Il Libro del Futuro

Diario di Giuda ...seguito

Come l'ADIGE CHE SCORRE RAPIDO

Suo nonno era morto,qui sulle montagne venete a vent'anni,nella prima guerra mondiale,veniva da un paesino della Locride.

Mario sussulto'

Il suo corpo non era mai stato trovato o per meglio dire sua madre diceva che era sepolto a Redipuglia.
Ma lei c'era andata ed aveva percorso tutta la scalinata,piu' volte,letto tutti i nomi senza trovarne traccia

Ed intanto sul letto di morte sua madre le aveva chiesto di ritrovare quella tomba:Di nuovo quel curioso singulto si fece sentire

-Bisogna capire perche'

Lei è nata dopo la morte di suo padre e non solo è vissuta nel ricordo di lui attraverso i racconti della nonna ma anche in uno strano complesso.

Sua madre,mia nonna si chiamava Stella ed aveva gli occhi azzurri come i miei

La metteva davanti al ritratto del padre e le diceva.

Ecco tuo padre-

E mia madre pensava che il padre fosse il ritratto e quando osservava i papa' delle altre bambine pensava che il suo fosse straordinario.

Intanto camminavano:Lei inconsapevole seguiva Mario che tra le vie la stava conducendo verso S.Zeno

La cattedrale romanica

Si fermo' affascinata a guardarla.

Le storie di Teodorico,l'imperatore che era stato inghiottito direttamente dall'Inferno.

Carducci

Riprese a parlare fitto

-Sai è come se mi sia venuta la parrasia.

Ah già non puoi sapere,dalle nostre parti si dice cosi' quando si è presi dall'ebbrezza e si continua a parlare:Un effetto o del vino o di un moto spirituale

-Quale è il tuo?

-Certo non il vino:Non ho preso l'usanza di queste parti di bere grappa anche d'estate

-Anch'io confesso' Mario,sono delle tue stesse parti e conosco l'origine greca del termine parrasia.

Perla lo fisso' incredula

-E dunque ecco spiegato perche' io mi sia messa a raccontare la mia vita.

2

Lila si alzo' in fretta

-Devo andar via

-Sempre cosi' in fretta,ribatte' seccato Michele

E poi a lui non interessa piu' di tanto quello che tu fai,l'hai detto e ridetto centinaia di volte

Guardava la sua biancheria tutta nera con volants e il nero del trucco pesante intorno agli occhi.

-Black woman,esclamo'

Il naso il naso stretto come da due buchi alla punta,era l'unica imperfezione nel volto strano ma affascinante.

Un cavallo o meglio una cavalla di razza.

-Quel Mario bofonchio' non capisce troppo

-Eravamo d'accordo di non menzionarlo:Tu sei il suo capo d'accordo ma questo non significa che devi raccontarmi delle sue malefatte,dei motivi di rancore che hai nei suoi confronti

-Molteplici,troppi,hai ragione

-Ognuno tace sui suoi:

. ma se ne hai tanti pue tu,sbotto' Michele,petche' non lo lasci? 

-E poi,continuo',è un maniaco

Lila lo guardo' interdetta.

.Perche' se lo lasciassi ti faresti avanti tu?

.Certo che no,lo sai,non credo nel matrimonio

.E che vuol dire che è un maniaco.

-I dossier..

.Che cosa?

.I     dossiers sui Giuda

Lo stupore dipinto sulla sua faccia era autentico

Michele sogghigno'

-Non ne sapevi niente,nevvero?

E tu come fai;

E che servizi segreti guiderei se non sapessi le manie dei miei dipendenti

E' la prima cosa che ho scoperto quando ho visto che accuratamente conservava dei fogli in ufficio.

La storia di tutti i traditori a partire da Giuda.

Te ne faro' una copia.