Contatta l'autore

Nickname: lunarossa.1974
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 49
Prov: NA
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 11
 

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

FACEBOOK

 
 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Ultime visite al Blog

bulltorino2015words_62cerinosergiobrunelli72enri130christianvisJesus0adannyrenzihadrusgio0madevixrobertalemmarotax1lesaminatorearcopaljehu
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

No alla censura! Basta con l'imbroglio!

Questo blog è pubblicato in base all'art. 19 della Dichiarazione Universale dei diritti dell'Uomo, all'art. 10 della CEDU, all'art. 11 della Carta di Nizza, all'art. 6 del Trattato sull'Unione Europea, all'art. 21 della Costituzione Italiana.

La libertà d'espressione fa parte del patrimonio giuridico e morale mondiale.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Creato da: lunarossa.1974 il 16/02/2007
Senza nè Santi nè Eroi.

 

 
« L'unica alternativaUn chicco di sale..e uno... »

La  chiamarono guerra lampo..

Post n°11 pubblicato il 19 Marzo 2007 da lunarossa.1974

Vi ricordate la “Guerra Lampo”?

Vi ricordate la necessità, quasi l’obbligo che accompagnava questa missione, le armi di distruzione di massa da distruggere, il dovere di vendicare l’attacco terroristico nella grande Manhattan?


Il dovere civile di liberare un popolo devastato dalla turbolenta dittatura di Saddam?
Quanti buoni propositi, quanta voglia di portare oltre oceano la democrazia, la dignità, la libertà. Tanto splendente l’aureola che suggellava questi onorevoli patti, da convincerci inizialmente tutti: andava fatto, era giusto.
Ci sentivamo dei benefattori, dei Ministri Supremi, capaci di donare altrove, ciò che in realtà mancava in casa nostra. La pace, l’ordine, la giustizia, l’uguaglianza.
Bene, questa guerra lampo, ha spento la sua quarta candelina: la corsa agli armamenti non lascia presumere una fine a breve tempo.
I soldati britannici, a flotte son rientrati come invalidi civili in patria: la stessa patria che li ha “imprestati” tentenna, nel concedere loro, cure e pensioni.
Questi giovani Commando, vivono in povertà, dimenticati e abbandonati, non servono più, sono inutili.
Sono 7000 in tutto, partiti sani, tornati smembrati: il loro Stato, non riesce al momento a indennizzarli, occorreranno almeno tre anni dicono, e intanto? Intanto continuano a spendere per la corsa agli armamenti..i soldati attenderanno…non sono al momento una priorità..
Perchè la guerra continua..
Poco importa se non ci sarà un vincitore, perché sia chiaro, in questa foiba comune non c’è posto per dei vincitori.
Volevano rivendicare i morti delle torri gemelle, ad oggi, i soldati statunitensi rimasti vittime degli iracheni, sono 3.200: quasi 300 in piu, rispetto al massacro di Ground Zero.
I morti iracheni salgono a quota 50 mila, eppure non si arrendono, del resto è la loro terra, ognuno insegue il suo credo.
I costi hanno assunto proporzioni inaccettabili, 378 miliardi di euro per gli USA: cosa si sarebbe potuto fare di buono in giro per il mondo con questa esorbitante cifra?
All’orizzonte, prende forma sempre più nitidamente, una spaventosa realtà, una guerra Mondiale, degenerata attraverso il conflitto regionale, tra Sanniti e Sciiti. Dobbiamo arrestarci, tutti.
Ma come pensare di risolvere un conflitto internazionale, il quale richiederebbe, risolutezza e ordine all’interno del paese che se ne fa promotrice?
Gli Esteri ci riflettono, riflettono le nostre divergenze interne, una torcia illumina inclemente le crepe che s’allargano sempre più su punti che contrariamente, dovrebbero compattarci, suggellarci, un’unione da sembrare quasi scontata, banale, ovvia, tanta logica quanto puerile.
Come tentare di sciogliere questa matassa mondiale, se noi, dal di dentro ci discriminiamo tutt’ora?
Come pretendere dal nostro Ministro Degli Esteri, d’apparire ed essere rappresentante di una Nazione risoluta e concreta, quando ci facciamo ancora servitori dei vandali di coscienza?
Impensabile, assolutamente utopica e ingannatrice un idea simile.
Forse, folgorati da un alito di buon senso, ogni paese Nato, potrebbe semplicemente lasciare le retrovie, a capo chino, in posa di vergogna: tornare a casa, senza fanfara o fuochi d’artificio.
Meglio rientrare in silenzio, lo stesso silenzio nel quale vivono i soldati dimenticati dai britannici, lo stesso silenzio che accompagna tutti i morti di questa vergognosa campagna anti-vita, lo stesso silenzio nel quale dormono gli orfani di guerra, lo stesso silenzio che investe un quartiere gli attimi seguenti ad un raid aereo,..meglio in silenzio..meglio tacere…meglio..molto meglio…
Casini oggi ribadiva che anche l’opposizione si è mossa concretamente per salvare Mastrogiacomo,
bene ora ditemi voi, che non sia normale, spiegatemi che bisogno c’era di sottolinearlo, delucidatemi sul come si potesse agire diversamente..ecco le cose scontate che ci allontanano sempre più dalla meta..
..eppure non tutto è perduto..

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/lunarossa74/trackback.php?msg=2443646

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 

ARRESTATECI TUTTI

COPIA E INCOLLA NEL TUO BLOG

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963