Lucky_borsa

finanza, borsa e dintorni

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 11
 

DISCLAIMER

Non intendo sollecitare investimenti.
Chiunque utilizzi spunti derivanti dalla mia analisi  agisce a proprio rischio e pericolo.

 

 

 

 

 

 

 

 

Ultimi Commenti

Lucky340
Lucky340 il 21/03/15 alle 09:41 via WEB
E’ innegabile che sopra i mercati splendano cieli quasi tersi. Attorno vi sono diverse zone di bassa pressione che in tempi normali preluderebbero all’arrivo di turbolenze anche di tono. Invece il QE tiene alta la pressione favorendo un flusso di denaro sull’equity tale da supportarne il ciclo........

L’Italia è tra i favoriti in questo nuovo Monopoli. Quota multipli relativamente bassi, beneficia del ticket euro debole, spread in regressione, quindi costo per il servizio del debito in contrazione. In questi giorni il FTSE sta uscendo dal cono d’ombra dei massimi che si sono susseguiti dopo la ripartenza del 2009. Area 22.500/300 costituirà con il passare dei giorni un punto di sostegno su cui adeguare i livelli di protezione per le strategie rialzista. L’ipercomprato, solo in parte stemperato, impone ai traders qualche cautela in più, ma alla fine il mercato tenderà ad accelerare verso 24/25000 per proseguire in un orizzonte più ampio verso area 35.000.

L’euro fornirà il supporto necessario per mantenere accesa la luce della ripresa; il suo cammino prevede secondo le nostre stime un ridimensionamento in valore ancora ampio. Riteniamo che si procederà al di sotto della parità, per aggiornare in futuro anche i minimi storici. Nell’immediato potremmo assistere ancora a qualche reazione contenuta sotto i massimi già visti in ossequio alle dichiarazioni del presidente Yellen(quota 1.08/1,10), ma tali apprezzamenti rappresenteranno nuove occasioni per vendere. Unico dubbio che continuiamo ad avere riguarda l’attesa su un rialzo dei tassi in America. Come abbiamo già scritto non si tratta di un evento da programmare per l’anno in corso.
Wlademir Biasia
 
Lucky340
Lucky340 il 19/03/15 alle 07:33 via WEB
NEW YORK (WSI) - I toni da colomba usati oggi dalla Federal Reserve hanno messo il turbo agli indici, che hanno virato in positivo non appena il mercato ha capito che la banca centrale americana non è impaziente di alzare i tassi di interesse pur avendo rimosso la parola "paziente". Il governatore Janet Yellen ha comunque lasciato aperte le porte di una stretta monetaria, magari già a giugno ma per i trader il primo rialzo dei tassi dal 2006 si sposta più avanti nell'anno.
Il Dow Jones ha recuperato la soglia psicologica dei 18.000 punti: l'indice delle 30 blue chip ha finito in rialzo dell'1,09% a 18.044,01, l'S&P 500 ha aggiunto l'1,21% a 2.099,38, il Nasdaq e' salito dello 0,92% a 4.982. Il petrolio ad aprile ha interrotto la serie di sei sedute consecutive in calo archiviando un +1,2 dollari a 44,66 dollari al barile.
Nel comunicato della Federal Reserve al termine della riunione del Federal Open Market Committee, pur eliminando la parola "pazienza", i governatori hanno sottolineato di ritenere come "improbabile" un aumento dei tassi gia' nella riunione di aprile e in conferenza stampa la presidente Janet Yellen ha ulteriormente legato l'inizio della manovra sul costo del denaro a ulteriori miglioramenti del mercato occupazionale e a una "ragionevole fiducia" da parte del comitato direttivo in un ritorno dell'inflazione verso l'obiettivo di lungo termine dell'inflazione al 2%.
Dopo che l'euro era rimasto in zona 1,065 dollari prima della pubblicazione del comunicato, la divisa comune ha poi e riconquistato di slancio quota 1,08 dollari e tratta a 1,0836 dollari, sui massimi di giornata.
Sulla scia di toni "dovish" della Federal Reserve, i Treasury hanno allungato il passo provocando il peggiore calo giornaliero per i rendimenti del decennale dallo scorso ottobre. Per il rendimenti del titolo a due anni e' stato il piu' amplio declino dal 2010. Il decennale ha finito all'1,945%, minimi del 6 febbraio.
Finora le aspettative di un rialzo dei tassi si sono tradotte in un balzo del dollaro, alimentando così i timori sull'impatto che il caro dollaro potrà avere sugli utili della Corporate America. Intervistato da Bloomberg Patrick Spencer, vice presidente di Robert W. Baid & Co, a Londra, afferma: "Praticamente, il valore più alto del dollaro ha portato gli investitori a scontare già parte degli effetti di un aumento dei tassi. (A nostro avviso) Yellen guarderà all'apprezzamento del dollaro, alla debolezza dell'economia globale, e eliminerà la parola "pazienza", ma assicurerà ai mercati che non alzerà i tassi almeno fino a quando non sarà necessario". da http://www.wallstreetitalia.com
 
Lucky340
Lucky340 il 28/02/15 alle 14:59 via WEB
............. L’amministratore lascia dibattere a lungo i condòmini. Alla fine, quando comincia a vederli stanchi e pronti a negoziare, propone una mozione di compromesso. La componente azionaria, vi si legge, viene mantenuta ai ivelli attuali, elevati per un conto ntestato a un condominio, ma non troppo aggressivi.
L’azionario americano verrà gradualmente ridotto e il ricavato verrà convertito in euro non perché si pensi che l’euro si apprezzerà ma perché le borse europee hanno un potenziale di rialzo superiore all’ulteriore probabile indebolimento dell’euro, piuttosto limitato.
In luglio, prima delle ferie, verrà valutata una riduzione del peso complessivo dell’azionario. La qestione greca, che comunque si riaprirà nei prossimi mesi, verrà seguita in settembre dalla questione spagnola,potenzialmente ben più grave. A quel punto terremo l’Europa solo se l’accelerazione della crescita si sarà nel frattempo manifestata per davvero. Per il momento il solo afflusso di capitali americani verso le nostre borse è sufficiente a dare loro un forte sostegno di fondo. Nessun investimento è invece previsto nel settore energetico e anche il gasolio da riscaldamento per il prossimo inverno verrà acquistato all ’ultimo momento, contando su una ulteriore discesa dei prezzi da qui all’estate.
Fugnoli
 
Lucky340
Lucky340 il 26/02/15 alle 17:06 via WEB
ROMA (WSI) - Smobilizzi scatenati sull'euro, che sconta alcuni rumor di mercato, secondo cui la Grecia potrebbe aver bisogno di un terzo pacchetto di aiuti nel corso dei prossimi due anni, per un valore superiore a 30 miliardi di euro. euro scivola -1,30% a $1,1213, rischiando così la soglia psicologica di $1,12.
Domani in Germania si vota per la proroga dei prestiti ad Atene; il ministro delle finanze Wolfgang Schaeuble minaccia nuovamente Atene; i parlamentari tedeschi sono pronti a dare il loro ok all'estensione dei finanziamenti.
 
Lucky340
Lucky340 il 23/02/15 alle 07:31 via WEB
mentre sui BOND
Dunque, fino a che rimarrà in essere l’attuale scenario economico che scaturisce da una malsana combinazione di scarsa crescita ed inflazione nulla o negativa, difficile pensare che possano esaurirsi gli investimenti in titoli di stato nonostante il loro rendimento nominale appaia risibile.
Non dimentichiamo inoltre la sempre più avvolgente presenza della BCE, che garantirà nei prossimi diciotto mesi cospicui acquisti mensili di titoli obbligazionari, rendendo i bond governativi un asset ancora più ricercato.

da it.finance.yahoo.com
 
Lucky340
Lucky340 il 05/02/15 alle 07:55 via WEB
Significa che la Bce ha chiuso del tutto i rubinetti alla Grecia?

No. Francoforte ha precisato nello stesso comunicato che le banche greche potranno ancora finanziarsi con le linee di credito d'emergenza (Ela) attraverso la banca centrale di Atene. La differenza è il costo. I prestiti della Bce sono allo 0,05%, quelli Ela sono all'1,55%. L'accesso alle linee di credito di emergenza in termini quantitativi è in teoria illimitato. Nel 2012 nel periodo peggiore della crisi di Atene, le quattro maggiori banche del paese erano tenute in vita da oltre 120 miliardi di prestiti di questo tipo.

Come si può leggere la decisione della Bce?

Come un cartellino giallo (quasi rosso) al governo greco. Obbligato ora a trovare in tempi stretti un'intesa con i suoi creditori in condizioni negoziali però molto peggiori rispetto a quelle di mercoledì mattina. L'avviso è chiaro. Non si scherza con il fuoco. E se alla fine si alza troppo l'asticella Francoforte potrebbe chiudere del tutto i rubinetti. E a quel punto l'uscita della Grecia dall'euro sarebbe quasi inevitabile.

da Repubblica
 
pgmma
pgmma il 26/01/15 alle 18:26 via WEB
cosa fanno i nostri parlamentari ? Ecco quà!

http://www.qnm.it/attualita/fotogallery/politici-che-giocano-con-lipad-in-parlamento_9521_23.html
 
Lucky340
Lucky340 il 24/01/15 alle 09:11 via WEB
Ora però alcune cose vanno chiarite e alcune parole vanno definite a cominciare dal rischio che sarà scaricato sulle Banche centrali nazionali, come s'è detto, per l'80 per cento dell'ammontare.

Ma che cosa vuol dire rischio? Nel caso in questione rischio è l'equivalente di fideiussione: le Banche nazionali firmano una fideiussione in garanzia degli euro sborsati dalla Bce. Ma qual è la condizione prevista per escutere la fideiussione? Il default di un Paese. Se il default dovesse profilarsi, la Bce chiamerà a rispondere e a rimborsarla del denaro investito la Banca nazionale di quel Paese. L'Italia non è certo la sola che sarà oggetto dell'intervento della Bce ma è certamente quella col maggior debito di tutti gli altri e quindi presumibilmente quella dove l'intervento sarà più massiccio che altrove.

Quali sono le probabilità di un default italiano? Molto scarse, direi improbabili, anche se personalmente penso addirittura impossibili. Ma se per dannata ipotesi quel rischio si verificasse, l'escussione della fideiussione diventerebbe inutile. Accadrebbe infatti che l'intero sistema bancario europeo salterebbe per aria, Germania compresa, e l'euro cesserebbe di esistere con tutte le conseguenze del caso.....

È una misura più estetica che economica, una parola-giocattolo per dare alla Germania la soddisfazione di sostenere che la sua condizione è stata accettata. La Merkel e Schäuble queste cose le sanno e sono stati al gioco. Draghi quel paravento l'ha escogitato, sa che non significa nulla ma fa un bell'effetto e Ignazio Visco, governatore di Bankitalia, l'ha accettato dopo qualche resistenza perché il gioco lo conosceva anche lui.
(scalfari su repubblica)
 
Lucky340
Lucky340 il 15/01/15 alle 17:09 via WEB
"La mossa della Banca Nazionale Svizzera (Bns) di lasciar fluttuare il cambio, togliendo a sorpresa il tetto minimo, fissato a 1,20 sull'euro è una mossa anticipatrice del quantitative easing della Bce che la prossima settimana lancerà il suo programma di acquisiti di titoli di Stato dei paesi membri dell'Eurozona".
 
Lucky340
Lucky340 il 27/11/14 alle 18:34 via WEB
Investing.com - I futures del greggio West Texas Intermediate e quelli Brentl sono crollati al minimo dal settembre 2010 questo giovedì, dopo la decisione dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio di lasciare invariati i livelli di produzione, nel corso dell’attesissimo vertice di oggi.
........ L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio ha deciso di lasciare invariati i livelli di produzione, agli attuali 30 milioni di barili, deludendo così le aspettative verso un calo della produzione da parte del cartello, nel tentativo di supportare il mercato.
Il gruppo composto da 12 stati rappresenta il 40% della produzione globale. Il prossimo vertice è previsto per il 5 giugno 2015.
Sul prezzo del greggio negli ultimi mesi hanno pesato i timori per la riduzione della richiesta globale e la speculazione che l’OPEC non taglierà la produzione.
Il prezzo del greggio Brent scambiato sulla borsa di Londra ha visto un calo di quasi il 35% da giugno, dopo l’impennata a circa 116 dollari al barile, mentre i futures del greggio WTI hanno perso circa il 34% dal massimo di 107,50 dollari registrato a giugno.
 
 
 

INFO


Un blog di: Lucky340
Data di creazione: 04/05/2010
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ILARY.85gryllo73neveleggiadra0gianni3410prefazione09whiskynsodachildchildcassetta2Miele.Speziato0Desert.69marabertowsuarez65vita.perezfrankostopRobertGordon
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963