Consapevolezza.

Ciao. Solitamente non parlo molto, sono molto silenziosa, ma qui, nel blog, in 8 mesi ho scritto tanto. Se prendo il tutto e come un agrume ne spremo il succo... ciò che ne esce sono gocce, sempre le stesse... gocce che hanno in sè l' infinito mare... ma poche gogge... che forse rischiano di non essere viste e da me smarrite in quel marasma di parole... mi viene in mente il maestro zen che alza semplicemente il dito, o l' altro che alzò un fiore... è tutto lì, in un gesto... tutto ciò che c'è da comprendere è lì, esistente in quel attimo... che basterebbe anche meno, per chi lo sa osservare.

Siamo "gocce di memoria"; tutta una intera vita di eventi, emozioni, aspirazioni e desideri alla fine e' condensata, contenuta e riassunta nell'attimo presente, nel gesto del maestro zen, come dici. L'intensita' di un attimo che contiene tutta una vita. Tante parole ti hanno condotto a questa intensita', sono servite solo per condurti a questo tempo, ora sono superflue, appartengono al passato. Ciao.