Fulaurhard

Post N° 12

sentendo la tua voce così sensuale...appasionata...mentre mi leggevi delle semplici poesie...la mia mente vagava sul tuo corpo...vedevo il tuo viso dolcissimo...i tuoi occhi pieni di passione...le mie mani sfiorare la tua pelle...sognavo di baciare il tuo collo...ero eccitata nell'inverosimile...ero letteralmente in tilt...il mio corpo tremava dalla grande voglia di te...ho dovuto chiederti più volte di cambiare voce i miei sensi erano totalmente in tilt...chiudo di fretta la conversazione perchè ora mai non ragionavo più...

Ci rincontriamo la sera davanti al pc...ero triste...sconfitta dalla lontananza che ci divideva...la web mi da modo di vedere il tuo viso ...sembri anche tu un pò triste...cominciamo a bisticciare per motivi che tra noi non dovrebbero esistere...appena apro la mia di web il tuo viso cambia totalmente ...sorridi ..i tuoi occhi si fanno dolci...il tuo viso trasmette la voglia che hai di me...la mia voglia mi assale di nuovo..travolgente...sento i miei seni indurirsi...una dolce sensazione al basso  ventre...ti voglio sempre di più...leggo la stessa voglia nel tuo viso...voglio vedere la tua eccitazione...i nostri occhi nn si staccano dall'altro...senza pensare inizio a giocare con una penna ...mi agito sempre più...sbottono la camicetta...in un attimo tolgo il reggiseno...ora la mia pelle è in contatto con la stoffa...i capezzoli si induriscono..ogni moviento mi eccita sempre più...gioco con te per scoprire dove arriva la tua...sei lì agitato...confuso...sicuramente la tua mente vaga...mi piace vederti eccitato..vedere i tuoi sensi svegliarsi...voglio le tue mani su di me...le voglio dentro di me...ti desidero come non ho mai desiderato nessuno in vita mia....ci rendiamo conto che dobbiamo chiudere...non potremmo andare oltre...siamo ora mai al limite....andiamo a letto con la convinzione che tra poco tutto questo diventerà realtà....godremo della vista l'uno dell'altro....a presto amore mio....

Sensazioni

Una serata "tranquilla" come tante,

ma la passione ormai è grande.

L'attesa ha ingigantito la bramosia dei corpi.

Finalmente ti vedo.

I miei occhi seguono ogni tuo movimento,

ti guardano con una voracità unica,

tu giochi con una penna,

sfiori le tue labbra

e in me si accendono i sensi.

Fisso quella penna,

(vorrei esser li)

scivola giù sul collo,

il mio corpo è in piena eccitazione,

il cuore sembra una locomotiva.

La penna tocca i seni,

la mia mente è partita,

il mio sesso ti reclama,

rimango incantato sul tuo sguardo,

sul tuo corpo,

sulla penna,

su ogni tuo movimento,

Tu giochi,

ti accarezzi.

Mamma mia!

Sudo freddo,

la mia mano è tentata di scendere

e dare il piacere che i miei occhi gli trasmettono,

la mente è in tilt,

le tempie martellano,

il cuore sovrasta ogni rumore,

la passione è al massimo,

le tue dita accarezzano i seni

ed io vorrei essere li,

ad accarezzarli,

a massaggiarli,

a leccarli,

succhiarli,

a baciarli,

come vorrei baciare le tue labbra

che son desiderose d'amore,

ma siamo distanti.

Il fiato comunque è corto,

la tentazione di fare richieste è forte,

ma resisto,

se lo facessi potresti giudicarmi male.

Ma il mio corpo vuol tutto

e il tuo pure.

Smbriamo due magneti,

non riusciamo a staccare i nostri occhi

dall'immagine dell'altro.

L'aria sembra immobile.

Il mio sesso pulsa,

mi dice fai qualcosa,

ma sono paralizzato,

non voglio le mie carezze

voglio le tue,

voglio il tuo corpo

voglio il tuo amore.

Tutto questo mi chiede

il mio corpo fremente di desideri,

la mia anima,

il mio cuore,

per il mio angelo

seduto su un albero di ciliegie.

Vorrei succhiare

quelle due ciliegie

che premono sulla sottoveste,

mamma mia,

non ho mai provato una cosa del genere.

Non vedo l'ora di vederti

e di possederti anima e corpo.

Finalmente potremmo essere una cosa sola

avvinghiati nella passione dell'amore,

con uno unico scopo

godere entrambi

per amarsi

oltre ogni limite.

 Fulaur

Post N° 10

Post N° 9

Ti amo perché sei sfuggevole
come la sabbia tra le dita.
E niente e nessuno ti può trattenere.
Ti amo perché sei come il vento.
Impetuoso, a tratti, vuole seguire il suo percorso,
costi quel che costi... altre volte invece,
si posa leggero,
su un laghetto di montagna,
e ne increspa appena la superficie,
come una dolce carezza,
godendo di quella pace assoluta,
come un veliero che rientra in porto dopo il fortunale.
Ecco cosa sei per me, in questo momento.
Ed io ti bacio, dolcemente, le palpebre abbassate.
Con calma riavvolgo le tue vele e le lego, dolcemente.
Rassetto e riordino il cordame, lucido gli ottoni,
spazzo il ponte.
E riempio la cambusa di quello che ti serve per il prossimo viaggio.
Riposati tra le mie braccia, Capitano,
ché domani dovrai affrontare un altro viaggio...
forse un'altra tempesta...
Dolcemente, ti accarezzo i capelli e la schiena …
Dolcemente, ti sussurro qualcosa all'orecchio.
La mia voce calda
e il mio lieve respiro si insinuano dentro il tuo essere.
Tòccano la tua anima.
E il tuo corpo ha un fremito.
Mi lecchi le labbra.
E la tua anima tocca la mia.
Senza pudore... senza vergogna.
Siamo due anime che si toccano.
Ad un metro dal suolo.
Presto tutto si allontana, improvvisamente.
Restano solo le nostre due anime, che si toccano.
Non esiste più la pioggia, non esistono più le candele,
non esiste più il freddo, fuori.
Solo io, con la mia voglia di amarti.
Solo tu, con la tua voglia di essere amato fino in fondo.
Ti prendo una mano. E' fredda.
Te le scaldo tra le mie cosce,
tirandoti la coperta sulle spalle. 
Ti bacio il petto. ..
Adoro vedere che ti ecciti
Ti mordo, lievemente la pelle…
Sposti le mani un po' più su, e mi sfiori il sesso.
Poi le scosti.
Ecco... il calore sta salendo nel mio ventre.
Mentre delle pulsazioni alla base del mio sesso
mi avvertono dell'imminente eccitazione…
Ma non vorrei che tu te ne accorgessi...
Con una mano ti sfioro le natiche…
Spingi un po' avanti il ventre
e sento la tua eccitazione…
No. Non ancora. E' prestissimo.
Ti abbraccio e bacio le tue labbra.
Piano, con la lingua, le scosto.
Non rispondi subito.
Come se stessi pensando...
Poi la tua lingua mi cerca,
sento il fresco della tua saliva sulle mie labbra.
Le dischiudo.
Le nostre lingue si incontrano.
Attraverso quel gesto, ci scambiamo le anime.
Io sento la tua voglia. Tu senti la mia.
Mi passi le mani sul petto e baci il mio seno,
mentre io indugio con la lingua sul tuo…
abbassi il viso fino al mio pube.
Mi baci dolcemente il ciuffetto castano,
e indugi, annusando il mio odore.
Anch'io ho lo stesso desiderio:
annusarti, sentire il tuo odore.
Mi volto, allora,
in modo che il nostri visi siano vicini al sesso dell'altro.
Bacio il piccolo ciuffetto di peli ed anch'io ti annuso.
Sento il tuo odore, dolce come zucchero caramellato..
Dolcemente,
gioco con la mia lingua intorno a quel piccolo fiore odoroso.
Il tuo membro è ormai turgido, pulsante.
Posso vederne la violacea sommità, davanti ai miei occhi.
Posso sentire i rilievi delle vene, gonfie, con la mia lingua.
Quella lingua che ti tortura, piano,
Ma che ora così dolce e calda.
E ti fa perdere ora, in un vortice infinito di sensazioni.
Assaggi la mia pelle, all'interno delle cosce.
E' un po' salata. Buona. Sembra il mare.
L’ha adori, i Amo da impazzire il mare in tempesta.
E il vento forte,
che mi schiaffeggia sul viso gli spruzzi di salsedine.
Lo amo, il mare. E lentamente, dolcemente,
la tua lingua si immerge nel mio piccolo mare,
mentre un vortice improvviso inghiotte piano il tuo sesso.
Piano, all'inizio. Poi sempre più in fondo,
come per scoprirne le più segrete intimità.
Ecco che si alza la maretta.
Onde di movimento percuotono i nostri corpi, nudi,
che iniziano a sudare.
Il tuo corpo freme, come freme anche il mio.
Ogni tocco delle onde sui nostri sessi li fa fremere,
ci fa contrarre. Ogni progresso,
verso il fondo del vortice ci regala brividi,
e scosse di piacere

Post N° 8

Post N° 7

Piano, il tuo sesso scende sopra il mio.

Ahi, mi fa male! "Piano", ti dico.

Lascia, faccio io.
Un colpo, leggero.

Eccomi aprirti appena.

Un altro colpo, un po' più a fondo,
qualche centimetro guadagnato.

Sento le tue pareti, strette, che pulsano di desiderio

e gli umori che iniziano a colare lungo il mio sesso.

Un po' più forte. Altri 5 centimetri.
Ti senti allargare, piacevolmente, lentamente allargare,

ed accompagni la mia penetrazione con un OOOHHHH,
a bassa voce.

La forma delle tue labbra ora sembra
voler imitare quella delle altre labbra,
stirate in cerchio attorno a me.
Scendi, ora, piano.

Vuoi goderti ogni rilievo del mio sesso, ogni forma,
ogni increspatura.
Fino in fondo.
Sento sui miei peli il fresco dell'aria a contatto con i tuoi umori.

Ne sento alcune gocce che scendono fino allo scroto.

Ho i testicoli duri ora. Gonfi.

Gonfi di un nettare che non ti vorrei mai donare,
per prolungare il più possibile il tuo piacere.
Così inizi a muovere le anche.

Prima piano, poi sempre più veloce,
mentre le tue pupille si perdono verso l'alto,
tra le tue palpebre semiaperte.
E' bello vederti come cerchi il tuo piacere.

E anch'io spingo, sincrono ai tuoi movimenti.

Adoro osservarti che ti perdi nel vortice della lussuria.

E tu vai sempre più veloce... sempre più veloce.

Anche le tue dita, posate sul tuo pube, si muovono veloci.
Anche i miei testicoli sono sempre più duri,
sempre più gonfi del mio seme.
Sento il mio sesso che si ingrossa ancora
e quel languido pizzicore alla sua base che prelude l'orgasmo.
Devo fermarti. Ti fermo.

Aggrappandomi alle tue natiche con decisione,
quasi graffiandole, ti spingo contro di me,
in modo che tu non ti possa più muovere.
"Fermati con le anche", ti dico.

Ma tu non ci senti più,
e con la mano prosegui il veloce massaggio del tuo sesso.

Posso sentire le tue contrazioni, da fermo. Sei splendida.

Amo sentire l'anello contrarsi, vicino alla base del mio sesso.
Stai sudando.
Lecco una goccia del tuo sudore.
Capisco che non puoi più fermarti.
Le tue contrazioni si fanno più fitte.
La tua mano viaggia ora veloce, il mio massaggio,

dietro, lo è altrettanto.
Dò quattro penetrazioni decise, rapide.
Il tuo viso si contrae, il tuo ventre si contrae,
le tue gambe si contraggono.

Inizi di nuovo a muovere le anche, con forza, a scatti,
spingendomi più che puoi dentro di te.
Il mio glande sente il duro del tuo utero.
Un brivido improvviso mi percorre tutta la schiena una,
due volte, mentre ti penetro, rapido.

E mentre il tuo volto si allarga a un sorriso
e il tuo corpo piano rallenta,
sento il mio seme ribollire, dentro di me. Ansimo.

E dei fiotti caldi schizzano nel tuo ventre, forti, impertinenti,
inondando le tue intimità di caldo seme.
Restiamo così, l'una sopra l'altro, senza parlare, accarezzandoci a lungo.
Rimango così, dentro di te, dolcemente.
Quando ti alzi, tante piccole gocce dei nostri umori,
cadono sul mio ventre, viscide e calde.
Allora fai qualcosa che di nuovo mi eccita.
Lecchi tutte le gocce e sali con la tua lingua a cercare di nuovo la mia.

Abusa ancora di me come meglio credi, Fata ribelle.

Post N° 6

Ti vedo sai …disteso sul tuo letto
Con il pensiero su di me..
le gambe sovrapposte
la mano dietro la testa..
mi stai pensando..
Una voglia incredibile
di sentire la mia voce…
il telefono squilla…
il tuo pronto rauco ..
la tua voce piena di passione ..
ed incredibilmente
mi vedi sopra di te…
senti le mie labbra
sul tuo collo..
la mia lingua
che lecca la tua pelle..
i miei seni vicino al tuo petto ..
le tue mano lo sfiorano..
la tua bocca lo cercano…
succhi un capezzolo …
lo stringi…
i tuoi sospiri si affrettano…
le tue braccia mi abbracciano…
io mi muovo ritmicamente…
piano …piano..
e ti guardo…
guardo i tuoi occhi
scintillano di passione…
poi mi fermo
ti bacio
le nostre lingue si intrecciano..
un esplosione di sensazioni ..
passione…
dolcezza..
si cercano si vogliono…
come io voglio te…
ora e per sempre…

Post N° 5

Post N° 4

Sento il tuo corpo,
sento il mio corpo,
il tuo odore
di uomo,
la mia voglia
bagnata.

Le tue mani
su di me,
affondano, stringono,
disegnano carezze.

La tue labbra affamate
mangiano
il mio respiro,
bevono
le gocce del mio sapore,
datteri e mandorle amare.

La mia bocca,
ingorda,
ti cerca:
ho sete,
fammi bere.

Post N° 3

Ho voglia di te…

Di quel tuo corpo

quando si muove sopra al mio...