PENSIERI e PAROLE

Amici part-time

Devo dire che nel corso di questa estate torrida, ho pure rivalutato il significato della parola "amico", cioè, a me il concetto è ben chiaro, io per i miei migliori amici farei ogni cosa possibile, affinchè loro si sentano più che soddisfatti del mio operato di amica.
Peccato però che non tutti la pensano come me.. E io passo sempre per quella rompi palle che ha tante menate e ha troppe pretese.

Allora. Parliamo nello specifico del mio migliore amico (?) P. e aggiungiamoci pure la sua morosa, anche se so che c'entra indirettamente. (Perchè davanti c'è sempre lui che pilota!)
Ormai lo sanno anche i muri che sono disoccupata, che sto letteralmente sclerando e che sono perennemente a casa tutto il giorno da sola!
Qualcuno di loro si è preoccupato per me? No.
Addirittura lui non mi manda neanche più un sms. Credo sia dal mio comple, classico sms del cacchio e fine della storia. E gli ho pure chiesto espressamente di vederci per chiarire questa nostra situazione: più nessuna risposta! Io mi ero trovata con la sua morosa e dal 25/05 non ci siamo più viste.
Poi. La mia amica Kakka ha partorito il 9/06, praticamente la Lucy ha quasi 3 mesi e nessuno dei due s'è degnato di sentirla o andarla a trovare: eh, ma è estate, sono troppo impegnati nei week end, tra mare e piscina, e i 15 gg. di vacanza, non possono perdersi un raggio di sole. E per cosa poi? Per andare a vedere una bimba appena nata, che dorme e quando non lo fa, ciuccia???? Sai che palle???
Devo dire che anche la mia amica è abbastanza contrariata dal loro comportamento, soprattutto da quello di P.
In questi ultimi 15 gg. la morosa ogni tanto mi scrive.. Vuole che ci mettiamo d'accordo per andare a trovare la mia amica Kakka e vuole che andiamo tutti assieme! Eh beh, si vede che dobbiamo far strada noi. Ma fanno fatica ad andare loro? Boh!
Mi chiede quando Fabio ha la mezza giornata libera, ma sfiga vuole che loro abbiano già un impegno! Ma dai???
Oppure erano disposti quando la mia amica era al mare! E non più tardi di ieri, mi scrive per una sera di questa settimana, così le dico che la Kakka è ancora al mare! (Duri che non siete altro!!!)
Così mi rigira il discorso e mi chiede di uscire noi 4. Bene. Le dico che mio marito è a casa venerdì pomeriggio: "Eh no, venerdì abbiamo una cena. Accipicchia! Dai faremo la settimana prossima."
Sono quasi stufa! Io ve lo dico! Credo che questo comportamento non sia per niente corretto. E appena avrò occasione, glielo dirò senza peli sulla lingua.
Devono ancora andare a trovare la mia amica, ma perchè dobbiamo esserci anche noi? Io l'ho già detto pure a lei, che farò il possibile a costo di trovare fuori delle balle, pur di non andarci. Se la devono sbrigare da soli, che l'età ce l'hanno.
Chiaro che anche la mia amica non vede l'ora di vederli, per pagarli per bene! Oh sì sì! Così si fa!
Ma chi siamo noi??? Le ultime ruote del carro? Evidentemente sì!
Io, quando P. era in difficoltà, sono sempre corsa da lui, già dall'epoca delle superiori, quando erano cazzate, ma io c'ero. E c'ero pure quando ha perso il lavoro! Ovvio che i miracoli e le magie non le sapevo fare, ma ero lì e passavamo un po' il tempo!
Lui zero. A fatica un sms.
Probabilmente la cogliona sono sempre io. Me lo dico da sola. Dò il massimo e lo pretendo pure, ma sbaglio!

Beh, devo dire che "un'amicizia" del genere a me non serve. Anzi. Mi fa solo del male.