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Riverniciare la Torre Eiffel

Parigi, la Ville Lumiere, ma anche la città di uno dei monumenti più conosciuti al mondo: la Torre Eiffel

La storia la conoscono un pò tutti.  Fu costruita in occasione dell'Esposizione Universale del 1889 per festeggiare i cento anni dalla Rivoluzione Francese. Non fu subito apprezzata dai Parigini e dall'elite artistica che una ventina di anni dopo l'avrebbero voluta abbattere, ma per fortuna, non fu così e oggi la Torre eiffel è il simbolo della Capitale della Francia.

Tra le curiosità che riguardano il monumento una mi ha particolarmente colpito: la sua tinteggiatura.

E sì perché essendo di metallo la torre deve essere protetta dalla ruggine per cui ha bisogno ogni tanto di essere ritinteggiata. Impresa non da poco. 

Queste le cifre a dir poco impressionanti per eseguire l'opera tratte direttamente dal sito ufficiale:

250.000 m 2 di superficie da dipingere;

25 pittori - tutti specialisti nel lavoro su strutture metalliche a grandi altezze e sulle torri, e completamente influenzato da vertigine;

60 tonnellate di vernice;

il peso di vernice erosa tra due campagne di pittura è stimato a 15 tonnellate;

50 km di linee di sicurezza;

2 ettari di reti di sicurezza;

1.500 spazzole;

1.500 tute;

5.000 dischi abrasivi;

1000 "piani di macchia" (raschiatoi);

1.000 paia di guanti in pelle;

Budget: circa 4 milioni di euro

Durata: circa 18 mesi, senza mai chiudere il monumento al pubblico

La manutenzione viene effettuata ogni 7 anni impiegando operai specializzati che utilizzano come strumento di lavoro il classico pennello. Non ammessi aiuti tecnologici. Anche il colore della tinta cambia. Nel tempo si è passati dal rosso brunastro, all'ocra all'attuale marrone bronzato.