Ultime visite al Blog

alcagejohn3161unamamma1mark892nadir63lsfulgorimark891fartearabafenix.itmaidreamsaorin.vittorinoelekantfulbed0ShineCrystal
 

Ultimi commenti

Ciao ti invito a visitare il mio blog e ti aggiungo come...
Inviato da: sfulgori
il 28/10/2010 alle 10:21
 
Per me questa sarà la formazione futura: ...
Inviato da: mark891
il 25/05/2008 alle 20:25
 
Auguri per una serena e felice Pasqua...Kemper Boyd
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 11:12
 
LETTERA APERTA AI BIRIGENTI JUVE: DIMETTETEVI!!!!
Inviato da: Topkapy1973
il 05/03/2008 alle 09:15
 
e ancora una volta gli arbitri mettono k.o. la...
Inviato da: mark891
il 24/02/2008 alle 10:23
 
 

immagine

 

Area personale

 

I bei ricordi..da non dimenticare..

'Juve sogno diventato realtà'

Jorge Andrade arrivato a Torino,ha firmato un contratto triennale con la Juventus. Prima di prendere il volo per l'Italia, il 29enne difensore portoghese ha dichiarato: "Andare alla Juventus è un sogno che è diventato realtà. Con i bianconeri è stato un amore a prima vista, è successo tutto molto rapidamente negli ultimi giorni. Ho accettato subito perchè Juventus è sinonimo di garanzia".

 

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

FACEBOOK

 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 
Creato da: mark891 il 03/06/2007
Blog juventino

 

 
« Sissoko. "Del Piero lo c...Cobolli Gigli: "Moratti?... »

Serie A/ Collina fischia contro l'Inter.

Post n°112 pubblicato il 05 Febbraio 2008 da mark891

"Non c'era il rigore con l'Empoli". Aperture del Palazzo sugli arbitri stranieri.

Errori arbitrali, polemiche roventi da inizio campionato e sospetti a non finire contro gli arbitri: è il solito motivetto, del solito campionato italiano. Nulla, ma proprio nulla di nuovo sotto il sole, da sempre in serie A va così, con tifosi, dirigenti e giocatori che recriminano e si lamentano: "Se ci avessero dato quel rigore...". All'alba della venunesima giornata di campionato però la situazione sta trascendendo con tutti i fischietti italiani messi sotto 'processo mediatico'. Intanto la Gazzetta pubblica la classifica virtuale al netto di moviole della domenica. Ed emerge un dato clamoroso: la Juventus sarebbe in testa alla classifica, con Inter-Roma in scia e il Milan in piena lotta per lo scudetto (meno sette, ma anche una partita da recuperare).

Ecco comunque la classifica reale

Inter 53 punti; Roma 45; Juventus 41; Fiorentina 37; Udinese 33; Milan* 33; Atalanta 29; Sampdoria 28; Genoa 28; Palermo 28; Napoli 27; Catania 23; Lazio 23; Torino 21; Livorno* 21; Siena 20; Parma 19; Reggina 18; Empoli 16; Cagliari 14.

E quella virtuale

Juventus 48 punti; Inter e Roma 45; Milan 41; Fiorentina 36; Atalanta 33; Palermo, Sampdoria e Udinese 28; Napoli 27; Genoa 26; Reggina 25; Lazio 24; Livorno 23; Catania e Siena 21; Parma 19; Torino 18; Cagliari 16; Empoli 15.

Il Palazzo apre agli arbitri stranieri

Arbitri stranieri in serie A? Il sasso nello stagno lo ha lanciato Adriano Galliani nei giorni scorsi. Un assist che ora viene raccolto dal presidente della Figc, Giancarlo Abete e dal numero uno dell'Aia, Cesare Gussoni. Il primo, parlando di questa possibilità ha spiegato che deve accadere a patto che "questa logica sia collegata non al pensiero di sostituire i fischietti nostrani con quelli di altre Federazioni, ma con l'idea di portare a conoscenza anche il nostro campionato di un metro arbitrale di altri tornei". Il secondo è ancora più netto nel giudizio: "Mi sembra una forzatura sostenere che nel nostro campionato debbano arbitrare solo arbitri italiani, ma l'eventuale ingresso di fischietti stranieri è un argomento di cui si devono occupare Uefa e Fifa".

Sulla possibilità che gli arbitri a fine partita spieghino pubblicamente le loro decisioni, invece l'apertura è quasi inestistente. Abete si barrica dietro a un "spesso non c'è uniformità di giudizio nei media, quindi è inutile pretenderla dagli arbitri". E così Gussoni: "Un'apertura alla stampa per un confronto con l'arbitro a fine partita potrebbe portare con sè l'eventuale richiesta da parte di qualcuno di ripetizione della gara, qualora un arbitro dovesse ammettere di aver compiuto un errore. Pensare ad esempio alla grande difficoltà da parte degli arbitri sull'applicazione della regola del fuorigioco. In passato la norma era più chiara e non c'erano problemi sulla sua applicazione".

Pierluigi Collina fischia contro l'Inter: "Non c'era il rigore con l'Empoli". E sposa l'idea degli aribitri d'area. 

Il rigore per l'Inter non c'era. A dirlo non è un tifoso rimanista con il mal di fegato dopo una domenica allucinante (giallorossi affondati, nerazzurri vincenti in modo discuibile), ma il designatore arbitrale Pierluigi Collina. Che esce allo scoperto e confessa: "Sull'episodio del penalty all'Inter, il tiro di Stankovic ha colpito Vannucchi in pieno volto".  E già questo potrebe bastare. L'ex fischietto bolognese però cerca una giustificazione per il pesante errore di Tagliavento: "Forse l'arbitro è stato ingannato perchè era di taglio e poteva avere qualche dubbio, perché a volte in campo si vede qualcosa di diverso".

Possibile. Però deve anche ammettere che in ogni caso quella decisione non andava presa: "Se Vannucchi avesse colpito di mano, vista la breve distanza l'intervento sarebbe stato comunque involontario". Dopo l'ultima pillola amara ingoiata Collina prova a consolarsi con l'ottima direzione di Velotta in Genoa-Catania: "Ha valutato correttamente l'episodio del mani di Bovo sul tiro di Spinesi. La palla prima ha toccato la gamba del difensore rossoblù e poi gli è carambolata sul braccio, quindi non era rigore". Siamo al contentino ormai... Comunque il designatore ha anche approfittato della 'chiaccherata con i media per sposare la proposta del presidente Uefa Michel Platini sugli arbitri d'area. Si tratta di due collaboratori magari non più in attività, ma con grande esperienza, piazzati ad hoc per aiutare il direttore di gara a prendere le decisioni nella zona di campo più calda. Quella dove si decidono le partite...

Franco Carraro in soccorso di Collina

L'ex presidente della Federcalcio tende la mano alla classe arbitrale e al suo designatore: "L'Italia ha dovuto fare a meno di colpo di tanti ottimi arbitri - ha dichiarato a 'Gr Parlamento' - Collina è una persona di qualità morali e di grande capacità tecniche e di comunicazione. Ma lavora solo da 6 o 7 mesi e in questo poco tempo non si può rivoluzionare la situazione. Diamogli tempo. La protesta è legittima ma la cosa positiva è che tutti parlano di errori e nessuno di malafede".

L'Inter fatica oltremodo, però alla fine riesce a battere l'Empoli nel match di San Siro, la Roma invece affonda clamorosamente (e meritatamente) a Siena (che non vinceva in casa dal sette ottobre): il discorso scudetto è sempre più chiuso, con la banda di Roberto Mancini che vola a più otto in classifica e dimostra di non avere avversari in grado di contrastarla sul lungo periodo. I giallorossi incappano in una giornata 'no' in Toscana e regalano il primo tempo ai padroni di casa, chiudendo così sotto di due gol. La ripresa mostra un team giallorosso un po' più determinato, ma ormai è troppo tardi per rimettere in discussione la partita e, anzi, Mario Frick infligge ai ragazzi di Luciano Spalletti un umiliante 3-0. Molto onesto proprio il tecnico della squadra capitolina.

Che commenta: "Abbiamo perso giustamente. All'inizio non c'eravamo con la testa, mentre nel secondo tempo abbiamo reagito mettendo in campo le qualità giuste. Il Siena ha fatto l'opposto come voglia e applicazione. E questo ha fatto la differenza, noi non siamo stati pronti a mettere in campo le stesse armi usate dal Siena".

Si diceva dell'Inter: Materazzi e soci vengono messi duramente alle corde dal sorprendente Empoli (che aveva già vinto 1-0 al Meazza contro il Milan quest'anno, ndr) e passano in vantaggio solo grazie a un rigore molto più che dubbio accordato per un fallo di mani in area. La trasformazione di Ibrahimovic non frena la voglia di impresa dei toscani che continuano a macinare gioco, si avvalgono dell'espulsione di Patrick Vieira (fallo-ammonizione-proteste-rosso: questa la dinamica arbitrale) e nella ripresa hanno la clamorosa opportunità di pareggiare grazie a un penalty causato da Materazzi. Anche qui piovono polemiche, ma in questo caso ci pensa Luca Saudati a farle tacere, confermando il suo pessimo periodo dal dischetto e facendosi parare il tiro da uno strepitoso Julio Cesar (decisivo in almeno altre due occasioni). L'Inter così vince e vede lo scudetto sempre più vicino...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

Contatta l'autore

Nickname: mark891
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 34
Prov: OR
 

Digiland

immagine

 

I momenti più belli x la 5b aeronautico di oristano nel torneo scolastico..

 

Del piero show

 

Gol pazzesco del capitano..

Cagliari - Juve    2-3

 

Fate soltanto ridere..

vignette

vignette

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963