LA DIETA ALLEGRA

.......continua.....

     sono molto contenta, la mia amica informatica

è riuscita a sistemare i caratteri del blog.......ho annullato quello particolarmente brutto.

Ho scoperto e me lo ha fatto scoprire Ion, neanche due anni, con la sua cacca.  Si la cacca

era sua, non si doveva buttare. Senza piangere, molto determinato ha preso, dal secchio.

il pacchetto.........era roba sua e la mamma non poteva toccarlo. Con pazienza, la mamma

gli ha spiegato che la cacca era sua ma era sporca, puzzava e andava buttata, in 

cambio poteva avere una cioccolata. Il pacchetto è stato consegnato con la promessa:

sempre, cacca contro una cioccolata. Piccolo si ma con un grosso fiuto negli affari.

Tra le pastasciutte veloci ho dimenticato quella con il gorgonzola al mascarpone  e

le noci. Tra i formati di pasta quella che preferisco sono i sedanini, rigatoni piccolissimi.

In una grande ciotola un pezzetto di gorgonzola e un po'd'acqua di cottura della 

pasta. La pasta, bene al dente, nella ciotola con il resto del gorgonzola e una bella

manciata di granella di noci. Un bella girata e, se necessario in quanto deve essere

bella morbida, un po' d'acqua di cottura della pasta. Deve essere mangiata calda calda.

Ora il pollo alla diavola, piatto tipicamente romano come il pollo con i peperoni che

si fa d'estate, quando ci sono, di stagione, i peperoni. Schiacciare molto bene tutte

le ossa del pollo, specialmente le cosce. Spalmare bene sale e pepe, in padella,io

ne ho una di ferro proprio per il pollo alla diavola, con tanto rosmarino e un po' di olio.

Coprire bene il pollo con un piatto e sopra il piatto un bel,peso, anche una pentola

piena d'acqua. A fuoco alto scottare per poco tempo il pollo sotto e sopra, poi cuocere

 a fuoco bassissimo, sempre con sopra il peso, girando due o tre volte. Quando è

bello dorato, con uno stecchino, controllare la cottura. Spento il fuoco una bella

spruzzata di succo di limone. Spezzarlo freddo e va servito freddo. Per contorno

sarebbero stati buoni i carciofi....ancora costano troppo, allora una ricca insalatina

a barba di frate. I dolci...questa volta pasticceria. Il vino non il solito bianco

Frascati ma un cesenese del Piglio, vino DOP. Ieri, nel vedere quel pasticcio, mi 

sono disperata....ho sempre, non conoscendolo, un sacro terrore del p.c..E'

inutile....anche se mi si spiega mille volte la mia mente caprina si rifiuta......

ho sempre paura di combinare danni. Per un clic sbagliato ho buttato tre mesi

di duro lavoro........una ricerca di indirizzi. Dimenticavo è nata Nicole, amore

di papà che fa vedere la sua foto a tutti