q.b di Risate

La moto dei sogni

Amici vicini e lontani perdonate l'assenza protrattasi per queste due settimane, in cui non sono stato qui a raccontarvi con garbo e stile come solo io so fare, so che a qualcuno saranno venute crisi d'astinenza, la modestia è la mia più grande qualità, ma come vi avevo annunciato in un post di un po di tempo fa, avevo dei lavori in casa da fare che mi hanno costretto a non usare internet per un po’.
In ognicaso ho scoperto di non essere un web dipendente, infatti non mi vuole nessuno, da oggi e fin quando sentirò quel qualcosa che mi brucia dentro, fosse solo l'influenza, io andrò avanti, fatta questa promessa premessa, veniamo al fatto del giorno.
Aveva trovato la moto dei suoi sogni, una Harley Davidson, la famosissima moto americana ad un prezzo interessante su un sito internet, pensava di avere fatto bingo, ma gli mancava ancora un numero, di aver colto l'affare al volo e di aver coronato quel sogno di sentirsi libero con il vento tra i capelli, magari di suscitare invidia e ammirazione, tra amici e ragazze: "fedi quel uommo selvagio con crossa moto americana", così aveva preso il coraggio a quattro mani, prima di spaventarsi perchè lui di mani me aveva solo due.
Quindi aveva deciso di acquistarla sborsando quei 12.500 euro richiesti dal sito d'aste, purtroppo il bel film e tutti i sogni di essere un harleista sono finiti li, Soldi persi: la moto non è mai arrivata e il venditore è stato denunciato per truffa.
Vittima del raggiro un altoatesino di 42 anni, o potremmo dire che un alto atesino è stato vittima di un colpo basso, eheh che battuta, al quale l'amore per le due ruote e la fiducia nell'onestà di chi aveva messo l'annuncio sul web sono costati piuttosto cari. L'intermediario della vendita fittizia, un inglese di 32 anni, che ha infatti incassato i soldi, ma la moto non è mai stata consegnata, al nostro povero alto atesino non è rimasto altro che andare a piedi, a domani se vi va.