Lunedì

ehm...posso dissociarmi?

Certo che sì... ammetto che non sia uno di quei film super, ma ha di certo un suo fascino. E comunque i gusti son gusti.

Io invece mi associo!! se l'avessi visto al cinema ti sarebbe piaciuto tre volte tanto: una scenografia da oscar, sul serio. E poi gli abba so sempre gli abba...
io li ascolto spesso a palla, mi mettono allegria e...non facciamo commenti sull'età, eh!
:))

Certo, alcuni personaggi proprio non c'azzeccavano... mica ce lo si vede tanto l'ex 007 a fare l'eterno innamorato, però altri hanno compensato alla grande!!!
P.S. Niente commenti sull'età: pure io li ascolto a palla :-)))

ma si, era il classico musical all'americana, dove c'è la classica e di prassi happy end..ci sta bene pure lo 007 innammorato :))

come scrivi nel tuo blog, c'è faccia e faccia ;-))

beh, lui ha una faccia niente male!
non mi dispiacerebbe se facesse lo 007 innamorato... di me :))))

Se mi capitasse d'incontrarlo, riferirò il messaggio :-)))

Sicuramente un bellissimo musical teatrale scritto dalla drammaturga inglese Catherine Johnson che ha praticamente spopolato in tutto il mondo, tranne che in Italia, dove non è mai arrivato. La storia è presa in prestito, in realtà, da un film del 1968 con Gina Lollobrigida dal titolo “Buonasera, signora Campbell”. Ci voleva La regista teatrale Phyllida Lloyd per vederlo finalmente in Italia. Phyllida Lloyd abbandona per un attimo il campo del teatro per guidare un cast all star capitanato dalla “ragazza” terribile Meryl Streep, splendida dancing queen che, per l‘occasione, salta da una parte all’altra quasi fosse un grillo, mostrando doti canore che avevamo già avuto modo di apprezzare nell’ultima opera del genio Altman, Radio America (chi non lo ho ancora visto, consiglio vivamente).
L'inizio del film è un po' scialbo, a mio parere, ci si aspetta di più da un cast del genere: Christine Baranski (chi non se la ricordasse basti fare riferimento a Becky Martin-Granger nel film "La famiglia Addams 2") e Julie Walters conosciutissima per la sua interpretazione di Molly Weasley in Harry Potter, ma soprattutto la rivelazione Amanda Seyfried che, oltre a farsi notare per i suoi occhioni mozzafiato, è in possesso di una splendida espressività, ma, quel che è più importante per un genere quale il musical, dotata di un vero e proprio talento canoro.
Il trio maschile, invece, appare molto impacciato nelle esibizioni musicali: Pierce Brosnan l'ex agente 007, Colin Firth conosciuto anche come Mark Darcy in Bridget Jones, Stellan Skarsgård conociuto anche per "Sputafuoco" Bill Turner in "Pirati dei caraibi". Ma la tenerezza che esprimono è decisamente impagabile.
A livello coreografico si poteva fare indubbiamente di più, solo la scena di Dancing Queen è visivamente travolgente, mentre le altre, pur essendo comunque apprezzabili, non raggiungono lo stesso picco.
Sicuramente le canzoni degli Abba sono trascinanti, fammo muovere il piedino all'inizio, e poi non si riesce a star fermi sulla poltrona. Su tutti come non citare “Mamma mia”, in scena per ben due volte, la straordinaria “Dancing Queen”, o “The winner takes it all” con il suo suggestivo lamento d’amore.
In toto è un film spensierato, del genere happy musical.
Tra i produttori ci sono Tom Hanks e la moglie Rita Wilson (che curiosamente ha origini greche ed aveva già finanziato Il mio grosso grasso matrimonio greco).

Ora capite perchè l'ho sposato???
Cioè, non solo per questo, ma anche :-)))

caspita! mica l'avevo letto sto popò di roba! complimenti vivissimi..ad entrambi! :))

A lui per ciò che ha scritto, ed a me perchè ho avuto il... ehm la fortuna di sposarlo????

ho detto ad entrambi...
per entrambe le rispettive competenze :)))