dott.ssa Giulia Bovone
I FARMACI NELLA LETTERATURA
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Anche oggi un farmaco dei primissimi anni del Novecento: le Pillole Depurative Universali.
Questo lassativo dal nome così altisonante era prodotto dal Laboratorio Chimico Farmaceutico Fattori & C ed era uno di quei farmaci che non deludeva: era venduto come “universale” e poteva essere impiegato in ogni patologia.
Infatti le Pillole Depurative potevano essere utilizzate per tutte le malattie dello stomaco, del fegato e degli intestini, compreso gastricismo, stitichezza, itterizia, emicrania e febbre.
Sì, avete letto bene, e poi ci si chiede come mai nel capitolo XVII Pinocchio non vuole purgarsi. Se ha la febbre, cosa gli serve la purga propinatagli con tanto amore dalla Fata Turchina, che a quanto pare non capisce un tubo di medicina? D’accordo che è un burattino di legno, ma se è febbricitante perlomeno risparmiagli il solfato di soda!
Se oggi noi troviamo bizzarro e altamente sconsigliabile far assumere un lassativo per tutte le patologie, dalla fine dell’Ottocento fino agli anni Quaranta era assolutamente normale che un medico prescrivesse una cura coadiuvante a base di lassativi per “purificare il sangue”. Da cosa non l’ho ancora capito.
Le Pillole Depurative Universali erano a base di cascara sagrada, la cui corteccia essiccata ha proprietà lassative sfruttate ancora oggi per un giro di affari che supera i 200 milioni di dollari (20% del mercato USA).
Era presente anche dell’estratto di rabarbaro, pianta con effetti simili alla cascara ma è molto più “infida”, perché se mal dosata può creare irritazioni intestinali. Inoltre occorre fare molta attenzione con questa pianta: le foglie contengono moltissimo acido ossalico che può essere letale.
La preparazione conteneva anche del Podophyllum le cui proprietà catartiche acceleravano l’azione della cascara e del rabarbaro, e sua altissima purgosità, la resina della Gialappa, il cui nome scientifico è Exogonium purga, uno dei lassativi vegetali più “energici” al mondo. Fortunatamente quest’ultima era presente in basse quantità.
Ecco la foto della scatola:
Misura 4 cm x 5,5 cm x 1,6 cm. La tecnica litografia è la stessa della scatola delle Tavolette alla Cannella Langdale, perciò posso datarla anche fine Ottocento / inizi Novecento, ma non oltre la Prima Guerra Mondiale, perché intorno agli anni Venti l’industria farmaceutica Fattori passerà allo stato di Società Anonima, modificando anche la scatola.
La posologia raccomandava da 2 a 3 pillole al giorno.
Grazie per aver letto il post!
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