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Un blog creato da lucaalbanese il 24/07/2005

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Post N° 191

Post n°191 pubblicato il 14 Luglio 2006 da lucaalbanese

CATENE

 

Sudano le catene sotto questo sole

un sole strano,

un sole che non abbronza.

Stanca.

Forse dovrei fermarmi a pensare

ma non mi è permesso

le catene stringono polsi e caviglie.

Loro comandano

e la mia vita si riduce qui

in questo campo, a contare pietre

ad asciugare il sudore.

Bruciano al sole le catene

lasciano segni e piaghe che non cancellerò mai.

Socchiudo gli occhi

e in un accenno di danza

abbandono le catene e la mia vita.

Con il sole che ancora per ore scalderà il mio corpo

ormai libero.

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Commenti al Post:
Omino.Di.Latta
Omino.Di.Latta il 14/07/06 alle 22:11 via WEB
Sono seduto davanti al pc a scrivere un'altro commento, questa volta non solo di complimenti. il tuo scritto mi lascia senza parole e con qualcosa da dire per la quale non trovo le parole... mi domando, forse fallendo pienamente il significato reale del post, se saremo liberi dalle nostre catene solo una volta che il creatore ci avra chiamati a se. mi chiedo il perchè di tante cose...
 
danclau
danclau il 15/07/06 alle 01:23 via WEB
Leggendo le tue bellissime parole ho capito che a volte le catene morali e psicologiche pesano piu' del vile ferro. Quello che ora mi viene da chiedermi è : se le catene le creiamo noi, perche' non costruiamo anche la chiave del lucchetto, perche' le trasciniamo penosamente e pesantemente abbruttendoci in continuazione ? Non sara' che in fndo l'essere umano è incapace di vivere nella serenità .... mah! Complimenti come al solito per il post... profondo e nel contempo estremamente realista. Un saluto Dany
 
zakimort
zakimort il 15/07/06 alle 12:09 via WEB
Le catene le costruiamo noi, sia come singoli che come collettività pertanto, nel momento in cui il singolo vorrebbe spezzarle, ci pensa la collettività stessa a reprimerlo rafforzando le catene. Il sogno, la fantasia che trasforma le cose, sembra essere la chiave per aprirle...
 
lucaalbanese
lucaalbanese il 15/07/06 alle 13:52 via WEB
a quanto pare le catene stimolano emozioni che sembravano chiuse dentro noi, la catena lega, ma si può spezzare, e non sempre lo spezzare una catena deve essere un atto fisico
 
 
Omino.Di.Latta
Omino.Di.Latta il 16/07/06 alle 01:58 via WEB
sono d'accordo con te... ma spezzarle il piu delle volte comporta dei bruschi cambiamenti dai quali non si puo tornare indietro generando un'altra catena, altro dolore... penso che siamo nati con le catene e con esse moriremo, l'uomo in se è un essere masochista secondo me... non possiamo vivere senza catene o senza crearcene.
 
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LE SIRENE

 

Andavamo per sirene in riva al mare

quell’inverno mite

con la sua brezza che ci assaporava.

Le sirene forse erano nascoste

o forse non c’erano già più

mentre noi con insistenza le davamo la caccia.

Eravamo bambini

giocavamo e le sirene di nascosto sorridevano

andando a tempo con le onde.

Ora ansimiamo d’innanzi al mare

perché le sirene non ci sono più

al loro posto, relitti galleggianti

che come anni passano coccolati

alla deriva

nel mare dei ricordi

che non ha mai smesso di ritmare i nostri pensieri.

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