rimescolareilvolga il 22/07/06 alle 16:31 via WEB
Cerchiamo di capirci:
La manifestazione dei Cobas e “delle mani bianche “ era autorizzata fino alla zona rossa. (nota vedi/ascolta programma rai sul G8 con registrazioni fra colonna di Polizia e Centro Operativo) L’ordine di non intervenire alla polizia era stato dato dal Prefetto di Genova.
La polizia, ricevette un ordine dal Centro Operativo per andare a Marassi. Chi comandava i blindati decise di fermarsi prima e attaccare una manifestazione autorizzata dando inizio
agli incidenti di piazza a Genova. Il perché si sia fermato e abbia deciso di attaccare i manifestanti non è dato di saperlo; nelle ricostruzioni grafiche poteva tranquillamente passare senza tagliare il corteo e per andare a Marassi poteva anche fare altri percorsi.
La motivazione che la radio non funzionava o non si capiva…la dice lunga.
Ora caricare una manifestazione inerme, rispetto alla forza di fuoco, ha dei significati politici ben precisi; oltretutto scavalcando un ordine del Prefetto. Chi l’ha fatto l’ha fatto di proposito, “ed aveva le spalle coperte”; se non erro ha fatto anche carriera.
Tutti sapevano, (Forze dell’Ordine comprese) che una “ delle piazze “ avrebbe cercato di entrare nella zona rossa, di fatto i manifestanti avevano le mani dipinte di bianco, e scudi di plastica; cioè sistemi difensivi agli idranti, non alle manganellate, ne ai lacrimogeni, ne hai proiettili che guarda caso dovevano essere di plastica ed invece…(ndr), e non c’era servizio d’ordine.
Qualcuno qui finge di non ricordare come i portuali di Genova hanno risposto alle cariche della celere negli anni 60; è invitato, pertanto, perlomeno a leggersi le cronache; se i cobas avessero risposto nella stessa maniera di Celerini non ce ne sarebbero più; ma essendo una manifestazione pacifista le scelte sono state, giustamente, ben diverse.
Io ero in Piazza Manin e sono stato caricato dalla Polizia; era una piazza rigorosamente di donne, bambini e pacifisti inermi, e la Polizia lo sapeva; (per Polizia intendo sempre chi comandava i celerini o i carabinieri) ma siamo stati “caricati” volutamente, per cercare il morto a tutti costi. Ora essendo disarmati e non violenti e difficile pensare che i morti fossero loro, (e se qualcuno mi dice che me le sono cercate, mi dia il suo indirizzo che gli vado a piegare un po’ di storia di persona, gratis). Sono sicuro che delle persone che erano lì nessuno ha goduto delle manganellate prese, o dei lacrimogeni respirati. Sono anche sicuro che i Blak Blok potevano essere isolati dalla Polizia anche in Piazza Manin; hanno voluto fare altre cose.
Ritornando alla manifestazione che veniva dal Carlini, ( e mi si spieghi, viene messo a disposizione uno stadio per il ricovero dei partecipanti alle manifestazioni contro il G8) e poi si attacca e carica i partecipanti, c’è qualcosa che non torna.
Ora va chiarita una cosa, c’è chi che quando viene preso a calci nei coglioni, si incazza,
giusto o sbagliato si incazza; le mani binche potevano fare due cose fermarsi e prenderne tante; od incazzarsi. Si sono fermati e le hanno prese, incazzati le hanno prese, e tante;
I poliziotti che hanno attaccato e poi ammazzato Carlo Giuliani hanno cercato di accerchiare il corteo, quando si sono accorti che non ce la facevano sono scappati travolgendo tutto e tutti (vedere filmati).
Ora generalmente, nei libri di storia, si legge che è il nemico che va accerchiato.
E se il nemico si difende è un barbaro, e va sterminato.
Quindi qualcuno ha dato l’ordine di attaccare i barbari e sterminarli. Cosa fatta e bene
anche alla sera e alla notte; perché non bastava aver ammazzato Giuliani; che non è un eroe; quel giorno poteva capitare a tutti; un estintore non fa la differenza durante una carica della Polizia, forse un’arma da fuoco….ma noi non le avevamo…le aveva la Polizia.
(Rispondi)
|
Inviato da: chicco006_f
il 07/08/2008 alle 17:08
Inviato da: pipperaiomatto
il 19/07/2008 alle 20:58
Inviato da: bimbayoko
il 12/06/2008 alle 13:26
Inviato da: bimbayoko
il 15/05/2008 alle 14:16
Inviato da: bimbayoko
il 21/03/2008 alle 06:32